Complessivamente hanno portato 104 preferenze a Pugnaloni; a breve prenderanno il posto di Mengoni
SCEGLI IL NUOVO SINDACO AL BALLOTTAGGIO DEL 9 GIUGNO
- Dino LATINI (51%, 91 Votes)
- Simone PUGNALONI (45%, 80 Votes)
- Non so (3%, 6 Votes)
Total Voters: 177
Oltre 5.000 letture in 24 ore e politica osimana letteralmente paralizzata da una vicenda come OSIMOPOLI che nessuno pensava potesse esplodere con tale virulenza.In attesa di documentare le prime reazioni da parte delle forze politiche inquisite e/o danneggiate, torniamo a pubblicare i due articoli, usciti a maggio e giugno 2019, che hanno dato alla Guardia di Finanza di Ancona modo di indagare sul Pd e dintorni, ipotizzando il reato di voto di scambio.Ecco il resoconto pubblicato il 3 giugno 2019
Astea, detto e fatto. Avevamo denunciato, giusto il 2 maggio scorso, l’arruolamento sul campo di mogli, mariti, amanti, amici degli amici, figli e affini fino al settimo grado in grado di concorrere alla causa elettorale pugnaloniana.
Tutti questi personaggi, direttamente e/o indirettamente, ne abbiamo contati una dozzina di cui qualcuno c’è certamente sfuggito, hanno risposto “obbedisco” e all’appello di Marchetti, ad una sola voce, hanno sottolineato: “presente!”.
Ora di questi 12 (Claudia LUCONI, Shanti PANICO, Sara Badialetti, Giorgio BRANDONI, Rafael BENZANT, Francesco CAPPELLA, Noemi VIGNONI, Luca SCARDUZIO, Massimo IACONISI, Marco PIZZICHINI, Andrea BONSIGNORI e Adriana PIERELLI) solo due candidati sono stati in grado di superare quota 50 voti per Pugnaloni e quindi meritare il posto di lavoro o il passaggio a miglior mansioni.
Di conseguenza, fedele alla parola, stamani Astea SpA ha mantenuto fede alla promessa di voto di scambio: ratifica voto sufficiente pattuito ricevuto, promozione o assunzione siglata.
Ad avvantaggiarsene due predestinati Astea, Giorgio BRANDONI (54 preferenze con Popolari uniti) e Michele RICCINI, non impegnato direttamente il 26 maggio ma iscritto alla gara do ut des per conto della moglie Sara POLENTA (50 preferenze al foto finish, sempre con i Popolari).
Entrambi, in attesa del pensionamento di Gianky MENGONI, responsabile settore Igiene urbana e al lavoro per un altro anno, circa (salvo possibili colpi di scena legati alla vittoria di Latini domenica prossima).
In attesa del prossimo abbandono per raggiunto limite di età o della fuga di Mengoni, i due dipendenti sono stati passati di livello e nominati ufficialmente “capetti” proprio nella giornata odierna, ultima settimana di potere dell’Amministrazione Pugnaloni visto l’imminente e già ricordato mutamento di segno previsto dal ballottaggio di domenica.
E i 10 dipendenti o aspiranti tali rimasti a piedi? Dovranno fortissimamente sperare l’impossibile (vale a dire la riconferma di Pugnaloni a Sindaco) o farsene una ragione e attendere il 2024.
Piuttosto, a conferma della frenesia vissuta in questi giorni da Astea dai quadri dirigenziali, l’azienda di via Guazzatore è tutta un brulichio di assunzioni di ogni tipo, operai e impiegati su tutti, al fine di rovesciare, con l’ennesima compravendita di voti, un risultato che gli osimani avevano già scritto nel 2014 e che domenica 9 giugno ripeteranno ancor più chiaramente.
Questo l’ordine d’arrivo dei 12 candidati, non tanto in Consiglio comunale ma ad buon stipendio Astea:
1° Giorgio BRANDONI (Popolari) 54 preferenze;
2° Sara POLENTA (Popolari) 50 preferenze (ma iscritta alla gara per conto del marito Michele RICCINI, da oggi con Brandoni “capetto” Astea, settore Igiene urbana);
1° dei non eletti, cioè dei vorrei ma non posso, vale a dire dei non avvantaggiati in carriera: Luca SCARDUZIO, 46 voti, (Osiamo);
2° Francesco CAPPELLA, 35 voti (Popolari);
3° Claudia LUCONI, 21 voti (Energia nuova)
4° Noemi VIGNONI, 20 voti (Osiamo); ottimo viatico per papà già segretario particolare di Pugnaloni e da lunedì in Astea, tanto per cambiare, grazie ad un corcorso ok;
5° Marco PIZZICHINI, 17 voti (Popolari);
6° Andrea BONSIGNORI, 16 voti (Energia nuova);
7° Shanti PANICO, 15 voti (Osiamo);
8° Massimo IACONISI, 14 voti (Popolari);
9° Rafael BENZANT, 7 voti (Energia nuova);
10° Adriana PIERELLI, 4 voti (Osiamo).
Onestamente non vorremmo, per questa settimana, vivere nei panni della povera candidata, colpevole di non aver osato abbastanza.
Suggeriamo: una settimana di malattia e un voto a Latini domenica mattina, così, tanto per portarsi avanti nel lavoro.
SARA POLENTA & SARA BADIALETTI, 2 “SARE” PER SIMONE MA SOLO LA PRIMA DI FATTO NELLA “LISTA ASTEA”
SARA POLENTA & SARA BADIALETTI, 2 “SARE” PER SIMONE MA SOLO LA PRIMA DI FATTO NELLA “LISTA ASTEA”
Tutto questo non è una novità. Questi giorni, ho sentito con le mie orecchie, dipendenti ASTEA e ASSO, lamentarsi per le pressioni subite, dai loro superiori, affinchè votassero per il candidato sindaco pugnaloni.