𝗚𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗶𝗻 𝗤𝘂𝗲𝘀𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝗲𝘅 𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗹𝗲𝗴𝗵𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗣𝗮𝗼𝗹𝗼 𝗔𝗹𝗯𝗮𝗻𝗲𝘀𝗶, 𝘁𝗼𝗿𝗻𝗮 𝗮𝗱 𝗲𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗴𝗿𝗮𝘃𝗲 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝗰𝘂𝗿𝗶𝗮 𝗲 𝗱𝗲𝗴𝗿𝗮𝗱𝗼, 𝗮𝗹 𝗹𝗶𝗺𝗶𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮, 𝗹𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝘂𝗻 𝗽𝗮𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗶 𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗲 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗶 𝗱𝗮 𝘁𝗲𝗻𝗻𝗶𝘀, 𝗴𝗶𝗮̀ 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝗶 𝗱𝗮 𝗣𝗶𝗲𝗿𝗼𝗻𝗶 𝗶𝗹 𝟰 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟯 𝗺𝗮… 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮𝗹 𝟭𝟴 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝘀𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼! 𝗖𝗵𝗶 𝗱𝗼𝘃𝗲𝘃𝗮 𝘃𝗶𝗴𝗶𝗹𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹’𝗮𝗴𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗲, 𝗶𝗻 𝗿𝗲𝗮𝗹𝘁𝗮̀ 𝗵𝗮 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝗼 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝗺𝗯𝗶 𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗰𝗰𝗵𝗶, 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼𝘀𝗶 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗿𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲. 𝗣𝗲𝗿 𝗳𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗮 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗲̀ 𝗮𝗰𝗰𝗮𝗱𝘂𝘁𝗼
Una identica ordinanza di chiusura, datata 4 ottobre 2023, alla base del nuovo provvedimento di interdizione – ai campi sportivi “Salvo D’ACQUISTO di Loreto e Romolo CAPODAGLIO di Villa Musone, nonché di alcuni campi da tennis – emanato dal Sindaco PIERONI lunedì scorso!
Alla lettura dell’ordinanza numero 102 del 18 novembre è infatti possibile leggere: “Richiamata la propria ordinanza numero 100 del 4 ottobre 2023 con la quale venivano interdetti all’utilizzo gli spogliatoi degli impianti sportivi D’ACQUISTO e CAPODAGLIO e dei campi da tennis di via Gatti, rilevato che alcune situazioni, descritte nella nota del 14 settembre 2023, evidenziano condizioni di pericolo per la sicurezza e l’incolumità pubblica degli utenti e preso atto delle ulteriori segnalazioni nel frattempo intervenute (in primis quella dell’ex candidato a Sindaco del Centro-Destra Paolo ALBANESI (Lega), NdR.)”… bla bla bla… ordina la chiusura degli impianti con decorrenza immediata.
Si tinge di giallo, dunque, l’interruzione forzata delle vicende sportive, riguardanti le società Loreto Calcio, Acli, Calcio5 Fucsal, Europa Costabianca e Gemast tennis – decretata da PIERONI dopo una riunione – concordataria? – a cui hanno partecipato l’Assessore ai Lavori pubblici Giovanni TANFANI, con il Consigliere delegato allo Sport Christian ANTICAGLIA e alla presenza dei Presidenti delle cinque società interessate.
D’obbligo l’interrogativo: quali spazi hanno utilizzato (in luogo di spogliatoi dichiarati insalubri, sporchi e aggrediti da ragnatele storiche e muffa) per un anno, un mese e 16 giorni, per un totale di 411, le predette società e i loro tesserati?
Ovvero dal 4 ottobre 2023 al 18 novembre 2024 dove sono stati, anziché occuparsi di Loreto e dei suoi cittadini, il Segretario comunale Giuseppe BRUNO, Sindaco, l’Assessore ai Lavori pubblici, il Consigliere delegato allo Sport e privatamente i Presidenti del Loreto calcio, delle Acli, del Calcio5 Fucsal, della società Europa Costabianca, del circolo tennis di via Gatti, oltre al gravissimo comportamento osservato per tutto il tempo dal Comandante di Polizia locale Giovanni PAPA, assecondato dall’atteggiamento omertoso di gran parte, se non tutti, i cittadini di Loreto?
Stando alla rinnovata ordinanza del 18 novembre 2024 tutta questa gente semplicemente parrebbe non esserci stata o se c’è stata ha dormito abbondantemente alla grossa… dopo aver chiuso, un occhio, poi entrambi ed infine essersi girati di spalle di fronte ai ben noti casi di pericolo per la sicurezza e la pubblica incolumità.
Stavolta, stando all’ordinanza ultima, far finta di nulla sarà meno semplice. Vuoi per l’intervento sollecitato in Questura grazie alla segnalazione del Consigliere ALBANESI, vuoi perché – stando alla pubblicità che PIERONI (in campagna elettorale per le Regionali) ha deciso di imprimere alla vicenda ritagliandosi la sceneggiatura di colui che sapeva, stava per fare ma non ha fatto… anticipato dalle guardie brutte e cattive – effettivamente le condizioni degli spogliatoi non erano più una promessa di rischio ma pericolo vero e proprio.
Resta il fatto della gravità di una vicenda – che fa il paio con l’autovelox installato a Recanati in modalità bidirezionale, senza essere autorizzati dal Prefetto di Macerata! – che non parrebbe possibile essersi consumata a mezzo passo da Osimo, nella indifferenza, anzi godendo della copertura dei cittadini di Loreto; interessati e non.