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Loading ... Loading ... Loading ...โSignor Prefetto, se anche mercoledรฌ 11 settembre il mio amico Dino LATINI dovesse non partecipare, con il mio ex gruppo politico civico che contribuii a fondare, ai lavori del Consiglio comunaleโฆ non consentendo a questo Presidente, per la terza o quarta volta in due mesi, di avviare la normale attivitร consiliareโฆ quale comportamento mi suggerisce piรน appropriato?โ.
Pare che anche il dottor Saverio ORDINE, 64 anni, pur con nobile retaggio di buon napoletano, Patria del tutto รจ possibile, non abbia saputo rispondere, sui due piedi, al quesito.
In effetti, prima ancora che SIMONCINI si rivolgesse, in forma ufficiale, al massimo rappresentante su piazza del Governo, lโinterrogativo su cosa dica la legge indichi e/o magari su cosa sia piรน opportuno fareโฆ i politici osimani se lo stanno ponendo da almeno tre settimane o piรน, allorquando il 22 agosto SIMONCINI registrรฒ il primo no a procedere.
Non possiamo conoscere, ovviamente, la risposta riservata che il dottor ORDINE avrร certamente fatto recapitare al preoccupatissimo SIMONCINI, in trepida fibrillazione quotidiana piรน per il futuro dello stipendio presidenziale (come anche i lettori, attraverso il sondaggio, stanno certificando, che per le sorti di una Amministrazione nata in bilico e oggi con un piede e mezzo nella fossa.
Non possiamo conoscere il pensiero prefettizio, perรฒ, soprattutto, in quanto perchรฉ carente di legislatura appropriata per il complicatissimo caso osimano! Insomma i Padri della Patria, nel pensare allโItalia che sarebbe venuta nei successivi 80 anni dalla Liberazione, non avevano idea pallida di come si sarebbero potuti comportare gli osimani del 2024 alla voce politica.
Proprio squisitamente politica, ad una fredda analisi, parrebbe la questione. Nessuna norma, infatti, pare possa costringere un partito, un movimento, il singolo Consigliere a mutare parere e/o comportamento se la propria strategia, il disegno, il percorso sposato prevede tuttโaltro comportamento.
Non consentire, attraverso la certificazione del mancato numero legale raggiunto, lโavvio dei lavori, per quanto decisione opinabile ed esposta a critiche (in questo caso neanche tante, vista lโidentica scelta operata da tutte le opposizioni presenti in Sala Gialla) รจ operazione consentita allโinfinito dal testo che coordina e indirizza le norme di un Consiglio comunale.
Certo non รจ operazione consentita per lโeternitร . Bloccare di fatto i lavori di una Amministrazione, magari per indurre il Sindaco a prendere atto di non avere piรน i numeri neanche per poter decidere di andare in bagno, รจ operazione super esposta al giudizio del popolo elettore e comunque limitata nel tempo allโapprovazione annuale del Bilancio; dovuto per la legge ogni fine anno.
Ergo il dottor ORDINE, Prefetto della nostra comunitร , dovrebbe aver ricordato a SIMONCINI che tutto, piรน che nella mani di LATINI รจ riposto in quelle, meno istituzionali, di Francesco PIRANI.
Se il Sindaco riterrร di non poter andare avanti e di non essere in grado di recuperare in Consiglio comunale il consenso politico mancanteโฆ allora sottoscriverร presto le dimissioni dallโincarico, aprendo le porte allโarrivo di un Commissario prefettizio per la gestione della ordinaria amministrazione e lโindizione di rapide elezioni, giร in primavera.
Ma se PIRANI, altrettanto legittimamente, dovesse dirsi convinto della esistenza dei miracoli e se qualcuno, chissร quando, come e perchรฉ, dovesse assecondarlo portando o riportando allโAmministrazione i voti perdutiโฆ ecco che PIRANI potrebbe giungere sino al 31 dicembre e alla ricordata prova capestro del Bilancio.
Attenzione: il 31 dicembre รจ soltanto lโindicazione di massima consigliata. Lavorando di fantasia (non lโAssessore) e accampando pretesti credibili, PIRANI potrebbe chiedere e ottenere una, due, persino tre proroghe mensili e spostare la data di scadenza da Capodanno a Pasqua, grosso modo.
Ma non oltre.
Cosรฌ, per conto di Saverio ORDINE, hanno fatto sapere da Ancona e dal mondo della Prefettura; mondo governativo peraltro giร allertato di suo da tempo, viste le notizie di stampa che si accavallano su Osimo da sempre.
Prossimo appuntamento mercoledรฌ 11 settembre, ahi ahi, in contemporanea anche oraria col disastro delle Torri Gemelle.
Il dubbio รจ il seguente: il Consiglio comunale per dichiararsi non convocabile attraverso lโappello del nuovo Segretario, impiegherร piรน o meno dei pochi minuti occorsi nel 2001 alle Torri una volta colpiteโฆ per incendiarsi e poi implodere come castelli di carta su se stesse?