𝗙𝗮𝗹𝗹𝗶𝘁𝗮 𝗹’𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗴𝗲𝗴𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗼𝗰𝗮𝘃𝗮𝗹𝗹𝗼. 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗸𝘆 𝗠𝗲𝗻𝗴𝗼𝗻𝗶 𝗵𝗮 𝗶𝗻𝗰𝗮𝘀𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝗽𝗮𝗽𝗮̀ 𝗚𝗶𝗮𝗺𝗽𝗮𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗹 𝗻𝗼 𝗮 𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝘁𝗲𝘀𝗼𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝟭.𝟯𝟬𝟬 𝘃𝗼𝘁𝗶, 𝗻𝗲𝗹 ’𝟭𝟵 𝗟𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶𝗮𝗻𝗶. 𝗣𝗮𝘀𝘀𝗮𝗻𝗼 𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗶 𝗲 “𝗥𝗶𝗻𝗮𝘀𝗰𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼” 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗮 𝘀𝗲𝗺𝗽𝗿𝗲 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗴𝗿𝗼𝘀𝘀𝗼: 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼 𝗵𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗱𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝘃𝗼𝗹𝗲𝗿 𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗿 𝗰𝗼𝗻𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶𝗮𝗻𝗮
Se Sandro ANTONELLI ha potuto permettersi di rifiutare la poltrona di vice Sindaco offertagli a più riprese da Francesco PIRANI e – anzi – offrirne a sua volta una di Assessore a Lorenzo BOTTEGONI (ultimo “Socialista” in circolazione, nel 2019 targato LATINI) è segno evidente che Giancarlo MENGONI il redivivo, sta lavorando sin troppo bene.
A dispetto della promessa in famiglia di fare stop con la politica, del desiderio di dedicarsi anima e corpo agli amati canarini e – dovesse avanzare tempo – magari concedersi qualche rilassante gara a golf sui green più spettacolari e soprattutto “in” d’Italia.
Se tutto questo non accade e siamo costretti a registrare l’ingombrante presenza, a livello fisico, dell’ex netturbino, baciato dalla Scopa e risvegliatosi magicamente Presidente, è perché Giancarlo – Gianky per noi amici – ci sta dando dentro.
Non sappiamo quale incarico ANTONELLI abbia già promesso all’amico scopatore, capace nel 2009 e seguenti della scalata valoriale, in tema lavorativo, più invidiabile ed invidiata di sempre… ma certo potrebbe riguardare proprio l’incarico a Giancarlo MENGONI dalla Stazione di Osimo… di vice Sindaco; incarico valevole l’indennità lorda di ben 159.390 euro! Scusate se poco.
Fatto sta che Giancarlo, specie in queste ore di attesa in cui l’antica promessa fatta da Carlo CICCIOLI (di convolare a nozze taroccate con Fratelli d’Italia, tarda ad essere rinnovata) si sta dando da fare per imbarcare quanta più manovalanza possibile nel progetto Rinasci Osimo.
Da qui l’ultima proposta al gruppo “UNITI PER LATINI” di papà Giampaolo BOTTEGONI per sottrare linfa a PIRANI e piazzare un colpo al vero Centro-Destra che, seppur a fatica, si appresta finalmente a chiudere il cerchio indicato da ACQUAROLI.
L’altra sera, lunedì, ecco così’ il geometra del Borgo Lorenzo BOTTEGONI sbagliare strada. Anziché infilarsi in via Marco Polo, nel bunker, come potrebbe e dovrebbe un Consigliere comunale Latiniano… il 45enne sbaglia strada per finire chissà come a Campocavallo, accolto trionfalmente proprio dall’ornitologo di Osimo Stazione e dall’ingegnere meccanico, padrone di casa.
Raggiunto telefonicamente in quel di Andalo (Trento), dove BOTTEGONI è scappato subito dopo aver ascoltato la proposta di Gianky (e riferito a papà Giampaolo, vero tessitore di inciuci da primo livello e da prima Repubblica… non a caso socialista), il Consigliere comunale latiniano si è limitato a confermare di aver sbagliato strada, che “sta facendo tutto papà”, che in Trentino si sta discretamente bene anche in bassa stagione e che “presto saprete”.
Sapremo ufficialmente che il tesoretto di 1.300 voti ambito dall’Amministratore delegato Astea (risvegliatosi tale dopo il brutto da netturbino, un incubo alla rovescia del carbonaro Gasperino ne “Il Marchese del Grillo”) non troveranno… scopa (!), scusate il pessimo accostamento, con i voti destinati, poco o meno pochi, a Sandro ANTONELLI.
Dunque chi di no ferisce… di no a volte può anche perire. Ed essere costretto a rifare per l’ennesima volta, i conti.
Qualcuno dica si alle proposte, tutte molto ghiotte, di Sandro ANTONELLI… prima che il cerino si spenga. Definitivamente. In mano.