𝗗𝗼𝗽𝗼 𝗹’𝗮𝗱𝗱𝗶𝗼 𝗮𝗱 𝗔𝗻𝗰𝗼𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼, 𝗹’𝗲𝘅 𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗴𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗧𝘂𝗿𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗵𝗮 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗮𝗹 𝗳𝗶𝗮𝗻𝗰𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗼 𝗠𝗮𝘀𝗮𝗳 𝗟𝗼𝗹𝗹𝗼𝗯𝗿𝗶𝗴𝗶𝗱𝗮 (𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗮𝗹 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗿𝗶𝘃𝗶𝗲𝗿𝗮𝘀𝗰𝗮) 𝘀𝗶 𝘀𝗽𝗲𝗿𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝗻𝘀𝗼 𝗺𝗲𝗻𝘀𝗶𝗹𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗶𝗻𝗳𝗲𝗿𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗶 𝟭𝟱.𝟱𝟬𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗲𝗽𝗶𝘁𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗵𝗲
Nell’indifferenza assoluta dei cronisti marchigiani, ieri ha rimesso piede nelle Marche, esattamente al porto di San Benedetto del Tronto, mister Atim, alias il Cavaliere della Repubblica Marco BRUSCHINI, testa da 186.000 euro l’anno gratificati per un paio di stagioni da parte del governatore Francesco ACQUAROLI.

BRUSCHINI, come noto, una volta fiutata aria non più salubre ad Ancona, ha colto al volo un “interpello” per ricoprire, da giugno scorso, una posizione vacante dirigenziale presso il Masaf (Ministero dell’Agricoltura) di Direttore dell’ufficio Agebil per la promozione, comunicazione e valorizzazione.
Non conosciamo l’importo a pesare sulle tasche degli ignari contribuenti italiani ma immaginiamo che nel cambio di poltrona, da Ancona a Roma, oltretutto per un romano de Roma, il sor BRUSCHINI non ci avrò certamente rimesso rispetto ai 15.500 euro mensili percepiti nelle fascinose Marche.

A riportare il Cavalier BRUSCHINI sul luogo del “misfatto Atim”, il doveroso accompagno che il Dirigente Masaf ha dovuto compiere nei confronti del Ministro Francesco LOLLOBRIGIDA, in visita alla città peschereccia insieme al Commissario europeo per la Pesca Costas KADIS.
All’incontro ha presenziato l’intero Stato maggiore di Fratelli di Italia, presente in porto col Governatore ACQUAROLI (chissà se avrà degnato di uno sguardo il suo ex pupillo alla Internalizzazione delle imprese?), il sottosegretario Lucia ALBANO, l’immancabile europarlamentare Carlo CICCIOLI e a seguire l’intera Fiamma marchigiana.
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