Le linee guida del nuovo PRG da sfondo all’aspro duello oratorio in Sala Gialla. Il Presidente, accusato di smaccata partigianeria pro maggioranza, si affida al Regolamento e parla di “caso particolare”. Duro l’ex Primo cittadino: “Lei è il peggiore di sempre…” tanto da rivalutare l’operato del politico cleptomane. Scena muta di Pugnaloni di fronte all’invito dei Civici ad accettare i milioni della Regione per completare la strada di bordo a sud
Aspro scambio di battute, l’altra sera in Consiglio comunale, tra l’ex Sindaco Stefano SIMONCINI )Liste civiche) e il Presidente del Consiglio Giorgio CAMPANARI (Pd) ribattezzato in diretta peggior Presidente dell’era maggioritaria, con tanto di classifica di merito e richiamo verbale persino al Segretario comunale Giuliano GIULIONI, definito tout court “Segretario della maggioranza!”.
Ad accendere la disputa politica l’approvazione delle linee guida del Piano regolatore al cui interno l’eterna diatriba: strada di bordo da tracciare a sud (come previsto dal piano in vigore voluto dai Civici nel 2008) o passante per il versante nord come, per spirito di contraddizione e rivalsa politica amerebbe poter fare l’attuale Amministrazione?
In attesa che il tempo disbrighi la pratica, verosilmente affidata all’esito delle ormai vicine elezioni 2024, SIMONCINI nella dichiarazione di voto che preannunciava il suo no all’operazione, ha reclamato con forza alla volta di CAMPANARI:
“Ah ridateci BUGLIONI Presidente…”, per poi staccare il collegamento e mandare idealmente l’assemblea, neanche tanto, a spendere altrove.
Questa la personale classifica di demerito stilata da SIMONCINI in 30 anni di voto maggioritario: Peggior Presidente del Consiglio della storia Giorgio CAMPANARI (Pd), seguito da Paola ANDREONI (Pd), Piergiorgio BUGLIONI (Forza Italia), Graziano PIERGIACOMI (Pd), Achille GINNETTI (Civiche) e Mirko GALLINA (all’epoca Civiche), giudicato il migliore della sestina.
Queste le parole precise pronunciate in Sala Gialla dall’ex Primo cittadino: “Apprendo che voi siete lo sviluppo armonico, siete un meraviglioso verde pubblico, siete una organizzatissima rigenerazione urbana mentre noi siamo “prima le case e poi le strade”, siamo la cementificazione. Voi siete la mobilità sostenibile, noi siamo le fidejussioni farlocche… quelle stesse fidejussioni che per due anni la vostra Amministrazione ha rinnovato! E non ve lo ripeterò più…
E’ inutile che continuate a dire della fidejussione farlocca… voi l’avete rinnovata! Evidentemente non era farlocca nemmeno per voi… oppure abbiamo sbagliato entrambi!
Apprendo che voi siete quelli della meravigliosa variante a nord, quella che detupera la parte più bella del territorio di Osimo (la vallecola del Fosso San Valentino, il versante a nord, il crinale che va dal monte della Crescia a Montegalluccio è qualcosa di meraviglioso, uno dei momenti paesaggistici migliori di tutta la Regione… ma tutto questo si può deturpare, con una variante a nord.
Ebbene sappiate che i vostri sono soltanto luoghi comuni falsi che non rispondono alla verità storica. Davvero non è così. Per carità voi potete bocciarci tutte le mozioni che volete, potete votare, invece, col vostro appoggio, quelle delle cosiddette opposizioni che, in realtà, vi hanno fatto vincere le ultime elezioni… quindi dovete, in qualche modo, rinfrancare, ristornare loro qualcosa… firmandogli le mozioni per poi approvarle! A noi invece no.
Voi approvate di tutto e di più… ma questa è una democrazia fasulla, farlocca davvero.
So che per voi siamo il Male assoluto e che per 15 anni, ad Osimo, si è compiuto solo il Male assoluto… mentre voi siete il Bene che, nei vostri 8 anni, avete solo prodotto Bene… ma non è così. E presto ve ne accorgerete.
Mi rifiuto di pensare che gente intelligente come voi possa credere che negli anni delle Liste Civiche si è prodotto nella nostra città solo il Male assoluto! Io penso che voi lo andiate dicendo in giro scientificamente, sapendo bene che non è così… eppure volete far credere alle persone che il governo delle Liste Civiche è stato davvero il male assoluto… ma voi per primi sapete bene che non è così… lo sapete bene”.
A questo punto della dichiarazione di voto il Presidente CAMPANARI ha interrotto il collega ricordandogli il tempo scaduto e sollecitando la conclusione dell’intervento.
“Ho capito Presidente – ha subito sbottato l’ex Sindaco – ma voi fate parlare il Sindaco 26 minuti… un fatto che non si è mai visto nella storia del Consiglio comunale di Osimo da quando c’era PIERGIACOMI Presidente… Lei lo fa parlare 26 minuti e a me rompe le scatole per 30 secondi! Eh dai… no! Tra l’altro con l’avallo del Segretario (Giuliano GIULIONI, NdR.) che, va bhè, è il Segretario della maggioranza… per carità di Dio. Però…
Il mio voto è convintamente contrario a questa inutile spesa per il Comune di Osimo!”.
Pronta la replica del Presidente CAMPANARI secondo il quale la concessione a PUGNALONI di dieci minuti in più di oratoria è consentita dal Regolamento “per cause particolari”.
Apriti cielo. “Ma quali cause particolari, quale Regolamento? – ha ruggito dal collegamento a distanza SIMONCINI – Dica apertamente che Lei è della maggioranza e tifa apertamente per la maggioranza”. E un istante dopo l’anatema: “Lei è il peggior Presidente del Consiglio Comunale… da PIERGIACOMI a BUGLIONI…” prima che CAMPANARI, considerando l’ultimo posto “una medaglia” staccasse definitivamente la linea al fuori programma.
Invocazioni a parte per un ritorno in politica del Presidente cleptomane, la seduta sul piano regolatore aveva precedentemente registrato un primo affondo dello stesso SIMONCINI (apparso in condizioni oratorie smaglianti) contro lo stesso PUGNALONI, reo di aver lasciato cadere la proposta regionale di ACQUAROLI sui 5 milioni e ottocentomila euro disponibili, erogabili da via Gentile da Fabriano, per proseguire i trentennali lavori della variante a sud.
“Se PUGNALONI vuol fare la sua inutile variante a nord – ha interrogato SIMONCINI – noi della minoranza non potremo certo impedirlo… avete pur sempre i voti necessari per approvarla… io dico, manteniamole tutte e due, a nord e a sud, in questo PRG. La variante nord, come ha detto PUGNALONI, ce la finanzia la BELLANOVA; la strada di bordo a sud ce la finanzia ACQUAROLI su richiesta di LATINI. Perchè rinunciare ad una completa circonvallazione della città, sud e nord! Forse perchè la variante di bordo è stata pensata da SIMONCINI e LATINI e l’hanno addirittura indicata nel programma elettorale del ’99? Ma, come dice spesso il Sindaco, non lavoriamo tutti per Osimo… no?”.
Attacco finale: “E allora io dico a PUGNALONI di ricredersi sui finanziamenti regionali, di andare in Regione da ACQUAROLI e sperare di essere ancora in tempo. “Presidente mi sono sbagliato. I fondi per la strada di bordo a sud me li dia pure… visto che sono sicuri. Quelli della BELLANOVA arriveranno…”.
Per la cronaca PUGNALONI, nonostante 26 interminabili minuti di intervento, ha completamente ignorato l’invito a fare retromarcia sui milioni e cospargersi il capo di cenere… neanche in nome del superiore interesse di Osimo e degli osimani comunque schierati: 50.01% col Bene e i 49.99% del Male.