E PER I 200 ANNI DELLA BANDA
PELLEGRINI PROPONE SPAZI INAGIBILI!
Rifiutati i locali offerti gratuitamente dallo Ju-ter a San Biagio
E per festeggiare i 200 anni di fondazione della Banda “Città di Osimo”, attribuiti al Corpo dal Don Carlo Grillantini (1817 – 2017), Pugnaloni sfratta di fatto il complesso bandistico dalla propria sede.
Non era mai successo fin’ora ma – come il Sindaco ci sta piacevolmente abituando – quello che non succede in 200 anni può verificarsi in un’ora mettendo Pugnaloni a capo dell’Amministrazione.
Via da tempo dagli storici spazi attigui al cinema Concerto, i circa quaranta “banditi” osimani (tra i quali da tempo, causa molteplici impegni professionali e politici, figura sempre più raramente il clarinetto del Vice Sindaco Pellegrini) sono da tempo in attesa che il Comune fornisca loro una nuova casa.
In particolare, vista l’impossibilità di continuare l’attività presso i locali ex liceo del Campana, dichiarati inagibili, i musicisti diretti da Edoardo Romagnoli erano stati spostati al freddo e al gelo dei locali parrocchiani presso San Sabino.
https://www.youtube.com/watch?v=c9Q0rCTt46Y
Una situazione tappa-buchi che non poteva durare visto l’approssimarsi dell’inverno.
La soluzione utile, in extremis, era comunque arrivata grazie alla sensibilità del club Ju-ter che a San Biagio dispone da tempo di locali riscaldati e soprattutto in grado di reggere l’impatto sonoro con le indispensabili prove.
Tutto bene, dunque, ciò che finisce non solo bene ma addirittura in tempo per festeggiare un bicentenario altrimenti dimenticato?
Macchè! A mettersi di traverso ha pensato, stavolta, proprio Pellegrini al quale, sia da bandito che da politico, non poteva andar su o giù una soluzione positiva offerta alla Banda (civica Benemerenze 1976 Con Paolo Polenta, quando gli attestati avevano significati veri) dalla componente culturale in seno a Su la Testa!
Ecco dunque la soluzione proposta: la banda può trasferirsi, tornando in centro storico, affollando gli spazi ex Banca Marche ed Eca di Via San Filippo… inagibili tali e quali agli spazi del Campana!
Insomma se non si trattasse di un’altra enorme gaffes sarebbe una ben più grave presa per i fondelli, aggravata dal fatto di essere messa in atto da un Vice Sindaco ancora in servizio bandistico permanente e attivo e di aver contestualmente rifiutato spazi adeguati per puro calcolo elettorale.
La Banda “Città di Osimo” che festeggia i 2 secoli di vita non a casa propria ma in casa dell’opposizione politica costituirebbe uno sgarbo troppo grave da poter essere perdonato.
Meglio far propria la logica di Sansone e rinunciare a tutto pur di morire, con la Banda, anche tutti i Filistei!