𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗮 𝗣𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗣𝗼𝘁𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗣𝗶𝗰𝗲𝗻𝗮, 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗮𝗻𝗶-𝗺𝗲𝘁, 𝗹’𝘂𝗼𝗺𝗼 𝘀𝗶 𝗲’ 𝗶𝗺𝗽𝗶𝗰𝗰𝗮𝘁𝗼 𝘀𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝗺𝗮𝘁𝘁𝗶𝗻𝗮 𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶𝗻𝗼. 𝗢𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗣𝗮𝗱𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗚𝗵𝗲𝗿𝗴𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝘃𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗠𝗮𝘁𝘁𝗲𝗼 𝗯𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗱𝗱𝗶𝗼. 𝗡𝗲𝗹 𝗽𝗼𝗺𝗲𝗿𝗶𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗶𝗹 𝗳𝘂𝗻𝗲𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗲 𝗾𝘂𝗶𝗻𝗱𝗶 𝗹𝗮 𝗰𝗿𝗲𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲
La scoperta della malattia lo ha mandato in confusione, fino ad indurlo a credere nel suicidio come unica via d’uscita possibile. A destabilizzare la mente e purtroppo togliere la vita di un piccolo imprenditore osimano – Stefano GHERGO, 59 anni – la conferma di essere malato e di poter fare troppo poco per vincerne il fato.
L’uomo – residente ultimamente a Potenza Picena e fondatore da circa 20 anni della locale Sani-met Srls, impresa attiva nel settore delle sanificazioni di ogni tipo di ambiente attraverso la diffusione di macchinari, prodotti e soluzioni pensate per l’igiene degli spazi di lavoro – non ha avuto dubbi ed ha realizzato il proprio intento sabato mattina, all’interno della sede di lavoro, sita al 18 di via Alvata, in territorio di Porto Potenza Picena, vicino la zona dei laghetti.
L’uomo, approfittando di una certa libertà data dalla giornata semi festiva e della conoscenza dei luoghi, ha scelto proprio il luogo di lavoro per togliersi drammaticamente la vita attraverso impiccagione, realizzata nel settore magazzino della Sani-met.
Quando attorno mezzogiorno il corpo penzoloni di Stefano GHERGO è stato notato da un collega di lavoro, era ormai troppo tardi per porre in atto qualsiasi aiuto a riprendere conoscenza.
Alla richiesta di soccorsi hanno immediatamente risposto sia il 118 che i Vigili del Fuoco che i Carabinieri di Civitanova Marche, purtroppo inutilmente. Stando alle prime indagini, subito archiviate come suicidio, sembra che l’osimano non abbia lasciato, neanche al figlio Matteo, uno scritto motivatore del gesto.
Grande la commozione, suscitata dalla perdita, sia a Porto Potenza Picena che ad Osimo dove GHERGO era ovviamente molto conosciuto e apprezzato.
I funerali del piccolo imprenditore, programmati per questo pomeriggio a Padiglione, si concluderanno con la cremazione, così come disposto dai familiari.