A marzo l’ultimo lutto per virus registrato in città quando persero la vita i coniugi Gatti. Con il decesso odierno il conteggio dei decessi sale almeno a quota 16 anche se si teme possano essere qualcuno in più
Dopo una pausa di qualche mese che lasciava ben sperare, la morte per Covid è tornata a segnare la città reclamando la vita dell’ex geometra Franco GIULIODORI, 77 anni.
Discretamente conosciuto in città, apprezzato ex professionista e padre di famiglia, in molti hanno voluto rendergli omaggio, ieri pomeriggio alla Misericordia, per l’ultimo saluto ad una persona che con la propria vicenda umana ha riattivato, drammaticamente, la dolorosa conta di vite strappate per virus 19.
La scomparsa di Franco GIULIODORI – la prima da marzo scorso quando marito e moglie morirono insieme, autocontagiandosi, Maria Antonietta CAPPANNARI e Oreste GATTI – dovrebbe far salire a 16 il tributo umano complessivo preteso dal mal cinese alla città.
Affetto da tempo da patologie legate al malfunzionato del fegato e colpito di recente anche da ictus, GIULIODORI ha ricevuto dal Covid l’aggravamento mortale che sabato mattina lo ha strappato all’affetto della famiglia e degli amici.
Il geometra Franco GIULIODORI ha lasciato la moglie Adriana, i figli Daniela, Beatrice e Francesco, i nipotini Leonardo e Giulia e la sorella Anna. La salma, come sempre più spesso capita, ormai oltrepassando nettamente la metà dei decessi registrati mensilmente in città, è già stata avviata a cremazione.
Massimo Pietroselli