DOPO JESI ANCHE AD OSIMO SERVE UN RAGIONIERE
PUGNALONI CHE FA? LASCIA O RADDOPPIA?
Attesa per lo stop ai termini di partecipazione, il 16 agosto. Sindaco ancora sotto esame?
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 26 MAGGIO 2019: VOTA IL CANDIDATO A TE PIÙ VICINO
- Dino LATINI (Liste civiche) (29%, 292 Votes)
- Simone PUGNALONI (Partito Democratico + Movimenti di Sinistra) (25%, 247 Votes)
- David MONTICELLI (Movimento 5 Stelle) (14%, 144 Votes)
- Alberto Maria ALESSANDRINI PASSARINI (Lega) (13%, 130 Votes)
- Achille GINNETTI (Lista civica) (10%, 103 Votes)
- Maria Grazia MARIANI (Difendiamo Osimo + Fratelli d'Italia + Casa Pound) (4%, 43 Votes)
- Fabio PASQUINELLI (Estrema sinistra) (4%, 43 Votes)
Total Voters: 1.002
Dopotutto domani è un altro giorno; insegna l’egocentrica, arrivista, viziata e superficiale vedova Scarlett O’Hara – per tutti Rossella – in Via col vento.
E chissà che davvero, dopo la sfortunata esperienza jesina di fine maggio, buttato fuori senza gloria già alle prove scritte, non sia per Sindaco Pugnaloni davvero un altro giorno.
Potrebbe esserlo. L’amministrazione a guida Pugnaloni, vista la delibera 105 del 10 maggio (appena qualche settimana prima il concorso fallito nella vicina città di Federico II), necessita non di uno, non di due ma addirittura di tre personaggi, a tempo pieno, da inquadrare al rango assimilabile a quello di ragioniere.
Certo il livello – da categoria D a C – scende un pochino rispetto a Jesi e prevede una busta paga iniziale più leggera ma, in compenso, come per ogni posto pubblico, assicurata a vita essendo a prova di qualsiasi cataclisma.
Perchè allora non farci un pensierino? Lo sapremo presto perchè come tutti i concorsi pubblici degni di questo nome anche questo, tutto osimano, chiuderà i battenti ai partecipanti sotto Ferragosto, esattamente il giorno 16.
Detto, per dare spazio alla notizia fino in fondo, che i tre posti sbandierati, andando a stringere, poi si ridurranno di fatto a due… essendo la terza copertura riservata al personale interno interessato a salire di qualifica; e detto, andando all’osso delle more del concorso, che un secondo posto, di fatto, verrà assegnato ad un candidato avente per requisito fondamentale quello di poter vantare il congedo militare… ecco che resta – a Osimo come a Jesi – un solo posto a disposizione.
Sarà interessato il Sindaco Pugnaloni e perseguire quell’unico ingresso nella famiglia dei pubblici dipendenti sottoponendosi ad esame nella sua stessa “azienda”?
Ribadito che la settimana scorsa la maggioranza degli osimani non ha colto l’enormità della notizia, assolvendo di fatto Pugnaloni dall’averci provato, per magari soffermarsi, increduli, al notizia della conseguente bocciatura, occorre chiarire come i concorsi pubblici siano, di fatto, aperti a tutti i cittadini in grado di provarne il pieno diritto e che l’incompatibilità della professione vinta con il ruolo pubblico ricoperto scatta solo a posteriori.
Insomma un consigliere comunale di minoranza, di maggioranza, un Assessore ed anche persino il Sindaco può partecipare, senza per questo dare scandalo, ad una pubblica gara; solo se la graduatoria dell’esame sostenuto riconoscerà il candidato-Sindaco vincitore il problema si porrà.
Con due possibili soluzioni: o la rinuncia all’incarico vinto (ma allora tanto valeva non partecipare al concorso) o la rinuncia all’incarico elettorale.
In questo caso, considerato che a Pugnaloni restano pochi mesi di vita politica, un pensierino meriterebbe di essere fatto. Uscire di scena il 26 maggio o grosso modo sotto Natale, di fatto, implicherebbe ben poco nella carriera politica di Pugnaloni.
Negativa agli occhi degli osimani risulterebbe a fine anno; con sentenza afflittiva destinata a permanere, nei giudizio inappellabile dei concittadini, anche nel sempre più vicino appuntamento con la cabina elettorale.
Oltretutto la rinuncia anticipata al mandato non impedirebbe a Pugnaloni di tornare a candidarsi come Sindaco successore di se stesso, qualche cittadino potrebbe apprezzare e qualche altro persino ricredersi… insomma potrebbero aprirsi scenari oggi non immaginabili nemmeno partecipando ad un convegno di maghi.
Dopo di che, sempre per dovere di informazione, occorre anche riportare il pensiero ricorrente di alcuni, circolante sin dall’uscita sulla Gazzetta Ufficiale del concorso pubblico osimano, che abbina la necessità del Comune di dotarsi in pianta organica di due ragionieri in più con la speranza, affatto segreta, di alloggiare il meglio possibile.
Insomma, anche stavolta la notizia, non essendo al momento dimostrabile, deve indietreggiare in attesa che i primi atti pubblici fuori escano dalla routine più che protetta del procedimento.
Essendo da sempre d’accordo con il pensiero della buonanima di Andreotti – secondo il quale a forza di pensare male si rischia l’addio al Paradiso… aprendosi in cambio tante ghiotte verità in Terra… – diamo appuntamento alle prossime puntate relative al concorso, promettendo di seguirlo passo passo, specie nei passaggi più difficili, così da poterlo rovesciare – all’occorrenza – come un calzino.
Buon concorso a tutti. E vinca il…
PUGNALONI PENSA AL FUTURO DA EX SINDACO BOCCIATO DAL COMUNE DI JESI QUALE FUNZIONARIO!
SINDACO E CANDIDATO, GLI OSIMANI NON INFIERISCONO “BOCCIATO SUBITO? UN ESAME SI PUO’ ANCHE TOPPARE…”