LA NUOVA SEDE DEL FILO D’ORO
ESEMPIO DI STRUTTURA ANTI SISMICA
La struttura del Padiglione indicata tra le prime 5 in Italia per la tecnologia impiegata
Il nuovo centro della Lega del Filo d’Oro di Osimo, lo stabilimento de La Pasta di Camerino, la scuola “Angeli di San Giuliano di Puglia”, la sede della Casa municipale di Onna (L’Aquila) e l’Eco Hotel Bonapace di Trento.
Sono cinque strutture simbolo dell’edilizia antisismica che, venerdì pomeriggio, nella sala Europa di Confindustria ad Ancona, riceveranno il primo premio nazionale Sisma Safe.
L’evento è promosso dalla stessa Sisma Safe, associazione avviata pochi mesi fa da quattro professioniste marchigiane e che, in rapidissima crescita, ha lanciato l’omonimo marchio di qualità sulla sicurezza sismica degli edifici.
L’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio della Regione Marche, vedrà la partecipazione, tra gli altri, dell’ingegner Paolo Clemente, dirigente di ricerca nel laboratorio “Ingegneria sismica e prevenzione rischi naturali” dell’Enea (Agenzia nazionale nuove tecnologie, energia e sostenibilità).
Tra i massimi esperti del settore, Clemente terrà un intervento sui progressi compiuti dalla ricerca in campo antisismico e farà il punto sulle nuove soluzioni tecnologiche e i progetti in fase di realizzazione.
“Abbiamo deciso di premiare cinque diverse categorie di edifici – afferma Chiara Monaldi, presidente dell’associazione Sisma Safe – selezionate tra oltre cinquanta strutture ricettive, scolastiche, culturali, sociali e aziendali, presenti sul territorio nazionale. La nostra scelta è ricaduta su cinque simboli concreti della capacità di investire con consapevolezza sulla sicurezza della persona; sicurezza che non è solo un dovere ma anche un’opportunità per rilanciare l’economia, le attività sociali e quindi il territorio in generale.
Le numerose calamità che hanno colpito e continuano a lacerare il nostro Paese, da nord a sud, sono cicatrici reali che non vanno dimenticate e la necessità della prevenzione e della sicurezza degli edifici pubblici e privati sono una priorità che non possiamo più permetterci di trascurare.
Per questo abbiamo creato l’associazione Sisma Safe e il relativo marchio di qualità. E per questo abbiamo deciso di realizzare un evento nel quale dare risalto a quelle strutture che si sono distinte per tecnologia o comportamenti lodevoli nel campo della sicurezza sismica”.
Alla cerimonia di premiazione saranno presenti i rappresentanti delle cinque realtà a cui verrà attribuito il riconoscimento: per La Pasta di Camerino Federico Maccari, amministratore delegato di Entroterra Spa, società proprietaria del marchio; per la Lega del Filo d’Oro di Osimo il segretario generale Rossano Bartoli; per la scuola Angeli il sindaco di San Giuliano di Puglia Luigi Barbieri; per Casa Onna la presidentessa Margherita Nardecchia Mazzolo; per l’Eco Hotel Bonapace di Trento il proprietario e direttore Arrigo Jacobitti.
Ospiti dell’evento, presentato dal giornalista e conduttore Maurizio Socci, oltre al dirigente dell’Enea ingegner Colacone, il presidente di Federalberghi Marche Emiliano Pigliapoco e l’architetto Giovanna Mar dello studio Mar di Venezia che, con il suo progetto, realizzato gratuitamente, ha contribuito alla costruzione della nuova sede municipale di Onna, la cittadina de L’Aquilano devastata dal terremoto del 2009.
L’associazione culturale Sisma Safe è nata dall’idea di un team di quattro professioniste marchigiane – gli ingegneri edili ed architetti Chiara Monaldi di Porto San Giorgio, Francesca Ottavio di Fermo e Serena Scarpini di Ancona, insieme alla specialista in marketing territoriale Silvia Montironi di Recanati – con l’obiettivo di promuovere la cultura della prevenzione del rischio sismico, diffondendo a tutti i livelli, dalle scuole, ai luoghi di aggregazione alle singole famiglie, la consapevolezza che è possibile e si deve intervenire sugli edifici per consentire a chi ogni giorno li vive di sentirsi al sicuro.
L’associazione – termina il comunicato stampa – ha lanciato il marchio di Sisma Safe, un logo che identifica la sicurezza sismica dei fabbricati adibiti a struttura ricettiva o aperti al pubblico. Si tratta di una vera e propria etichetta di qualità, rilasciata su richiesta e sulla base di criteri altamente selettivi.