ASTEA ADOTTA IL METODO CROCETTA
ALTRI 40 SCOPINI COME GUARDIE FORESTALI!
Create tre liste di attesa, valide due anni, da cui attingere personale a rotazione. Peccato che il personale, già oggi, sia in esubero… Solo clientele elettorali?
Nel momento in cui scriviamo mancano appena 7 minuti alla scadenza improrogabile di mezzogiorno del 1° dicembre e la fila in Astea davanti a Giancky (per gli amici) Mengoni di aspiranti scopini è ancora bella lunga.
Diciamo che, chiudendo la porta come si fa all’ufficio postale, quasi tutti dovrebbero riuscire nell’impresa di presentare in tempo la propria domanda utile per uno dei tre posti di aspirante autista operatore ecologico, aspirante operatore ecologico generico e infine aspirante operatore addetto alla selezione dei rifiuti solidi non pericolosi.
Con tanti aspiranti già in circolazione (un recente studio ha calcolato che Astea stipendia già un personale in eccesso per circa 10 unità e che qualche giorno fa si è arrivati ad un ordine di servizio che prevedeva la pulizia della stessa strada affidata contemporaneamente a ben cinque scopini!) Osimo dovrebbe essere in gioiello di pulizia… tanto da poterci, quasi, mangiare in strada!
In realtà non è proprio così. Avete presente le guardie forestali e i relativi stipendi pagati dalla Regione Sicilia a decine di migliaia di persone al solo scopo di mantenere uno sterminato bacino elettorale?
Risposta: si. Bene ad Osimo, non avendo foreste utili a cui badare, la band Pugnaloni, associata al duo PDT Belli-Mengoni, ha inventato un giochino ugualmente redditizio a livello di clientele e a costo zero per le tasche personali visto che a pagare il conto, alla fine, provvedono in bolletta tutti gli osimani.
Il giochino, in questo caso promosso con avviso di selezione emanato dal gruppo Astea in data 10 novembre 2017 e valido fino a mezzogiorno del 1° dicembre 2017, prevede l’incameramento di quante più richieste possibili.
Requisiti di partecipazione? Praticamente nessuno. Basta la buona volontà di incassare, temporaneamente, uno stipendio dall’Astea e la presenza, alle spalle, di una famiglia numerosa di ultra 18enni.
Chiaramente questi particolari non sono indicati in concorso ma vengono chiaramente indicati – tranne un generico spirito di squadra e orientamento al servizio e alla collaborazione – al momento del colloquio e dell’eventuale assunzione. A tempo.
E si percgè il bando occorre leggerlo tutto. Facendolo si scoprirebbe che “la società Astea si riserva a NON PROCEDERE all’assunzione qualora per mutate esigenze organizzative…”.
Cosa interessa, nella realtà, ad Astea? Ben altro e in particolare creare tre liste, con graduatorie valide per due anni, a cui attingere, di volta, 10 candidati autisti scopini, 15 scopini generici e altri 15 scopini addetti alla selezione dei rifiuti solidi non pericolosi. In tutto formare tre graduatorie distinte, per 40 persone, dove all’occorrenza attingere tra coloro, recita il bando “disponibili per posizioni di lavoro a termine”.
Il resto del giochino non può essere svelato dal bando ma… per fortuna, OSIMO OGGI c’è. La tecnica vuole che da qui alle elezioni del 2019, non a caso le graduatorie resteranno valide due anni, Astea convochi esclusivamente coloro disponibili a lavorare qualche mese piuttosto che nulla.
Facciamo un rapido conto, tipo maestra alle prese con la soluzione del problema.
Sapendo che alle elezioni Comunali di maggio 2019 mancano 18 mesi e considerato che sono 40 le persone disponibili a lavorare come scopini per Astea a tempo determinato, quanti mesi nel prossimo anno e mezzo, in media, lavorerà ciascun aspirante scopino?
Risposta (a cui Giancky Mengoni è esonerato): almeno due e qualche giorno.
Dopo di che, per aumentare il minutaggio, sarà indispensabile comprovare fedeltà, spirito di squadra e soprattutto un certificato di famiglia attestante una bella famiglia numerosa con nonni, zii, figli maggiorenni e tanti, tanti amici. I bambini non producono punteggio utile.
In questo caso i mesi di lavoro potranno anche raddoppiare o più per arrivare fino a circa 5/6 mesi, periodo che sembra costituire il massimo possibile. Il resto degli aspiranti lavoratori si accontenteranno di un mese o due e di qualche rateizzazione in bolletta.
Di più, anche con il collaudato “metodo-Crocetta” valevole in Sicilia, non è possibile fare.
Buon lavoro a tutti e che la pulizia sia con noi.