E DOPO I MOROSI ASTEA… CACCIA ALL’EVASORE TARI!
SI CONFERMA SENZA PACE IL FINE MESE DELLE FAMIGLIE OSIMANE
“Nonostante una maggiorazione media del 30% sugli altri Comuni – annunciano le Civiche – da Pugnaloni il via libera ai controlli”
“Oltre alla missione a Cortina d’Ampezzo per scegliere il nuovo Albero di Natale, occorrerebbe abbassare il costo delle bollette Tari almeno del 30%; quindi riorganizzare il servizio con nuovi mezzi e più funzionali modalità di effettuazione, in altre parole salvarlo dalla dismissione, dare dignità vera ai lavoratori e – infine – non sarebbe male smettere di vessare i cittadini con periodiche cacce all’evasore.
Non contenti di avere inviato circa 1.500 diffide a pagare subito (pena distacco) le bollette di luce e riscaldamento – diconsi millecinquecento – causando disagio, allarme e file interminabili di persone presso gli uffici di Astea… sembra che in queste ore stiano arrivando, a molti cittadini, anche gli inviti a pagare del Comune per la tassa rifiuti.
Va bene che è occorre pagare la tasse, ma questo non vuol significa che ogni due anni migliaia dei cittadini siano sospettati o peggio indagati di non pagare le tasse comunali! La tassa Rifiuti è, tra l’altro, già di per se determinata molto alta (circa il 30% in più della media dei Comuni limitrofi); ora, considerate quante persone sono state assunte in questi ultimissimi anni nel servizio di Igiene urbana – osservano le Liste civiche – si sarebbe ben potuto e dovuto trovare qualcuno in grado di verificare i dati… prima di costringere i cittadini a perdere giornate intere e tranquillità per riconfermare e/o dover ridimostrare per l’ennesima occasione di essere onesti contribuenti.
L’esperienza del passato dovrebbe insegnare che, per lo più, in casi di non perfetto allineamento tra l’atteso e il pagato, la colpa è da ricercarsi non nell’evasione ma in banali errori materiali, in genere di pochissimo conto.
Se in Astea SpA si ha il tempo, la voglia e il denaro per dare alla stampa un libro celebrativo (quantizzato in oltre 10 euro a copia) al solo scopo di glorificare i risultati degli attuali dirigenti (in primis il duo Marchetti e Belli), risultati sotto gli occhi di tutti fra cui brillano non rare perle di incapacità politica – vedi l’ennesima svendita, stavolta di Astea Energia SpA, il pastrocchio del servizio Igiene urbana appena bocciato su scala provinciale dalla Corte dei Conti, il mega impianto di distruzione rifiuti, da 22 milioni, previsto a San Biagio – ben si potevano trovare tempo e soldi per spendere e organizzare meglio i servizi di controllo sui cittadini che pagano!”.
Liste civiche