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E sul Regio Decreto 1915 il Sindaco Francesco PIRANI, non avendo in buona sostanza nulla da perdere, si fa sempre piรน temerario; sfidato il Senato della Repubblica e financo il tutore dellโordine pubblico per eccellenza Matteo PIANTEDOSI, Ministro dellโInterno.
Di piรน: PIRANI, nuovo padre-padrone (senza voti) butta dalla finestra anche 11.494.95 euro dei cittadini osimani, cifretta non di poco conto se di fatto regalata ad un avvocato per una causa apparentemente stra persa (nel caso lโamministrativo Daniele DISCEPOLO di Ancona); avvocato che tace, acconsente e ringrazia per lโincarico ricevuto di resistere avanti al Tar.
Causa per la cui sospensiva di validitร il Tribunale amministrativo, avanzata dal partito Democratico, dovrebbe pronunciarsi (รจ negli auguri) giร domani o al piรน tardi venerdรฌ in modo da consentire (o non consentire ai Consiglieri sub judice MIGLIOZZI, MARTINI e SALLUSTIO) la partecipazione al voto di domenica 29 settembre per il rinnovo dellโAmministrazione provinciale.
Inevitabilmente la faccenda 1915, suggerita dallโex Segretario Alessio Maria DโANGELO (da oggi sostituito, a tempo pieno, dal piรน esperto ex Segretario di Chiaravalle Mauro SOPRANZETTI, anconetano, 51 anni) si sta trasformando da locale a provinciale, da provinciale a regionale e da regionale a nazionaleโฆ con tutti gli effetti, sin qui solo mediatici, che una simile sortita, basata sul Regio decreto 148 sottoscritto da Antonio SALANDRA il 4 febbraio del 1915, senza poter immaginare che mezzo secolo dopo โ il 29 dicembre 1965 โ ad Osimo sarebbe nato un certo Francesco PIRANI che, altri 60 anni, quasi, dopo, si sarebbe ancora ricordato dellโesigenza di non sguarnire troppo i Consigli comunale dโItalia con troppi Consiglieri chiamati, il 24 maggio 1915, al fronte contro lโimpero asburgico!
Ma cosa dice, di proprio pugno, il Prefetto Saverio ORDINE nel rispondere allโesposto sottoscritto da tutti i partiti di minoranza?
Il Prefetto, da buon napoletano, attento alla forma ma anche alla sostanza, ha girato al Ministro dellโInterno Matteo PIANTEDOSI, responsabile del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali, il proprio parere affidato alla grande prudenza suggerita al Presidente del Consiglio Stefano SIMONCINI.
โCaro SIMONCINI โ scrive il Prefetto โ a parer mio, che non sono un giudice e non ho particolari poteri in merito, tu stai giocando con il fuoco e rischi seriamente di rimanere col cerino che ti brucia in mano.
Io, al tuo posto non lo fareiโฆ anziโฆ per auto tutelarmi da qualsiasi accidente futuro, rimetterei ogni cosa al proprio posto e soprattutto eviterei di giocare ai soldatini. Insomma non vorrei che diventassero, come dici tu, โcazzi mieiโฆโ. Poi fai tuโฆ sei alto e grosso abbastanza per arrivarci con la tua testa, senza bisogno di suggerimenti da Ancona, Roma e neanche Bruxelles.
P.S. Alla Grande guerra, nota come I Guerra mondiale, lโItalia ha alla fine deciso di partecipare, sia pur in ritardo, come ci capita di fare. Lโepisodio bellico, dopo la Rotta di Caporetto, si รจ risolto in un successo per i nostri Colori, spintisi ad inseguire un nemico in fuga fin quasi le porte di Vienna!
Da allora il Decreto SALANDRA ha, di fatto, perso ogni interesse pratico essendo i soldati-Consiglieri tornati alla politica, seppur per pocoโฆ
Vedi tu cosa fare; non puoi sbagliare!โ.
Nel frattempo da piazza del Viminale a piazza Madama il tragitto รจ certamente breve; fatto a piedi, per evitare il traffico della Capitale, sono meno di due chilometri, esattamente 1.915 metriโฆ ah ridalli!
Al Senato, proprio in queste ore, รจ stato depositata una interrogazione parlamentare sul caso Osimo-1915, a firma Beppe DE CRISTOFARO (Verdi e Sinistra), Presidente del gruppo misto.
Semplici i due interrogativi posti dal Senatore napoletano, 53 anni, al Ministro PIANTEDOSI: โCaro Ministro, non ravvedi anche tu una violazione della normativa vigente che stabilisce che il Consiglio comunale non puรฒ deliberare su alcuno degli argomenti iscritti allโordine del giorno se, alla seduta, non interviene almeno la metร dei Consiglieri assegnati al Comune, compreso il Sindaco?
E che qualora i Consiglieri non siano presenti nel numero prescritto (di 13, NdR.), il Presidente del Consiglio comunale debba dichiarare nulla la seduta?โ