Bottino limitato a circa 5.000 euro ma ingente il danno di immagine accessorio all’episodio
Strano furto di papere, oche e altri gustosi volatili dagli stand dell’80° Covo di Campocavallo. Limitato il valore della refurtiva, sembra meno di 5.000 euro tra cibarie e attrezzi – tovaglie, piatti e utensili usa e getta – necessari per allestire tavolate imbandite.
Scarso il bottino (anche se in linea con le aspettative) ma significativo il danno; dal punto di vista dell’immagine e soprattutto per i mille sospetti che una vicenda come questa apre inevitabilmente tra le mille bocche della frazione.
Chi ha tradito per un piatto di lenticchie?
E’ fin troppo evidente che chi ha operato nella notte tra venerdì e sabato ben conosceva tutti i particolari utili, informato a sufficienza su consuetudini e norme di sicurezza che, l’altra notte, semplicemente, non ci sono state.
In genere la parte mangereccia che è possibile avvantaggiare in vista della festa viene custodita in frigoriferi, assieme a tutto il resto, in spazi possibilmente non conosciuti e comunque vigilati… tanto da dormirci insieme.
Questa volta nessuno ha sentito la necessità di passare la notte insieme a tanto ben di Dio – e chiuso alle spalle il cancello – ognuno ha fatto ritorno a casa.
Salvo, l’indomani mattina, fare la triste scoperta con i frigoriferi e tutto il resto vuoti di quanto serviva.
A fare da basista è indirizzare i malviventi (ai quali è bastato forzare il cancello e presentarsi nel piazzale con un furgone) è indubbio sia stato qualche ben informato. puntuale a fornire l’informazione giusta non appena la negligenza a vegliare di notte. all’interno del magazzino, come è sempre avvenuto in passato, si è manifestata.
Rimpiazzate a tempo di record oche, paperi, polli, anatre e quant’altro con un nuovo ordinativo, la festa è andata ugualmente in porto, senza che nessuno, festeggiando il Covo sgranocchiando l’arrosto misto, possa neanche aver sospettato il fuori programma.
Ora sarebbe interessante dare un nome e cognome non tanto agli autori del colpo, monitorando le varie sagre in programma nei dintorni nelle prossime settimane, quanto risalire all’indegno campocavallese che ha spifferato le giuste informazioni.