BARBARA D’URSO E PUGNALONI INVENTANO LA SOLUZIONE:
LA CONSEGNA DEI SOLDI IN DIRETTA SUL 5 A “DOMENICA LIVE”?
Samuel, libera ricostruzione, in chiave favolistica, sul possibile epilogo della donazione
Per Natale, una nuova e bella storia da raccontare ai nipotini, stando vicino l’Albero o davanti al presepe, magari sotto una leggera nevicata, potrebbe proprio essere quella del piccolo Samuel e dei suoi 137.167 “euri” superstiti, sottoscritti dagli osimani due anni fa al piccolo orfanello. Quando soldi e bambino si incontreranno?
Rivista in versione fantasiosa da rivendere ai più piccini, la favola necessiterebbe di un lieto fine non ancora scritto dalla fredda cronaca.
E allora che fare? OSIMO OGGI ha provato ad interrogare il futuro armandosi di una poderosa sfera di cristallo su cui leggere ciò che verrà!
Prima, in verità, abbiamo tentato una scorciatoia interrogando, nell’ordine, Mago Gabriel, Silvano il Mago di Milano e perfino il divino Otelma.
Tutti e tre, esaminata la pratica, hanno però cortesemente declinato l’invito: troppi difficile interpretare il futuro seguendo i tortuosi ragionamenti e le arzigogolate intenzioni di Pugnaloni!
Ringraziati i gran paragnosti, senza scoraggiarci, ci abbiamo riprovato con una doppietta esoterica televisiva di tutto rilievo, prima Mago Forest e quindi Mago Oronzo.
Anche gli illusionisti, fatti due giri di carte, hanno però rinunciato all’incarico: pressochè impossibile, pur sbirciando tra i tarocchi, interpretare la proverbiale imprevedibilità delle intenzioni pugnalonesche.
Fai da te, fai per tre non ci è rimasto che iscriverci al corso celere a dispense “Il piccolo bravo mago” sperando in qualche miracolo della sfera; perdonati a prescindere da qualsiasi brutta figura (figuriamoci le inesattezze piccole o grandi), ecco quanto abbiamo visto accadere in città, nel futuro prossimo, diciamo attorno a domenica 9 dicembre e festivi seguenti.
Dalla nebbia del futuro prossimo ecco scorgersi sui muri della città i primi manifesti (non realizzati dalla Eraora con Mario Cotoloni, Ndr.), richiamanti l’evento e titolati “FESTA GRANDE!”.
“Si comunica alla cittadinanza – si legge chiaramente nel murales adocchiato dalla sfera – che domenica 9 dicembre 2018, attorno alle ore 17, in diretta televisiva con Barbara D’Urso a “Domenica Live”, su Canale 5, avverrà l’inaugurazione dell’illuminazione dell’Albero di Natale 2018; con l’occasione verrà finalmente consegnata al piccolo Samuel la somma raccolta attraverso il cuore generoso della città!”
Depliants e locandine varie, poi, illustrano l’avvenimento nei particolari (partecipazione della Banda e vari punti ristoro sparsi per il centro) con l’avvertenza che, in caso di maltempo, la parte clou del collegamento televisivo sulla rete ammiraglia Biscionica avverrà dal restaurato mercato coperto.
Unico evento indicato in programma e poi frettolosamente pecettato last minute lo scampanio a festa grande, da tutti i campanili della città, nel momento esatto in cui Barbara D’Urso si troverà a gridare… “Simone, è fatta! Consegnati i soldi a Samuel…”.
Visto il precedente scampanio a festa… meglio evitare.
Anche perchè le emozioni forti da vendersi a grandi fette, sono comunque tante e a prova di fazzoletto. Insomma sconsigliabile mancare e quindi… Osimani, intervenite numerosi!
D’un tratto, intenti come eravamo a prendere appunti… strip… zag… strump!
La sfera magica che con tanta fatica eravamo riusciti a far illuminare ai nostri occhi increduli, all’improvviso diventa buia prima di surriscaldarsi pericolosamente e poi esplodere in 137.000 e spicci minuscoli pezzi… confermando che come giornalisti, forse, tanto via… ma da provetti esorcisti potremmo anche aver sbagliato mestiere.
Resta comunque una traccia su cui lavorare: la consegna in piazza della somma, sotto l’albero di Natale appena illuminato; reso ancor più luminoso, se possibile, dalle sfavillanti luci e dagli squilli di tromba del Biscione!
Rivediamo, con gli occhi dell’anima, l’intera scena. Barbarella nostra, sempre più conturbante nonostante i 61 anni e mezzo all’attivo, congeda l’ennesima puntata con la Lecciso e avvisa i telespettatori di tenersi forte, bene allacciati alle poltrone, preparare i kleneex e soprattutto buttare lontano – se c’è una volta – il telecomando.
In collegamento con piazza del Comune, ad Osimo, in provincia di Chieti (!), avverrà la magia attesa due anni: riuscire a consegnare a Samuel il denaro raccolto.
Autori del miracolo la coppia “a te Simone, vai Barbara” vera protagonista del lieto fine e gratificata con una futura fetta più grande di Paradiso; per il momento vanno più che bene un sensibile aumento di dati Auditel (con la Venier e Domenica In letteralmente travolti a suon di share) e un recupero elettorale, stimato fino a 500 maggiori preferenze, specie tra le vecchiette osimane, per Simone nostro.
Chiarito il bottino da spartire, torniamo alla nostra favola pre natalizia.
Ah, ecco l’albero ancora spento. Non distinguiamo se ancora un abete omaggio di Cortina o se invece è stato rispolverato il discutibile finto albero di Simoncini… ma non ha importanza. Notiamo però, in cima, al posto del tradizionale puntale o stella cometa, uno strano aggeggio, a mò di scheda elettorale, con su scritto lampeggiante un subliminale “Pugnaloni +500”…
L’albero stesso, pur ancora spento, presenta diversi ritocchi… avvicinandoci è possibile notare che al posto delle tradizionali palle scintillanti, l’abete è stato addobbato con 599 mini assegni, tanti quanti i sottoscrittori per Samuel… nella nostra immaginazione proviamo ad attaccare la spina e in effetti ecco il simbolo di Natale risplendere di una bellezza mai vista… con i 599 cheque a catturare l’attenzione generale!
All’improvviso il capo struttura esterno di Canale 5 grida: “Silenzio! Meno 10 al collegamento…” con le due piazze stracolme di popolo – del Comune e Boccolino – azzittite d’incanto a ritmare, a mente, lo scandire del tempo.
Finalmente: “-3, -2, -1… In onda!”.
Simone, d’improvviso, all’imperativo “in onda”, si trasforma in automatico (tipo Saddam Hussein con il piccolo americano ostaggio), sforzandosi di apparire più bello, più buono e magari più magro possibile, accarezzando con finto amore il capo del piccolo Samuel, attorniato da entrambe le famiglie Di Michelangelo e Serraiocco che ne litigano la tutorietà.
Ma oggi vietato parlarne. Parla solo il Sindaco e il volto, sbigottito del povero Samuel, troppo piccolo per comprendere ma più che in grado di intuire.
“Osimani, amici, piccolo Samuel e soprattutto te cara Barbara – a proposito che piacere rivederti – oggi Osimo festeggia… “ – mandiamo nella nostra mente in avanti di 10 minuti il collegamento e riprendiamo la visione.
“E per questo motivo che perdurando l’assenza di un tutore definitivo (?) mi sono persuaso a questo passo: donare comunque la somma raccolta al tutore oggi riconosciuto dal Tribunale.
Tra pochi mesi, devi sapere Barbara, il mio mandato si avvierà a elezioni e pur essendo molto probabile la volontà degli Osimani di riavermi Sindaco per un secondo mandato… è bene prendere in considerazione, in via di pura ipotesi accademica, anche soluzioni diverse.
In quel caso (mentre il capo struttura di Canale 5 inizia a dare indicazioni di attivare le luminarie dell’Albero e il capo clak sprona gli osimani a tenersi pronti al miglior caloroso applauso possibile – “deve sembrare spontaneo”, c’è scritto nel gobbo -) non vorrei lasciare l’incombenza ad altri… con quanto potrebbe accadere di negativo al buon fine della donazione.
Pertanto oggi prendo fino in fondo la responsabilità di questo gesto e in questo momento – dando un’altra strapazzata ai capelli di Samuel – faccio dono della somma raccolta. Anzi di più!”.
Estraendo dalla tasca il proprio portafoglio, Pugnaloni sfila tre banconote da 100, una da 50 e una da 10 euro, appena stampate si direbbe, aggiungendole al maxi assegno 6 per 3 con la somma erogata.
“Questi 360 euro personali vanno a compensare i 360 euro richiesti indietro dalla signora Lorena Cittadini di Portorecanati. Sono i 360 euro spesi meglio in vita mia e sono orgoglioso di fartene regalo!”.
Fine delle trasmissioni e all’applauso commosso del popolo osimano si unisce quello del pubblico televisivo domenicale di “Domenica Live” – circa 3 milioni – mentre il regista stacca da Pugnaloni-Samuel per zoomare sulla sommità dell’Albero e sfumare il collegamento con Osimo inquadrando la Cometa “Pugnaloni +500”… accompagnato in sottofondo dai primi canti di Natale…
AVVERTENZA: ribadiamo quanto dovrebbe essere evidente. Ogni riferimento alla vicenda in corso è frutto di cattivi pensieri in libertà, trasformati in favola positiva; vale a dire pura fantasia.