L’INRCA FESTEGGIA ACQUISITA OSIMANITÀ
CON 1.000 EURO PER SAN GIUSEPPE!
Reso noto, contributo per contributo, l’elenco delle donazioni private per 40.000 euro
1.000 euro tondi tondi, in qualità di contributo liberale, anche dall’Inrca di Ancona per festeggiare San Giuseppe!
Chi avrebbe mai potuto soltanto sospettare che l’istituto nazionale di ricovero e cura degli anziani ponesse mani all’immaginabile magro portafoglio per recuperare ben due banconote violacee di cui, i più, hanno completamente perso memoria!
L’ospedale che aiuta la chiesa non è più, dunque, solo un modo di dire locale per intendere l’aiuto, appunto liberale, dato dal povero per aiutare il fratello bisognoso… ma ad Osimo le parole si sono tradotte, per la prima volta, in realtà.
Certo il contributo, oltre che liberale, è stato contenuto a 1.000 euro e limitato, chissà perchè, a sostenere le sole feste patronali per San Giuseppe e non anche foraggiare l’allegato trofeo Lamonica di cui evidentemente, INRCA come OSIMO OGGI, farebbe a meno.
Ma tant’è. 1.000 euro non si trovano ad ogni angolo di strada e costituiscono comunque un bel gesto… per festeggiare che?
Qui le ipotesi si sprecano e non tutte appaiono pubblicabili nel senso in cui che molti, INRCA o non INRCA, aderiscono all’adagio Andreottiano di preferire fare peccato ma guardare in faccia la realtà.
Da parte nostra, più attenti alla vita eterna, preferiamo pensare che i 1.000 josephiniani siano un modo come un altro per attirare benevolenza verso un istituto che dal 1° gennaio 2018 sarà anche della città… insomma una acquisizione di osimanità.
Per il resto ci limitiamo a sottolineare come 40.000 euro potevano essere spesi meglio; ma questo è un altro discorso.