𝐅𝐞𝐫𝐦𝐚𝐭𝐞 𝐜𝐢𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐧𝐨𝐦𝐚𝐝𝐢 𝐢𝐧 𝐭𝐫𝐚𝐧𝐬𝐢𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐟𝐢𝐝𝐚𝐫𝐝𝐨, 𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐮𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐨𝐫𝐯𝐞𝐠𝐥𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐥𝐚𝐧 𝐒𝐩𝐢𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢, 𝐫𝐢𝐬𝐭𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐮𝐧𝐚 𝐦𝐢𝐬𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐌𝐚𝐫𝐭𝐢𝐧𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐨. 𝐋𝐚 𝐝𝐨𝐧𝐧𝐚 𝐞̀ 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐫𝐢-𝐫𝐢-𝐫𝐢-𝐚𝐫𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚. 𝐒𝐢 𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐟𝐮𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐭𝐞𝐧𝐢𝐧𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐥𝐚 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐛𝐛𝐫𝐚𝐜𝐜𝐢𝐨, 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐞 𝐢𝐧 𝐝𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐧𝐢
A pensar male si commette peccato. In compenso, in attesa di espiare la colpa nell’al di la, nell’al di qua potresti invece anche aver compiuto un’opera buona e giusta.
Nell’incertezza tra un futuro all’inferno e un presente con tanto di encomio, i Carabinieri di Castelfidardo non c’hanno pensato due volte e vista l’auto in arrivo sull’Adriatica, stipata con ben 5 zingare 5, hanno deciso bene di dar retta al proprio fiuto e procedere ad un peccaminoso controllo preventivo.
Scelta azzeccata. Tra le cinque gitane, tutte abruzzesi dai 30 ai 40 anni, in gita fuori porta, ce n’era almeno una – una 32enne appartenente alla triste genia degli SPINELLI – colta dai Carabinieri fidardensi nel posto e nel momento sbagliato.
Priva di documenti al seguito, la SPINELLI ha da prima fornito ai militari false generalità, sperando di essere creduta sulla parola. Parola di zingara.
Accompagnata in caserma per verificare e approfondire i veri connotati della donna, è emerso facilmente che la zingara si stava burlando dei poveri militari, sballottati da un nominativo di fantasia all’altro.
Alla fine, dopo aver penato un po’, come sempre è emersa la verità. La zingara non poteva dichiarare di essere tal SPINELLI in quanto gravata da tempo dal provvedimento di pubblica sicurezza di sorvegliata speciale, con tanto di obbligo di soggiorno nella natia Villa Rosa, comune di Martinsicuro.
E’ emerso come la signora nomade, già arrestata ciclicamente da Polizia e Carabinieri, avesse subito l’ultimo ammanettamento nel giugno di due anni fa, proprio per merito dei Carabinieri di Osimo.
Ben 24 gli episodi che la riguardavano, quasi tutti per furto con destrezza, aggravato dalla scelta precisa delle vittime: in genere vecchietti o minorati. Specialità della SPINELLI? Alleggerirti della catenina, purchè d’oro, simulando un banale abbraccio!
Arresto inevitabile, ancorchè per un sol giorno della SPINELLI. La donna, accompagnata in Tribunale all’indomani, è stata convalidata dal Gip nella misura dell’arresto per non aver ottemperato alla misura di prevenzione
Ai Carabinieri la soddisfazione, nonostante la certezza di aver ceduto al diavolo la propria anima, di aver sventato su questa Terra nuovi raggiri grazie al prezioso suggerimento del pregiudizio.