𝗘𝘅𝗰𝘂𝘀𝗮𝘁𝗶𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗲𝘁𝗶𝘁𝗮… 𝗺𝗮𝗻𝗶𝗳𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗹𝗲 𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝘀𝗰𝗮𝗽𝗽𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗣𝗮𝗹𝗮𝘇𝘇𝗼 𝗲 𝗺𝗮𝗶 𝗿𝗲𝗰𝗹𝗮𝗺𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗲𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀. 𝗟’𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗺𝗼𝗹𝗹𝗲 𝗵𝗮 𝗶𝗻𝗳𝗶𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗲𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝗽𝗶𝗲𝗴𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗮𝗳𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗺𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗿𝘂𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲! 𝗧𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗹𝗲 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲 𝗶𝗻 𝘀𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 (𝗽𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗮 𝟮.𝟲𝟬𝟬 𝗶𝗻𝘂𝘁𝗶𝗹𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗻𝘀𝗶) 𝗰𝗼𝗻 𝘀𝗽𝗮𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗲𝗻𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲 𝘀𝘂 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗲: 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗟𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮, 𝗧𝗿𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲, 𝗖𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮𝘀 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗰𝗶, 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗙𝘂𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲 𝗥𝗶𝗻𝗮𝘀𝗰𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼!

Nessuna traccia della Lista Osimo Libera (quella della SANTONI e ALESSANDRINI per intenderci) ma anche desaparecida Tratto Comune del duo GATTO & PAGLIARECCI, così come Civitas Civici di Giancarlo MENGONI e Giorgio BRANDONI. Del tutto sparita, infine, per mancanza di candidati, pure la Ginnettiana Osimo Futura, mentre Rinasci Osimo ha già imboccato tutt’altra strada.
Delle sette liste che dieci mesi fa sostenevano a vuoto Sandro ANTONELLI nell’impresa proibita a Sindaco (tanto che CIUFFO MOSCIO tagliò il traguardo da terzo su tre concorrenti), l’offerta politica portata in dono a Michael PIRANI, per gli amici detto SCHUMACHER, è davvero ben poca cosa: 1.000 forse 1.500 voti a cui il campione scappato a dicembre proverà a metterci una pezza per giungere almeno secondo alle spalle della GLORIO, in un testa a testa con Michela STAFFOLANI, la “Michela giusta”.

Che altro da aggiungere alla astiosa conferenza stampa del redivivo, in realtà mai morto per davvero, Francesco PIRANI? Poco o nulla se non che il ritorno del Sindaco in fuga non sarà caratterizzato dal bisogno di completare la vendetta e neanche dalla rabbia maturata nel 2011 e nemmeno dal rancore accumulato nel 2024 ma piuttosto dalla delusione… la delusione di non essere stato corteggiato abbastanza dagli osimani, in particolare nei cinque successivi alla “ritirata strategica” con le dimissioni dall’incarico e la riconsegna della città al Centro-Sinistra.
Il Sindaco deluso dagli osimani, dunque, bontà sua consente ai cittadini di ricredersi e di votarlo in massa quale atto di pentimento della città per aver votato LATINI e Civici, dal 1999 a ieri l’altro, a botte di 8.200 consensi ad elezione.
Una colpa grave da lavarsi nel sangue delle urne il prossimo 25 e 26 maggio; almeno nella finora delusa speranza di uno SCHUMACHER che, probabilmente, ritiene davvero di essere al volante di una Ferrari e non, come nella realtà, disteso da tempo in un letto d’ospedale, privo – ahi noi – di qualsiasi coscienza.
Non ci sarebbe molto altro da aggiungere se non sottolineare l’assenza degli osimani (grosso modo in pareggio con il flop di attenzione riservato poche ore prima alla Michela giusta, alias STAFFOLANI) e che i rari presenti – tra tutti il presidente presidenzialista Leonardo PULITI (immancabile ad ogni riunione politica pur governando un comitato di quartiere e diverse associazioni ambientali dichiaratamente apolitiche) e la solita Sirena ROSCIANI nei panni del servitor indeciso tra due o più padroni.
Previsione di voto comunque positiva. Francesco PIRANI non chiuderà il Gran Premio osimano in ultima posizione (come da tradizione di CIUFFO MOSCIO) ma con circa 2.500 voti (2.600 se imbarcherà anche Base Popolare) riuscirà a sopravanzare la “Michela giusta” e i rinascimentali osimani fermo sotto quota 2.000
Ovviamente, essendo buoni, stiamo augurando a PIRANI e STAFFOLANI la migliore possibile di ogni possibile ipotesi.
Dal bis di nulla… linea alla realtà.