A casa portavoce, segretari, addetti stampa e porta borse. No anche a consulenti e direttori in esubero.
Da Dino Latini e dal movimento delle liste civiche riceviamo e pubblichiamo:
“Il 3 giugno 2014, alla vigilia del ballottaggio, avevamo avanzato l’unica promessa elettorale di allora: via tutte le indennità di amministratori e consulenti del Comune di Osimo, Enti e società collegate.
A distanza di quattro anni la stessa promessa viene rinnovata quale pre condizione in vista del successo del prossimo anno: chi si candiderà con noi deve sapere che a ciascuno sarà chiesto di portare il proprio meglio gratis, senza paracaduti di posti di lavoro riservati.
Via segretari, portaborse, addetti stampa e portavoci; prima di questi via anche e soprattutto Direttori e dirigenti in esubero e senza missioni da raggiungere; faremo a meno anche dei numerosi consulenti che emergono, dietro le quinte, ad ogni piè sospinto.
In questi ultimi quattro anni i posti in amministrazione anzichè diminuire sono aumentati (!) e soprattutto sono lievitati i costi della politica e dei vari incaricati producendo un esborso complessivo che ha già oltrepassato i 300.000 euro di inutili spese!
Per noi il 2019 equivarrà all’anno dei tagli totali. Ne sarà finalmente giunta l’ora.
La somma risparmiata, al contrario, verrà investita a supporto di quegli anziani che hanno maggiori necessità e minori entrate, a sostegno dei giovani che non lavorano, a vantaggio di quanti si ritrovano senza soldi per far fronte puntualmente all’affitto di casa ed anche per approntare un minimo di vera sicurezza in più sul territorio”.