𝗜𝗹 𝗯𝗹𝗶𝘁𝘇 𝗱𝗲𝗹 𝗡𝗮𝘀 𝗵𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗿𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗹’𝗮𝗹𝗹𝗲𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝗼𝗱𝘆 𝗯𝘂𝗶𝗹𝗱𝗲𝗿 𝟰𝟭𝗲𝗻𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗟𝗼𝗿𝗲𝘁𝗼. 𝗡𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗣𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗥𝗲𝗰𝗮𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗶 𝗖𝗮𝗿𝗮𝗯𝗶𝗻𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗿𝗶𝗻𝘃𝗲𝗻𝘂𝘁𝗼 𝟰 𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗰𝗮𝗶𝗻𝗮 𝗲 𝗱𝗲𝗰𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗻𝗮𝗯𝗼𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝗻𝘁𝗶
4 etti di cocaina, denaro contante per 10.000 euro e soprattutto decine di confezioni di anabolizzanti, tra cui fiale di nandrolone.
Per il portorecanatese Riccardo ZAGAGLIA – 41 anni, dietista nonché body builder convinto e di fama quantomeno locale circa il benessere del corpo realizzato tutto palestra e muscoli – le manette sono scattate lunedì mattina, ad Osimo, proprio ad inizio allenamento.
Ad arrestarlo i Carabinieri del Nas di Ancona che, in collaborazione con i militari del Norm, hanno atteso l’arrivo di ZAGAGLIA per la consueta seduta atletica presso la palestra osimana Iron House Gym.
Non è chiaro, allo stato, la motivazione che ha spinto l’uomo, titolare di negozi di integratori alimentari a Porto Recanati, Civitanova Marche ed anche ad Osimo, ad utilizzare proprio la palestra di via Molino Basso (per inciso totalmente estranea alla vicenda) per mantenere in “armonia” il proprio corpo.
Sta di fatto che gli uomini del nucleo antisofisticazioni, guidati dal Tenente Alfredo RUSSO, da tempo sulle tracce del sospettato, sono andati a colpo sicuro, certi di rinvenire nella disponibilità del culturista o la droga o le fiale vietate.
Fermato all’ingresso dell’Iron House Gym, l’uomo è stato così riaccompagnato dai Carabinieri presso la propria abitazione dove in effetti, al termine della perquisizione, sono saltate fuori entrambe le tipologie di sostanze sospettate di traffico.
Per il 41enne (nativo di Loreto e difeso dall’avvocato civitanovese Simone SANTORO) giù gravato di precedenti per estorsione e minacce datate 2006, è così nuovamente scattato l’arresto, subito trasformato dalla Procura della Repubblica di Macerata nella detenzione domiciliare.