IL PDT CI PROVA CON LA CALUNNIA: “LATINI INCANDIDABILE!”
E LATINI RILANCIA ANNUNCIANDO LA PRESENTAZIONE: 31 GENNAIO
In vista del 26 maggio il gioco diventa particolarmente sporco. Agitata la legge Severino
La calunnia è un venticello,
un’auretta assai gentile
che insensibile, sottile,
leggermente, dolcemente
incomincia a sussurrar.
Piano piano, terra terra,
sottovoce, sibilando,
va scorrendo, va ronzando;
nelle orecchie della gente
s’introduce destramente
e le teste ed i cervelli
fa stordire e fa gonfiar.
Dalla bocca fuori uscendo
lo schiamazzo va crescendo
prende forza a poco a poco,
vola già di loco in loco;
sembra il tuono, la tempesta
che nel sen della foresta
va fischiando, brontolando
e ti fa d’orror gelar.
Alla fin trabocca e scoppia,
si propaga, si raddoppia
e produce un’esplosione
come un colpo di cannone,
un tremuoto, un temporale,
un tumulto generale,
che fa l’aria rimbombar.
E il meschino calunniato,
avvilito, calpestato,
sotto il pubblico flagello
per gran sorte ha crepar.
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 26 MAGGIO 2019: VOTA IL CANDIDATO A TE PIÙ VICINO
- Dino LATINI (Liste civiche) (29%, 292 Votes)
- Simone PUGNALONI (Partito Democratico + Movimenti di Sinistra) (25%, 247 Votes)
- David MONTICELLI (Movimento 5 Stelle) (14%, 144 Votes)
- Alberto Maria ALESSANDRINI PASSARINI (Lega) (13%, 130 Votes)
- Achille GINNETTI (Lista civica) (10%, 103 Votes)
- Maria Grazia MARIANI (Difendiamo Osimo + Fratelli d'Italia + Casa Pound) (4%, 43 Votes)
- Fabio PASQUINELLI (Estrema sinistra) (4%, 43 Votes)
Total Voters: 1.002
SONO UNA DONNA E:
- SONO CONTRARIA (57%, 185 Votes)
- VOGLIO LATINI SINDACO (39%, 127 Votes)
- NON HO ANCORA DECISO (5%, 15 Votes)
Total Voters: 327
SONO UN UOMO E:
- SONO CONTRARIO (57%, 237 Votes)
- VOGLIO LATINI SINDACO (38%, 156 Votes)
- NON HO ANCORA DECISO (5%, 20 Votes)
Total Voters: 413
Con chi vorresti che le Liste civiche stringessero, ai fini di vincere al primo turno con Latini nuovo Sindaco e governare la città nei prossimi 5 anni, un patto politico di alleanza?
- C) Con nessuno (33%, 101 Votes)
- B) Con la sola Lega (23%, 71 Votes)
- A) Con il Centro-Destra unito (18%, 55 Votes)
- F) Appoggino di Ginnetti (9%, 28 Votes)
- D) Inciucio con Pugnaloni (8%, 24 Votes)
- G) Conversione della Mariani (5%, 14 Votes)
- E) Super inciucio con i 5 Stelle (4%, 12 Votes)
Total Voters: 305
Su quale percentuale si fermerà il crollo a 5 Stelle?
- Tra il 15 e il 20% (47%, 110 Votes)
- Sotto il 25% (20%, 47 Votes)
- Sotto il 20% (18%, 42 Votes)
- Non so (15%, 34 Votes)
Total Voters: 233
La Lega da sola quanto può pesare nel voto osimano?
- Dal 7 al 12% (40%, 102 Votes)
- Oltre il 15% (40%, 102 Votes)
- Dal 12 al 15% (14%, 37 Votes)
- Non so (6%, 15 Votes)
Total Voters: 256
Alla fine però, per quanto convincente, possa essere l’interpretazione di Don Basilio, maestro di musica di Rosina che suggerisce a don Bartolo di calunniare il Conte D’Almaviva, l’astuzia del Barbiere di Siviglia trionfa lasciando tutti con un palmo di naso.
Da Pesaro 1.816 ad Osimo 2.018 sono passati oltre due secoli e tutti ormai sanno che il rimedio della calunnia sarebbe stato assolutamente indispensabile per aver la meglio sullo scatenato Conte… ma pazienza, la vicenda è universalmente nota, don Bartolo aveva fretta di chiudere e si fece a modo proprio. Sbagliando.
Per non correre lo stesso errore del tutore di Rosina, stavolta il PDT (partito dei traditori, allargato a qualche altro elemento fuoriuscito dalle liste civiche) ha deciso di giocare d’anticipo.
Complice la carta dell’attesa che, tatticamente, Latini ha deciso di giocare per arrostire a fuoco lento le parti in campo, il PDT ha potuto dar fiato alla seguente calunnia:
“Latini ancora in campo? E’ solo un bluff! Latini sarà presto affogato di condanne e grazie alla Legge Severino (diventata celebre per aver consentito la messa ai voti del Senato e la conseguente esclusione a tempo di Berlusconi dalla politica attiva) si guarderà bene dal candidarsi a maggio”.
Parola di calunnia!
“Si, in effetti sono ormai settimane – conferma Dino Latini – se non un paio di mesi, che i miei collaboratori hanno raccolto questa voce in giro per la città. Da prima timidamente, buttata li tanto per vedere l’effetto che poteva fare; ed ora con sempre maggior frequenza, rilanciata ad arte dai miei ex amici accomunati tutti dalla gioia di riuscire ad intralciare il cammino delle civiche fino alla possibilità di sconfitta, non considerando tale quanto avvenuto cinque anni per una somma di combinazioni astrali irripetibili”.
Cosa racconterebbe in giro la favoletta, onestamente ai nostri radar, più che buoni, è sin’ora sfuggita. Segno che forse circola solo in ambienti ristretti…
“La vicenda su cui questi signori puntano tutto – spiega il candidato a Sindaco per la quinta volta (vincente nel ‘99 e nel ‘04, perdente nel ‘95 e nel ‘14, NdR.) risale al 2015, ultimo anno del mandato in Regione come Consigliere.
La vicenda è abbastanza nota e riguarda l’accusa di peculato che da quattro anni mi vede indagato, insieme ad altre 66 persone dell’allora Giunta Spacca: Presidenti, Assessori, Consiglieri e funzionari regionali. Tutti indagati per la gestione dei fondi ai gruppi consiliari nel triennio 2010-2012.
Se questa è l’accusa più grave mi sembra che una inchiesta, ancora allo stato di vecchia indagine, non debba preoccupare più di tanto.
“Tanto più che nel 2016 il Gip/Gup, incaricati di portare avanti l’inchiesta alzarono le mani disponendo l’archiviazione del procedimento”.
Come vede stiamo parlando del nulla.
“Effettivamente si. Nonostante l’impugnazione dell’archiviazione fatta nel 2017 dalla Procura della Repubblica davanti la Cassazione, a tutt’gggi siamo tornati fermi al Gip, praticamente al punto di partenza dell’indagine, per un nuovo esame”.
Ok Latini, non mi sembra ballare alcun possibile stravolgimento giudiziario del prossimo gradimento popolare. Osimo dovrebbe riaverla Sindaco, nella peggiore delle ipotesi, ricorrendo al ballottaggio.
“Il consenso dei cittadini di Osimo, ritengo, nonostante 5 anni di assenza, non si farà mancare; anzi ritengo, oggi, questi 5 anni di camminata nel deserto, utili per rinnovare il movimento con facce nuove, idee giovani, supportate da un supplemento di esperienza mai come questa prossima volta, indispensabile per coagulare il nuovo gruppo”.
E allora ben venga anche la calunnia più fantasiosa. Ritengo che in piccole dosi, in campagna elettorale, sia necessaria anche una certa quantità di scorrettezza politica. Una autentica manna per fortificare, responsabilizzare, motivare il gruppo così da individuare un preciso avversario da battere.
“Vincere, anzi rinconfermarsi, non è mai semplice. E poi gli avversari non mancano. Accetto per il movimento, se non faremo errori, il ruolo di favorito ma non di vincitori a prescindere. Di certo non faremo l’errore di sottovalutare nessuno. La lezione del 2014 è lì apposta, a monito per tutti. Certo è che imboccheremo davanti a tutti il vialone degli ultimi 300 metri con arrivo in leggera salita… ma mi faccia tornare alla calunnia”.
Ancora con questa storia? Che altro?
“La prossima udienza avanti al Gip/Gup è prevista, grosso modo, per marzo 2019. Il giudizio, anche volendo essere ottimisti, ammesso di non tornare alla richiesta di archiviazione, si avrà non prima di qualche anno. Nel frattempo mi limito a registrare la sorte di alcuni degli altri 66 indagati. Alcuni, come Massi e altri, che hanno avuto la possibilità di avere un processo, hanno goduto dell’assoluzione, così come di assoluzione in primo grado si può parlare per un altro gruppo, tra cui il Presidente Spacca ed altri.
Occorre riconoscere che c’è stata anche qualche condanna (fra cui Enzo Marangoni, Forza Italia), insomma molta confusione tutta da dissipare. In tutto questo sento i miei ex amici, da un anno ormai, raccontare sempre meno a bassa voce che Latini non annuncia la candidatura in quanto “affogato” di condanne, tagliato fuori dalla legge Severino”.
Contenti loro. E invece?
“Invece il 31 gennaio annunceremo ufficialmente che saremo della partita, come sempre, per riprendere il discorso interrotto…”.