Diverse centinaia di bikers, con moto di ogni cilindrata, hanno accompagnato Moreno per il centro storico per l’ultimo saluto. I funerali laici del fornaio-motociclista innamorato della città, hanno segnato una giornata particolare
Più di un moto-raduno; insomma un vero e proprio funerale laico quello che, contrariamente a quanto accade nei funerali tradizionali, ha caratterizzato vivacizzandola di molto la tarda mattinata osimana.
Nonostante il gran caldo di questi giorni e l’orario dedicato solitamente al lavoro, un gran numero di osimani, giovani e meno, hanno voluto partecipare al saluto di Osimo verso Moreno FRONTALINI, per tutti e per sempre Perpè!
Due autentiche ali di folla hanno accolto il feretro in piazza, seguito ad immediata distanza dai clacson impazziti e dal rombo dei motori dei tanti amici motociclisti di Moreno, giunti ad Osimo per l’ultimo degli appuntamenti.
Per l’intero tragitto del centro storico e fino alla periferia, quando il feretro ha preso la via di san Benedetto del Tronto per compiere l’estremo gesto della cremazione, sono stati davvero tanti gli osimani che, almeno per un attimo, si sono fermati ricordando la vita del fornaio di san Marco, innamorato vero della propria città.
Insomma è stato un addio triste, come possono esserlo solo gli addii, ma con tutti i connotati dell’arrivederci presto… dove, quando e perchè non è lecito sapere.
Ma al di la della fede e dell’idea di ciascuno di reicontrarsi o meno da qualche altra parte, ciò che è passato in questa lunga settimana dedicata al dolore e al ricordo di Perpè e delle sue passioni, è la convinzione che Moreno FRONTALINI possa restare, in qualche modo, ancora tra noi. E a lungo.
Si sono moltiplicate, in effetti, le proposte più disparate di dar vita a questo o quell’evento per perpetuare (da suo nonno Perpetuo…) il ricordo di questo giovane uomo – innamorato del suo lavoro, della sua famiglia e della sua città – in qualche iniziativa sempre verde.
Accantonata, per il momento, l’idea di una civica benemerenza alla memoria (sembra che il Sindaco PUGNALONI abbia deciso di farsi vedere… di più… non facendosi vedere al passaggio del corteo), l’idea che sta prendendo piede è quella di dedicare una data per un raduno di fiammanti due ruote, l’altra grande passione di FRONTALINI
Cos’altro aggiungere ad un avvenimento destinato, piaccia o meno, ad entrare nella piccola storia cittadina, riservata ai personaggi meritevoli della nostra Osimo? Che alla sfilata non poteva mancare, condotta da qualche volontario, anche l’Harley Davidson a tre posti, laccata nero, vero emblema di Perpè e del suo modo originale di vivere i motori.
Osimanità anche in sella, materializzatasi in uno scrosciante applauso quando il corteo si è trovato a transitare in via Strigola, fermandosi per una ideale preghiera all’altezza del forno, lasciato in gestione ad almeno quattro generazioni di Perpè.
Addio Moreno e grazie per le tante cose belle lasciate soprattutto agli osimani che verranno.
Massimo Pietroselli