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Charlemagne METONYEKPON non รจ riuscito a conquistare il titolo Superleggeri Silver dellโUnione Europea sul ring della Arena di Charleville Mรจziรฉres, nonostante una prestazione eccezionale sulle 12 ripreseโฆ che a lungo lo ha dato come vincente.
A fermare Charly, del Time MAGNESI, non รจ dunque stato il francese Walid OUIZZA ma i giudici di bordo ring che alla fine del match hanno pronunciato un verdetto alquanto discutibile, non unanime e sconcertante, che non ha rispecchiato il reale combattimento sul ring.
Mentre per due dei tre giudici si รจ realizzato, sul ring, una sostanziale paritร (pareggio che avrebbe consentito al francese di mantenere la Corona ma di conservare allโosimano lโimbattibilitร da professionista), la stessa visione delle cose non si รจ avuta per il terzo giudice che ha sentenziato un distacco di quattro punti del tutto sconcertante e non veritiero.
Lo stesso pubblico presente allโArena della cittadina nelle Ardenne (quasi 4.000 persone stipate dappertutto, ben oltre la capienza) ha reagito al braccio alzato del beniamino di casaโฆ con stupore.
In molti, tra gli addetti ai lavori, avevano giudicato la prova dellโosimano sufficiente a prevalere di misura sul detentore della Cintura; in ogni caso apparso sul ring dello stesso valore del campione Superleggeri in carica.
E alla fine il fatto che anche gli stessi tifosi di OUIZZA abbiano trattenuto il fiato e atteso un secondo ad esultare, testimonia la circostanza che Walid ha davvero rischiato di perdere il titolo di fronte alla voglia, alla tecnica e alla maggioranza intraprendenza dello sfidante.
Giร dalle prime riprese favorevoli a Charly, si รจ capito che il detentore si trovava in serie difficoltร ad affrontare lโinaspettata irruenza di METONYEKPON (guidato allโangolo dai maestri Andrea GABBANELLI e Daniele MARRA del Boxing Club Castelfidardo) con un costante lavoro ai fianchi che stava stremando il boxeur dโOltrealpe.
Il campione in carica ha cercato in tutti i modi di sbarrare i continui assalti del Campione italiano cercando di tenere la distanza con colpi lunghi, ma la determinazione di Charly รจ stata incontenibile tanto รจ che alla settimana ripresa il francese, messo alle corde con una serie di ganci e diretti, solo il provvidenziale suono del gong ha potuto evitargli la capitolazione anticipata..
Lโandamento del match, palesemente favorevole allโosimano, ha cosรฌ reso apprensivo e gettato nervosismo nellโangolo di OUIZZA i cui assistenti allโangolo hanno perfino inscenato un tentativo di spintonare lโavversario, durante la pausa di una ripresa, provocando il rumoroso dissenso del pubblico, per lo piรน francese, con una salva di fischi.
Il punteggio finale di 115 a 114, 114 a 114, 116 a 112 ha cosรฌ sancito la vittoria a sorpresa di OUIZZA; la storia, vista e rivista, del verdetto che favorisce il beniamino locale solo per il fatto di giocare in casa ed essere portato dal pubblico.
Da registrare il fair play di Charlemagne METONYEKPON che a fine match ha abbracciato lโavversario per poi dichiarare: โIl mio avversario non era preparato per la mia boxe, tanto รจ vero che ha sentito la durezza dei colpi per tutto il match.
Per quanto mi riguarda, nonostante la sconfitta di stretta misura, sono orgoglioso di quello che ho fatto; combattere allโestero sappiamo tutti cosa vuol dire โฆ posso dire di avercela messa tutta e che non finisce qui; anzi, sicuramente la prossima volta andrร meglioโ.
Il francese ha replicato cavallerescamente alle dichiarazioni di Charly: โHo dovuto sudare molto perchรฉ l’italiano voleva il mio titolo. Ho lottato strenuamente dal primo all’ultimo round e sono stato costretto a dare il massimo. In effetti Charlemagne si รจ rivelato molto pericoloso in ogni ripresa e mi ha davvero impegnato; quindi voglio ringraziare lui e il suo team. E aggiungere: Viva l’Italia!โ.
Il team MAGNESI di Alessandra BRANCO, cui fa parte METONYEKPON, attraverso i social ha preannunciato giรน a caldo che la vicenda sportiva con OUISSA non finirร qui e con un verdetto sospetto.
โTra qualche mese sarร valutata la possibilitร di chiedere una rivincita โ ha fatto sapere il manager – ma questa volta in terra italianaโ.
Belle parole a favore della prova, sul ring e fuori di Charly, sono state postate anche dal Sindaco di Castelfidardo Massimo ASCANI. Il primo cittadino fidardense dalla Rete ha ricordato a tutti, specie a giovani e giovanissimi, lโumiltร e la tenacia e la sportivitร manifestata dallโosimano, pur di fronte ad un trattamento nel verdetto finale a dir poco rivedibile; giudizio di sconfitta che frena ma non azzera le possibilitร di carriera di Charly nel panorama europeo della boxeโ.
Massimo PIETROSELLI