In particolare segnaliamo i 23 più conosciuti, a livello locale e nazionale, in grado di lasciare un ricordo e un insegnamento della professione alle nuove penne in formazione
Potrà sembrare strano ma anche i giornalisti, grandi o piccoli, muoiono!
Negli ultimi 365 giorni, in particolare. 24 in totale al ritmo di un paio al mese. Alcuni a causa del Corona virus 19 che, come anticipato dall’intera categoria, sarebbe ritornato in autunno più forte che mai.
Passiamo in rapida rassegna solo le firme più note al grande pubblico.
1) Beppe BIGAZZI, 86 anni, giornalista buongustaio, scomparso il 9 ottobre 2019. Star de “La prova del cuoco”, fu sospeso in diretta per aver apprezzato una “ricetta” vicentina sui gatti. | |
2) Paolo BONAIUTI, 79 anni, portavoce gentiluomo, scomparso il 16 ottobre 2019. Giornalista esperto prestato alla politica, portavoce gentiluomo di Silvio BERLUSCONI, rispettoso delle Istituzioni e del ruolo cruciale della libera stampa. | |
3) Gianfranco CIVOLANI, 84 anni, un mito a Bologna, scomparso il 5 novembre 2019. Per tutti semplicemente e per una vita intera il Civ. Decano dei giornalisti sportivi felsinei, un’intera città lo ha pianto e si appresta a ricordarlo ad un anno dalla morte. | |
4) Massimo BERTARELLI, 76 anni, re dei “cine sconsigli”, scomparso il 9 dicembre 2019. Giornalista e critico cinematografico, fondò con MONTANELLI e CERVI “Il Giornale” su cui scrisse a lungo di cinema. | |
5) Italo MORETTI, 86 anni, volto storico della Rai, scomparso il 9 gennaio 2020. A lungo inviato in Sud America, fu volto storico e Direttore del TG3 e condirettore della TGR, contribuendo a scrivere la storia della Radio Televisione italiana. | |
6) Giampaolo PANSA, 84 anni, revisionista da Sinistra degli orrori partigiani post bellici in Emilia, scomparso il 12 gennaio 2020. Arguto provocatore, ha coniato, tra gli altri, il termine “Balena bianca” per definire la Dc. Ultimo lavoro: “Quel fascista di PANSA” nel quale scrive di se stesso: “Nato nell’ottobre del 1935 porto sulla gobba una colpa che non mi verrà mai cancellata, quella di essere stato fascista. A mia difesa va detto che per quelli della mia generazione era quasi impossibile non esserlo…”. | |
7) Gianni MURA, 75 anni, cantore dello sport, scomparso il 21 marzo 2020. Può essere annoverato – con Dino BUZZATI, Orio VERGANI, Bruno RASCHI e Gianni BRERA del quale MURA fu allievo prediletto – tra i più grandi cantori dello sport. E del ciclismo in particolare. In particolare ha scritto pagine memorabili di storia sulle gesta degli eroi del Tour de France. | |
8) Alberto ARBASINO, 90 anni, ha raccontato l’Italia, scomparso il 23 marzo 2020. Firma prestigiosa del quotidiano “La Repubblica”, per tutti è rimasto un venerabile maestro. Legato alla neo avanguardia di Gruppo ’63, contestò co impazienza ed ironia i maestri creati dalla cultura ufficiale, mettendo in risalto il provincialismo come lato positivo della società. | |
9) Giannetto ROSSETTI, 74 anni, Presidente per 20 anni dell’Ordine regionale dei giornalisti marchigiani e nostro caro amico personale, scomparso il 30 marzo 2020. Diresse a lungo anche la scuola di Giornalismo di URBINO e volto noto del TG3 marchigiano, Giannetto ha attraversato nel tempo tutti i media sapendo indicare ai giovani il futuro del mestiere. | |
10) Franco LAURO, 58 anni, volto tra i più noti del giornalismo televisivo, scomparso il 14 aprile 2020. Esperto di calcio e di basket, inviato per la Rai a ben 8 Olimpiadi, ha condotto il TG2 dal 1988 al 1991 e vinto premi importanti quali il “Beppe VIOLA” e il “Paolo VALENTI”. | |
11) Giulietto CHIESA, 80 anni, dall’Urss ai complotti globali, scomparso il 26 aprile 2020. “Ci ha lasciato un collega e un uomo ancora capace di piangere davanti ad un bambino ferito per lo scoppio di una mina o per gli orrori della guerra” – cosè lo ha descritto il vignettista Vauro SENESI nel darne per primo l’annuncio della morte. Corrisponde a Mosca a lungo per l’Unità e successivamente per “La Stampa”, TG5, TG1 e TG3. Fondatore della tv on line Pandoratv.it | |
12) Sandro PETRONE, 66 anni, storico conduttore TG2, scomparso il 15 maggio 2020. Malato da tempo, è stato costretto a lasciare la professione tre anni fa per dedicarsi all’altra sua passione della vita: la musica. Inviato di guerra, ha raccontato l’Italia dal 1968 ai giorni nostri. | |
13) Claudio FERRETTI, 77 anni, voce e volto storico della Rai, scomparso il 22 maggio 2020. Figlio d’arte di Mario FERRETTI (il giornalista che coniò Fausto COPPI nel mito), Claudio deve molto al ciclo radiofonico “Tutto il calcio minuto per minuto” e alle trasmissioni post tappa del Giro d’Italia. | |
14) Beppe BARLETTI, 92 anni, cantore del calcio, scomparso il 30 maggio 2020. Giornalista di una volta e altro protagonista storico dell’informazione sportiva anni ’70 e ’80, deve la sua grande popolarità a “Novantesimo minuto” dove, con aplomb tipicamente sabauda, raccontava le vicende domenicali di Torino e Juventus. | |
15) Roberto GERVASO, 82 anni, “Grillo parlante”, scomparso il 2 giugno 2020. Giornalista, scrittore e grande appassionato di storia, era anche un “aforista” – così si definiva – per aver affinato brevi e fulminanti battute capaci di condensare un messaggio morale o esistenziale. Maestro nell’indossare il papillon, si è guadagnato, tra gli altri titoli, quello di “principe degli intervistatori”. | |
16) Bruno FERRETTI, 67 anni, firma storica dell’Ascoli calcio, scomparso il 18 luglio 2020. Una vita a “Il Messaggero”, quotidiano per il quale ha lavorato l’intera vita, ha toccato tutte le tappe della professione: da praticante alla pensione per poi fondare la testate on line Cronache picene. Zio di Carletto MAZZONE, ha avuto la fortuna e la bravura di raccontare le gesta dell’Ascoli targato Costantino ROZZI. | |
17) Sergio ZAVOLI, 97 anni, grande Maestro e icona del giornalismo televiso italiano, scomparso il 5 agosto 2020. Presidente RAI dal 1980 al 1986 è stato autore di inchieste che hanno segnato la storia. Sua, tra le altre, l’invenzione del “Processo alla tappa” che rivoluzionò il modo di trattare lo sport in tv. Ideò trasmissioni di grande successo da TV7 a CONTROCAMPO, nella carta stampata fu anche Direttore de “Il Mattino” e opnionista di settimanali quali OGGI ed EPOCA. Senatore dal 2001 al 2018 è stato anche componente della Commissione di vigilanza sulla Rai. | |
18) Arrigo LEVI, 94 anni, giornalista di qualità. Appartenente ad una famiglia della comunità ebraica, ha intrapreso una lunga carriera giornalistica che da corrispondente in Israele per la GAZZETTA DI MODENA lo ha portato fino alla BBC di Londra. Tra i grandi protagonisti ed innovatore del giornalismo italiano del secondo Nocevento, ha lavorato anche in Rai per poi diventare inviato de “La Stampa”, quotidiano che ha anche diretto. | |
19) Philippe DAVERIO, 71 anni, l’arte di raccontare l’arte. Scomparso il 2 settembre 2020, gallerista e funambolico intrattenitore di PASSEPARTOUT su Rai3 che per 20 anni lo ha fatto conoscere al grande pubblico. Raccontava che contro la depressione da lockdown è fondamentale usare il cervello e la fantasia”. Editore e consulente di mille iniziative di arte. faceva parte del comitato scientifico del museo di Brera. | |
20) Rossana ROSSANDA, 94 anni, sempre con gli ultimi. Scomparsa il 20 settembre 2020, fondatrice de “Il Manifesto” e comunista non trasformista, sempre da una parte sola. Dirigente del PCI negli anni ’50 e ’60, è sempre stata dalla parte dei lavoratori rimanendo per sempre fedele agli antichi ideali. Autrice di libri, interviste e saggi, amava autodefinirsi “la ragazza del secolo scorso”. | |
21) Giancarlo LIUTI, 87 anni, orgoglio delle Marche, scomparso il 27 settembre 2020. Per anni capo Redattore maceratese de “Il Resto del Carlino”, oltre che apprezzato critico televisivo e apprezzato opinionista. Ha vinto nel 1987 il premio “Giornalista dell’anno”; penna straordinaria e persona discreta ed acuta, amava moltissimo la sua città di adozione che non ha mai voluto lasciare neppure testate e incarichi più prestigiosi. | |
22) Gianfranco DE LAURENTIIS, 81 anni, volto storico del TG2, scomparso il 14 ottobre 2020. Ha legato il suo nome a programmi sportivi di successo come Dribbling e Domenica Sprint e poi – su RAI INTERNATIONAL – la GIOSTRA DEL GOL ed EUROGOL per gli italiani all’estero. In pensione dal 2004, continuava a collaborare da remoto con la DOMENICA SPORTIVA. | |
23) Claudio CAVALLARI, 86 anni, il giornalista di Senigallia, scomparso il 20 ottobre 2020. Decano del giornalismo locale, era innamorato della sua città raccontandone da sempre la vita di tutti i giorni. Editore e fotografo, è stato apprezzato per le mille buone idee che spesso riusciva a valorizzare. |