𝗙𝗮𝗰𝗲𝗯𝗼𝗼𝗸 𝗮 𝘀𝗼𝗿𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮. 𝗜𝗹 𝘃𝗶𝗰𝗲 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝗰𝗲 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲 (𝗼 𝗳𝗶𝗻𝗴𝗲 𝗶𝗴𝗻𝗼𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮) 𝗽𝘂𝗿 𝗱𝗶 𝘀𝗽𝗶𝗻𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗲𝗱𝘂𝘁𝗼 𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗶𝗳𝗲𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗶𝘀𝘀𝗲𝗻𝘀𝗼, 𝗳𝗮𝗰𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗹𝗲𝘃𝗮 𝘀𝘂𝗹 𝗖𝗼𝘃𝗶𝗱 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲. 𝗜𝗻 𝗿𝗲𝗮𝗹𝘁𝗮̀ 𝗠𝗶𝘀𝘀 𝗯𝗼𝗻𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶 𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮 𝘀𝗼𝗹𝗶𝗱𝗮𝗿𝗶𝗲𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗻𝗮𝘀𝗰𝗼𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝗶𝗺𝗯𝗮𝗿𝗮𝘇𝘇𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗺𝗮𝘅𝗶 𝘀𝘁𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗶. 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗢𝗴𝗴𝗶 𝗮𝗻𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗾𝘂𝗲𝗿𝗲𝗹𝗲
Loading ... Loading ... Loading ... Loading ...Sauro SCONOCCHIA: “Chi riferisce al pseudogiornalista PANGRAZI notizie riservate e delicate per sue ragioni personali e ignobili, è un vero farabutto… Difficile stabilire chi sia peggiore, se lui o PANGRAZI”.
Esprimo piena solidarietà a Stefano SIMONCINI per la violazione della sua privacy a causa della divulgazione non autorizzata delle sue condizioni di salute.
La tutela della dignità e della riservatezza personale dovrebbe essere sempre rispettata, specialmente in situazioni delicate come questa.
Speriamo che SIMONCINI possa affrontare serenamente il suo percorso di recupero, lontano da indebite invasioni nella sua vita privata. Forza, siamo tutti con te!
PANCRAZI non ti smentisci mai !
Cara Monica,
purtroppo BORDONI fa torto all’intelligenza (che dovrebbe esser diametralmente legata al proprio lauto doppio stipendio pubblico di 7.156.50 euro al mese + rimborsi spese) quando, come una leonessa da tastiera al primo post, invoca l’estensione della privacy anche ai personaggi pubblici.
Per fortuna di tutti e di Stefano SIMONCINI in particolare (beneficiario di 2.173.50 euro al mese pur essendo Presidente del Consiglio comunale, di fatto, solo sulla carta e per la Storia), il co-fondatore di Su la Testa da luglio incassa tutti i mesi la lauta prebenda; bonifici che autorizzano tutti noi, ce ne fosse di bisogno, magari attraverso giornali che ne sono capaci, a poter guardare, persino a piacimento, dal pubblico buco della serratura.
Tutto questo Monica BORDONI, personaggio pubblico per eccellenza, dall’alto dei suoi 85.878 euro l’anno, lo sa o lo dovrebbe sapere molto bene, senza avventurarsi in perigliose invocazioni, “violatorie” di norme inesistenti come appunto la privacy di personaggi di interesse generale.
Ma alla BORDONI, ultimamente colpita com’è da sindrome da doppia personalità, purtroppo al pari di SIMONCINI non ammantabile dalla privacy (ad Ancona forse con LATINI, ad Osimo di sicuro con PIRANI finchè dura) tutto questo è clamorosamente sfuggito, per lanciarsi addirittura in una filippica a difesa della presunta perduta dignità da Covid, smarrita dal Presidente SIMONCINI
Cara Monica BORDONI, sappiamo che un paio di settimane fa l’ordine del giorno del bunker avrebbe dovuto prendere in esame il rinnovo delle cariche apicali civiche, accettando in buona sostanza le tue possibili, auspicate, dimissioni sostanziali da un movimento che ti ha apertamente e più volte detto no, invitandoti ad allinearti alle scomode e purtroppo per te non retribuite posizioni scelte dal resto del partito.
Una “provvidenziale” alluvione – e riunioni conseguenti – ha poi fatto saltare l’ordine dei lavori, rinviati a data da destinarsi. Senza voler anticipare troppo il dibattito, crediamo che l’operazione di tenersi con ostinazione a galla, occupando staffe che ogni giorno si divaricano sempre più, non sia più possibile.
Lascia il movimento, se credi. O non farlo. Non è affar nostro.
Per quanto riguarda l’invocata dignità a cui facevi riferimento, invece, molla tutto, ad Ancona e ad Osimo. Lascia prima ancora di cambiar eventualmente area politica o rimettere la testa a posto.
Abbandona, senza guardare indietro, gli amati bonifici e con essi i due incarichi che per 7.156,50 volte di troppo hai dimostrato di non meritare.
Per la cronaca, questi i principali commenti raccolti in Rete a margine del post del vice Sindaco di Osimo. Ricordiamo ai non avvertiti protagonisti di Fb che, al solito, i più meritevoli di pubbliche attenzioni verranno deferiti all’autorità giudiziaria per le valutazioni del caso.
Walter CIARROCCHI: “Vergognoso PANGRAZI e l’ignobile personaggio che lo foraggia!
Grande Presidente del Consiglio comunale SIMONCIN! Siamo con te, certi del tuo pieno recupero! Un abbraccio!”
Maria Rita PUCCI: “Soprattutto chi gli dà queste notizie. Ormai lo sappiamo tutti chi è. Ma la cattiveria prima o poi si paga. In bocca al lupo al Presidente del Consiglio comunale.”.
Mirco CHIARALUCE: “Questo tipo lo dovuto bloccare. Ma credo che il suo mestiere è rompere i…..alla gente”.