CONTE PUGNALONI E L’INTERA NOBILTÀ OSIMANA
ESPULSA DAGLI ORGANIZZATORI DI “RIVIVI 700”!
Attriti politici datati 2018 hanno scombinato all’ultimo il feeling con l’Amministrazione
Sarà anche insignito, a prescindere, tra i 685 eventi italiani da non perdere assolutamente, tra i 7.840 spettacoli a livello europeo, entro i primi 50.653 di tutto il mondo e – se l’anonima commissione non ha sbagliato i conti tra un pianeta e l’altro – anche tra il milionesimo e il quatermilionesimo happening a livello di sistema solare… resta il fatto che se fossimo negli organizzatori di “Rivivi 700” una telefonatina di controllo alla Federica Sciarelli, conduttrice di successo di “Chi l’ha visto?”, la faremmo senza pensarci due volte.
Passi per il tempo inclemente che ha posto le basi per il flop di pubblico che la rivisitazione dell’epoca ha registrato, dalla stessa commissione di cui sopra, tra i peggiori 29 d’Italia, 123 d’Europa, 786 mondiali e 5.765 interplanetari… ma certo la non disponibilità del meteo a fare agosto non può dirsi bastevole per spiegare non tanto il mancato gradimento ma proprio la mancata curiosità a prescindere.
Noi stessi che lo scorso anno, pur dando atto ai giovani organizzatori di avere avuto coraggio e follia giovanile da vendere nell’imbarcarsi in una avventura troppo grossa rispetto alle forze e troppo poco pagante rispetto ai sacrifici messi in campo, abbiamo riconosciuto all’impresa l’onore delle armi… non foss’altro per un conte Pugnaloni e signora, in abiti settecenteschi, da rimandare dritti agli annali storici della città.
Quest’anno, non essendo caduti nel trappolone, abbiamo disertato a prescindere l’edizione, nonostante le fantasmagoriche promesse degli anonimi giudicatori di uno spettacolo ancora tutto da realizzare.
Ci siamo detti. Beh, vorrà dire che ci fideremo del sentito dire e – per una volta – dell’impressione dei colleghi… saremo più buoni del solito e buona notte.
Niente di tutto questo! A fare decine di telefonate e scorrere tutti i blog e le pagine Fb possibili, ci fosse un osimano in grado di raccontare de visu cosa è successo!
Persino la stampa che un anno fa iniziò a parlare di Rivivi ‘700 quindici giorni prima (per terminare 15 giorni dopo) quest’anno – e siamo alla tarda mattinata di martedì – deve ancora scrivere, specifichiamo on line, una sola riga di commento!
Ergo OSIMO OGGI non saprebbe cos’altro raccontare sullo sfortunato evento se non registrare, a pochissime ore, dal debutto, della clamorosa lite politica, in chiave “Vivi 2018”, tra organizzatori di Sinistra-Estrema Sinistra e l’Amministrazione Pugnaloni soltanto di Centro-Sinistra.
Motivi che ne Pugnaloni, ne gli organizzatori hanno ritenuto di rendere pubblici e che possiamo soltanto immaginare, ipotizzare ma non riferire non essendo certi.
Di certo c’è che il povero Conte Pugnaloni, sottopostosi a bella posta a tre mesi di rigidi riguardi culinari per rientrare nello stesso abito indossato a fatica 365 giorni fa, ha dovuto rinunciare in extremis all’interpretazione di una parte per la quale, arriconosciamo, era sembrato davvero tagliato.
E’ altresì certo che neanche a cena o in abili “civili”, presso il chiostro francescano, Pugnaloni e Giunta sono risultati graditi agli autori di Rivivi 700. E questo nonostante il patrocinio ufficiale del Comune e l’affiancamento gratuito della manovalanza Asso… segno che qualcosa di grosso, con ripercussioni anche sulle imminenti elezioni, è davvero scoppiato tra gli umanitari di ogni secolo e quelli del XXI secolo.
Altro, per il momento, non sappiamo. Ma quanto riferito, riteniamo, ci sembra, da se, interessante per aprire discussioni ad ampio raggio.
Attendiamo fiduciosi versioni ufficiali, con calma, senza spingere, una alla volta.