L’analisi del segretario Picchio della Confcommercio
DIFFICOLTÀ FINANZIARIE IN BANCA
E MANCATI PAGAMENTI, LA CRISI MORDE ANCORA
Fermo al palo il settore delle costruzioni, in calo i servizi alle imprese
Ancora al palo il settore delle costruzioni per il quale la via per ripartire passa attraverso lavori di riqualificazione, di ristrutturazione e di ricostruzione.
Nel manifatturiero le attività di meccanica e degli strumenti musicali trovano un posto nel mercato grazie all’export.
Pressoché stabile l’andamento dei servizi alla persona, in calo quelli alle imprese. Questa l’analisi della Confartigianato sulla situazione, ancora complessa e densa di criticità, dei diversi comparti dell’artigianato della Val Musone.
“La coda lunga della crisi – dichiara Paolo Picchio segretario Confartigianato Osimo – sta colpendo ancora diverse realtà d’impresa in svariati settori. La difficoltà finanziaria si conferma come principale responsabile della fine di molte attività imprenditoriali, motivata in particolar modo dalla mancata retribuzione di commesse o di lavori, anche di rilevante entità.
Le aziende che non sono state “abbattute” subito, stanno ancora combattendo in mezzo alle grandi difficoltà di questi anni ben poco entusiasmanti”.
Lo afferma cronacheancona.it