𝗜𝗹 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗼, 𝗗𝗮𝘃𝗶𝗱 𝗦𝘁𝗮𝗻𝗹𝗲𝘆 𝗕𝗲𝗿𝗺𝗮𝗻, 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗲 𝗶𝗻𝗰𝗲𝗻𝘀𝘂𝗿𝗮𝘁𝗼, 𝗲𝗿𝗮 𝗿𝗶𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗼 𝗮 𝗿𝗶𝘁𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮𝗿𝘀𝗶 𝘂𝗻 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼, 𝗳𝗶𝗻𝗼 𝗮 𝗟𝗼𝗿𝗲𝘁𝗼 𝗲 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼, 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗱𝗶𝗳𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗾𝘂𝗮𝗿𝘁𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗶. 𝗜𝗹 𝗽𝘂𝘀𝗵𝗲𝗿 𝗯𝗹𝗼𝗰𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗹𝘂𝗻𝗲𝗱𝗶̀ 𝗱𝗮𝗶 𝗖𝗮𝗿𝗮𝗯𝗶𝗻𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗡𝗼𝗿𝗺, 𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗮 𝘀𝗲𝗴𝘂𝗶𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝘃𝗮𝗿𝗶 𝗰𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗼𝘀𝗶𝗺𝗮𝗻𝗶. 𝗜𝗹 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗲, 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗮𝗹𝗶𝗱𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗺𝗮𝗻𝗲𝘁𝘁𝗲, 𝗿𝗶𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝘁𝗮̀ 𝗰𝗼𝗹 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗼𝗯𝗯𝗹𝗶𝗴𝗼 𝗱𝗶 𝗳𝗶𝗿𝗺𝗮
Pare che a Recanati molti fossero a conoscenza del doppio lavoro di David Stanley BERMAN, 26 anni e – nonostante un nome inglese – cittadino italiano e già padre di quattro figli.
Insomma in diversi, a cominciare dai vicini del ragazzo, non si sono meravigliati, l’altro giorno, alla comparsa sotto casa dei Carabinieri, guidati sul posto, come Pollicino per ritrovare la via nel bosco, dalla affezionata clientela, anche osimana.
A guidare gli uomini del Luogotenente Giuseppe ESPOSTO fin nella cittadina leopardiana, il flusso di acquirenti, discretamente notevole per un incensurato, che specie nei fine settimana BERMAN incontrava.
Direttamente a casa o più facilmente dando appuntamento nelle vicine Loreto e/o Porto Recanati, l’uomo riusciva a gestire un traffico di cocaina probabilmente ben più consistente dei soli 30 grammi di cocaina rinvenuti nell’abitazione, nascosti in cucina, a seguito di perquisizione.
Per mantenere la numerosa famiglia, David Stanley BERMAN, sposato ed operaio a Treia nel settore del mobile, il solo stipendio mensile non poteva certamente bastare; dalla necessità all’ingegno di inventarsi pusher è così stato un attimo, premiato dal consenso dei tossici a cavallo delle province di Macerata e Ancona e da una sorta di omertà che ha favorito l’espandersi del secondo lavoro.

Ai Carabinieri del Nucleo radiomobile ed operativo, intervenuti lunedì pomeriggio seguendo discretamente la pista di un noto ed affidabile cliente osimano, così non è parso vero mettere le mani su uno spacciatore, fatto e cresciuto all’ombra dell’indifferenza pressochè generale.
Il venditore di morte è stato intercettato dai Carabinieri in territorio di Loreto, appena concluso l’ultimo affare di giornata, a 100 euro al grammo, tanto oggi giorno arriva la cocaina al consumatore finale.
Superate senza esito le perquisizioni personali e dell’auto, ai militari non è restato che trasferirsi a Recanati e continuare le ricerche per il quantitativo restante di droga, alla fine rinvenuto, confuso tra farina ed altri alimenti.

Un bottino deludente di “appena” 30 grammi di cocaina, peraltro già suddivisi in dosi e in attesa di essere piazzate, valevoli comunque l’arresto di David Stanley BERMAN e la successiva convalida, avvenuta questa mattina in Tribunale a Macerata.
Il ragazzo, una volta incolpato delle proprie responsabilità, è così stato rimesso in libertà con l’unica prescrizione cautelare dell’obbligo giornaliero di firma presso la locale Stazione Carabinieri di Recanati.