๐“๐€๐๐€๐‚๐‚๐‡๐„๐‘๐ˆ๐€ ๐‹๐”๐‚๐€, ๐“๐‘๐„ ๐‹๐€๐ƒ๐‘๐ˆ ๐’๐ˆ ๐…๐ˆ๐๐†๐Ž๐๐Ž ๐‚๐‹๐ˆ๐„๐๐“๐ˆ
๐Œ๐€๐‹๐•๐ˆ๐•๐„๐๐“๐ˆ ๐ˆ๐ ๐€๐•๐€๐๐’๐‚๐Ž๐๐„๐‘๐“๐€ ๐’๐“๐”๐ƒ๐ˆ๐€๐๐Ž ๐ˆ๐‹ ๐‚๐Ž๐‹๐๐Ž

๐“๐€๐๐€๐‚๐‚๐‡๐„๐‘๐ˆ๐€ ๐‹๐”๐‚๐€, ๐“๐‘๐„ ๐‹๐€๐ƒ๐‘๐ˆ ๐’๐ˆ ๐…๐ˆ๐๐†๐Ž๐๐Ž ๐‚๐‹๐ˆ๐„๐๐“๐ˆ๐Œ๐€๐‹๐•๐ˆ๐•๐„๐๐“๐ˆ ๐ˆ๐ ๐€๐•๐€๐๐’๐‚๐Ž๐๐„๐‘๐“๐€ ๐’๐“๐”๐ƒ๐ˆ๐€๐๐Ž ๐ˆ๐‹ ๐‚๐Ž๐‹๐๐Ž

Loading

𝐅𝐮𝐫𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐬𝐜𝐚𝐬𝐬𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 𝐭𝐫𝐚 𝐢𝐥 𝟑 𝐢𝐥 𝟒 𝐚𝐠𝐨𝐬𝐭𝐨; 𝐫𝐮𝐛𝐚𝐭𝐢 𝐢 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐢 𝐜𝐚𝐬𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐛𝐚𝐫 𝐞 𝐭𝐚𝐛𝐚𝐜𝐜𝐡𝐞𝐫𝐢𝐚, 𝐨𝐥𝐭𝐫𝐞 𝐚 𝐬𝐭𝐞𝐜𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐢𝐠𝐚𝐫𝐞𝐭𝐭𝐞, 𝐫𝐨𝐭𝐨𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐆𝐫𝐚𝐭𝐭𝐚 𝐞 𝐕𝐢𝐧𝐜𝐢 𝐞 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐭𝐞 𝐠𝐢𝐚̀ 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐧𝐭𝐨𝐧𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐚 𝐒𝐨𝐧𝐢𝐚 𝐀𝐳𝐳𝐞𝐫𝐮𝐨𝐥𝐢, 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐞𝐭𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐧𝐭𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐚 𝐒𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐟𝐞𝐫𝐫𝐨𝐯𝐢𝐚𝐫𝐢𝐚. 𝐈 𝐥𝐚𝐝𝐫𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐞𝐧𝐭𝐫𝐚𝐭𝐢, 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐚𝐥𝐥𝐚𝐫𝐦𝐞, 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐥’𝐢𝐧𝐟𝐞𝐫𝐫𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐝 𝐮𝐧𝐚 𝐟𝐢𝐧𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐬𝐮𝐥 𝐫𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐞 𝐝𝐢𝐯𝐞𝐥𝐭𝐨 𝐠𝐥𝐢 𝐢𝐧𝐟𝐢𝐬𝐬𝐢. 𝐁𝐨𝐭𝐭𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐞𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐨 𝐢𝐧𝐠𝐞𝐧𝐭𝐞

Per tre volte si sono finti clienti e uno alla volta, nei giorni precedenti, hanno portato a termine i sopralluoghi necessari per tentare con successo il furto con scasso, stavolta ai danni della nuova gestione del bar-tabaccheria Luca, ad Osimo Stazione.

Non è un grande momento per la sicurezza degli osimani, messi alla prova – stando alle sole notizie che filtrano – da ripetuti raid notturni in ville di facoltosi e/o a danno di attività economiche.

L’ultimo colpo di cui si ha notizia è quello tentato e portato a frutto, nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, principalmente ai danni dell’osimana Sonia AZZERUOLI, proprietaria di recente del settore tabaccheria del noto locale – già bar Luca – attivo anche come ristorazione.

Ingente il bottino rimediato dai malviventi, quantificati in tre dall’occhio discreto delle telecamere, oltre ad un possibile quarto, rimasto in auto, di guardia sul piazzale della Stazione ferroviaria con lui il bar fa angolo.

“Purtroppo sono spariti entrambi i fondi cassa, del bar e della tabaccheria – ha spiegato Sonia AZZERUOLI – oltre ad una somma, riservata allo scopo, per pagare le vincite immediate dei gratta e vinci. Anche diversi tagliandi hanno preso il volo per un danno che purtroppo è da definire ingente. Così come sono state rubate diverse stecche di sigarette”.

I malviventi, dopo essersi resi conto del doppio locale da visitare, hanno agito approfittando di una finestra a piano terra, protetta con inferriata e posta sul retro; ingresso notato entrando dal lato parcheggio e valutabile come punto debole solo da occhi esperti.

Nonostante l’ostacolo della grata esterna sistemata a protezione, la banda non si è data per vinta, allargando le sbarre con un attrezzo, fino a consentire il passaggio dei tre malviventi, una volta rimosso anche l’ultimo ostacolo della finestra. Il tutto potendo contare, probabilmente, sulla mancata protezione del varco dal sistema di allarme.

Ad agire in difesa passiva, le sole telecamere che hanno testimoniato a proprietaria e Carabinieri l’andamento dei ladri una volta all’interno, con compiti divisi tra chi si è diretto al bancone e del bar e gli altri verso la tabaccheria, vero obiettivo del raid.

Ad angolo con la piazza della Stazione il bar-tabaccheria “Luca”, nuova gestione. Al centro del furto della settimana scorsa

Alla fine i ladri si sono rivelati anche fortunati potendo mettere le mani anche sulle somme, già conservate, delle lotterie istantanee. Difficile quantificare con esattezza il valore della somma ingente derubata nel complesso ma si teme possa oltrepassare i 10.000 euro, oltre ai danni subiti dalla finestra scardinata e al disagio psicologico che ogni furto “regala” alla ignara vittima, specie se giovane e piena di buona volontà, una volta constatata l’amara scoperta.

Considerazione finale legata al perché – si chiedono in molti – i tagliandi delle lotterie istantanee costituiscono un valore possibile anche in caso di furto. Nelle poche ore che passano tra il colpo portato a termine e il tempo necessario al tabaccaio per inventariare il danno, denunciare il furto e segnalare all’agenzia dei Monopoli di Stato i codici interessati, i tagliandi esposti rubati e grattati vincenti fino ad un importo di 500 euro potrebbero, in teoria, risultare “liberi” e pagabili presso una qualsiasi tabaccheria trovata già aperta. Aggio riservato dallo Stato ai tabaccai sui Gratta e Vinci venduti? 8%, Iva esente.