Contenzioso IMU e arretrati affitti, scoppia il contenzioso tra l’Amministrazione del Campana e la Giunta Pugnaloni. Il Bene impazzisce
Tra l’Amministrazione del Campana e il Comune si incrociano gli atti degli avvocati! Come dire, con le dovute proporzioni, che il Presidente della Repubblica denuncia il Presidente del Consiglio e Conte ricambia Mattarella con la stessa moneta.
Mala tempora corrono davvero se solo qualcuno, ai tempi non lontanissimi della Democrazia Cristiana, avesse mai potuto ipotizzare un simile scenario odierno.
Inimmaginabile al limite del sacrilego, la realtà di circostanze contrarie e opposte ha come sempre preso il sopravvento e superato in curva qualsiasi previsione: risultato l’Amministrazione rosso fuoco Pugnaloniana ha dato mandato ad un avvocato di tutelare i mancati introiti Imu per circa 180.000 euro valevoli grosso modo l’ultimo mandato in corso e l’amministrazione Campana a guida Biscarini (identificabile col rosso Ferrari de l’Altra Osimo con la Sinistra) ha fatto altrettanto imputando al Comune mancati introiti per circa 50.000 euro derivanti da affitti non pagati, su tutti l’ex liceo attualmente occupato dai cosiddetti capolavori Sibillini!
Anzichè trovare un accordo, oltretutto reso semplici dalla comune visione politica (anche se Biscarini, ormai più poeta che politico, si ritrova al Campana in rappresentanza della Regione Marche e non – come da prassi – del Comune) le due Amministrazioni super rosse hanno sposato l’idea di buttare dalla finestra soldi pubblici!
Passi per il Campana che, non dovendo rispondere agli osimani di come impiega la propria liquidità, è padrone di utilizzare i pochi euro in cassa sostenendo diffide, cause e relative salatissime parcelle allegate.
Molto meno bene per gli osimani a cui verrà presto addebitata – recapita dall’Assessore al Bilancio e alla Cultura Pellegrini – una prima notula per i primi 8.000 euro a cui fra fronte… da elargire ad uno studio legale per curare la pratica pro Imu e anti Campana.
Al povero cronista non resta osservare come, più efficacemente, la pratica Campana, almeno dal punto di vista Imu, poteva essere banalmente risolta a costo zero per la comunità, come?
Con una semplice lettera, su carta intestata Comune di Osimo, in cui la nuova Amministrazione Pugnaloni, appena insediata a giugno, prendeva la palla al balzo del cambio amministrativo… afferrando per le orecchie il buon Matteo Biscarini, fino ad accompagnarlo alla porta del palazzo; e – nel contempo – dare il benvenuto al nuovo Presidente.
A futura memoria, per tacitare Corte dei Conti e quant’altri, sarebbe bastato aggiornare il credito tra quelli esigibili e far figurare un minimo di attività di recupero.
Si sarebbero risparmiati bei soldi degli osimani (senza rimpinzare avvocati) ma forse rischiato di far diventare la crisi della Sinistra da amministrativa a politica, con conseguenze, una volta avviata la procedura, forse ben più peggiori per il Bene chiamato a vincere sul Male.
Un Male però chiamato questa volta Biscarini e non più Latini!