OSIMO SERVIZI, LE DIMISSIONI POSSONO ATTENDERE
LAVATA DI CAPO DI PUGNALONI A PIRANI CHE CI RIPENSA
La società confluirà in Astea con l’attuale Cda; sotto il tappeto tutte le divergenze
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 26 MAGGIO 2019: VOTA IL CANDIDATO A TE PIΓ VICINO
- Dino LATINI (Liste civiche) (29%, 292 Votes)
- Simone PUGNALONI (Partito Democratico + Movimenti di Sinistra) (25%, 247 Votes)
- David MONTICELLI (Movimento 5 Stelle) (14%, 144 Votes)
- Alberto Maria ALESSANDRINI PASSARINI (Lega) (13%, 130 Votes)
- Achille GINNETTI (Lista civica) (10%, 103 Votes)
- Maria Grazia MARIANI (Difendiamo Osimo + Fratelli d'Italia + Casa Pound) (4%, 43 Votes)
- Fabio PASQUINELLI (Estrema sinistra) (4%, 43 Votes)
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Dimissioni congelate; anzi ufficialmente solo pensate, minacciate ed urlate ma non sottoscritte. Come anticipato da OSIMO OGGI l’estraniarsi dalla lotta dell’ultimo Presidente di OSIMO SERVIZI SpA, ultimo perchè anche perchè a breve la società verrà sciolta in Astea servizi, non ha ha fatto proprio una bella impressione a Pugnaloni.
Richiamato veementemente alle proprie responsabilità, il Sindaco ha ottenuto quanto già preannunciato dal servizio giornalistico, ovvero il congelamento del passo indietro di Cristiano Pirani e quindi il formale ritorno del Presidente al proprio ruolo di facciata.
Al riguardo un comunicato è atteso a momenti dalla stampa di regime; news che agli occhi dell’Amministrazione dovrebbe ristabilire la verità e mettere in qualche difficoltà di credibilità questa testata!
Resta tutto intero, invece, il problema di un Pirani, testa di legno in mano alla managerialità crescente di un Alessio Angeloni meritevole di ben altra sorte, se non fosse per la parentela troppo stretta (cognato di Pugnaloni, NdR.) con un Sindaco ai titoli di coda.