Al 31 maggio la popolazione a rischio risulta coperta al 91.30%. Le province di Fermo e Ancona le migliori, rispettivamente, per le fasce ultra 70 e ultra 80. A Macerata la maglia nera di territorio più refrattario all’iniezione
Premiare gli over 70 e oltre marchigiani, ad oggi refrattari al vaccino, con la somministrazione a cura del medico di famiglia e l’utilizzo del monodose Janssenn della famiglia Johnson & Johnson.
Parole e musica della dirigente Asur Lucia DI FURIA (neo Cavaliere al merito della Repubblica) che in un nota ha sottolineato come presto ci sarà il graduale passaggio dalle vaccinazioni effettuate in maniera centralizzata a quelle effettuate in modo più capillare e prossimo ai cittadini, specie di una certa età, evidenziando l’importanza di “completare l’immunizzazione delle categorie più fragili”.
In questa ulteriore fase saranno proprio i medici di base (e si spera le farmacie) a svolgere una rilevante attività strategica, cioè inettare il vaccino ai soggetti più fragili e ancora indecisi che proprio in conseguenza dalla fragilità dell’età (dai 70 anni in su) potranno trarre dall’intervento di prossimità i maggiori benefici.
Ma quanti sono i marchigiani ultrasettantenni che alla data del 31 maggio 2021 risultano ancora scoperti dall’attacco Covid 19? I dati della Regione Marche sono al riguardo decisamente lusinghieri e attestano a 25.258 su una platea di 290.026 anziani, i reprobi all’iniezione. In pratica il 91.30% dei nostri nonni, da Pesaro a San Benedetto del Tronto, risulta giù al riparo. un dato, diremmo, particolarmente significativo e su cui, prima dell’arrivo del Commissario FIGLIUOLO, non c’era davvero da scommetterci.
Passando in rassegna le cinque province la maglia nera dei minori vaccinati spetta a Macerata con 3.042 soggetti over 80 mancanti all’appello, seguita da Pesaro (2.094), Ascoli Piceno (1.168), Fermo (1.092) e Ancona a guidare il gruppo con soli 334 mancate vaccinazioni.
Estendendo la ricerca anche al decennio dei 70enni le cose cambiano poco con Macerata sempre ultima a quota 7.997, segue Pesaro 6.284, Ascoli Piceno a 3.898, Ancona 3.736 e Fermo 3.343
Il totale parla dunque di 17.528 marchigiani non ancora vaccinati tra i 70 e i 79 anni e di 7.730 soggetti restringendo il campo agli over 80, per una percentuale soddisfacente di renitenti pari all’8.70% dell’intera popolazione regionale (290.026)