SONDAGGI, CENTRO DESTRA AL 42.50%
E RIDIMENSIONAMENTO GRILLINO FINO AL 29%
11 mesi dal voto, la politica indica il ritorno al successo di Latini, senza ballottaggio.
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 26 MAGGIO 2019: VOTA IL CANDIDATO A TE PIÙ VICINO
- Dino LATINI (Liste civiche) (29%, 292 Votes)
- Simone PUGNALONI (Partito Democratico + Movimenti di Sinistra) (25%, 247 Votes)
- David MONTICELLI (Movimento 5 Stelle) (14%, 144 Votes)
- Alberto Maria ALESSANDRINI PASSARINI (Lega) (13%, 130 Votes)
- Achille GINNETTI (Lista civica) (10%, 103 Votes)
- Maria Grazia MARIANI (Difendiamo Osimo + Fratelli d'Italia + Casa Pound) (4%, 43 Votes)
- Fabio PASQUINELLI (Estrema sinistra) (4%, 43 Votes)
Total Voters: 1.002
Undici mesi al voto. In attesa di entrare, con settembre, nel vivo della campagna elettorale per designare il dopo Pugnaloni, ci siamo divertiti a dare un’ultima occhiata ai numeri scaturiti dal voto del 4 marzo, allargando il panorama non solo alle espressioni sancite dagli osimani ma allargando l’analisi anche ai nove Comuni confinanti con i quasi centoesette chilometri quadrati del territorio: Ancona, Camerano, Montefano, Recanati, Santa Maria Nuova, Castelfidardo, Offagna, Filottrano e Polverigi.
Il voto mediano complessivo degli abitanti che circondano Osimo ha visto il 4 marzo i Cinque Stelle prevalere con il 35.69%, di poco superiore di due punti e mezzo rispetto al 33.26% del Centro-Destra, con il Centro-Sinistra confinato al 23.77%.
Il solo voto della città, in realtà, ha posto le tre posizioni politiche ancora più lontane fra loro con i 5 Stelle capaci di salire e superare quota 38%, il Centro-Destra scivolare al 31.50% e il Centro-Sinistra perdere ancora terreno piazzandosi sotto il 22.50%.
Infine il voto politico visto aggregando anche Osimo e quindi riassumendo i 10 Comuni dell’area sud di Ancona: 5 Stelle sotto il 36%, Centro-Destra al 33% e Centro-Sinistra al 23.50%
Bene, ultimo dato da elaborare il sondaggio SWG, elaborato ieri, su base nazionale, sulle intenzioni di voto degli italiani se si tornasse al voto in questo momento:
Notiamo un sostanziale pareggio per il Centro-Sinistra, stimata (con l’apporto non scontato di Leu) sul 23% dei consensi, ovvero tale e quale al responso-medio dei 10 Comuni della vallata Musone.
La sorpresa vera si avrebbe in vetta con il Centro-Destra stimato al 42.50% (percentuali da governo autonomo senza stampelle politiche) e il ridimensionamento grillino regredito dal 36% al 29%.
Numeri che, trasportati a maggio prossimo, stessa data in cui si voterà per Osimo e per l’Europa, dovrebbero consentire un ampio successo, senza ballottaggio, delle liste civiche.
Vincere al primo turno, come si sa, è il vero obiettivo del candidato Dino Latini, consapevole che il ballottaggio – pur non potendo ripetere la sorpresissima di 4 anni fa (con le civiche battute da appena 2 voti pur partendo da un vantaggio di quasi 3.000 consensi – costituisce pur sempre un imprevisto da governare.
Per ottenere il risultato pieno al primo tentativo, occorrerà attendere gli ulteriori sondaggi dei prossimi mesi e comprendere sopra quale limite Pd e Grillini sapranno fermare l’ago della bilancia.
Il 23 e il 29% stimati attualmente dai sondaggi, appaiono destinati, man mano che ci si avvicina alla scadenza, ad essere letti come legittime aspirazioni più che costituire obiettivi raggiungibili.
Un Pd osimano destinato sotto il 20%, abbinato a grillini in lenta ma costante discesa, diciamo fin sotto il 25%, dovrebbero costituire chiari segnali, quando verranno, per una elezione civica al primo colpo, come da tradizione latiniana, nel 1999 e nel 2004.