E dopo 20 minuti di riflessione, prendendo la parola su un diverso punto all’ordine del giorno, Pugnaloni si rimangia tutte le accuse espresse.
“Siccome i buoni sono loro, i santi sono loro, noi siamo i cattivi… io rimangio tutto quello che ho detto prima perchè non c’ho i soldi per pagarmi un avvocato. Hanno già chiesto notizia per querelarmi… io mi rimangio tutto, lo metto a verbale perchè io con i soldi dell’avvocato ce vado a far la spesa al Sidis perchè ho uno stipendio medio, da Sindaco e devo mantenere la mia famiglia. Però non mi sottraggo al fatto che mentre dagli altri riceviamo attacchi personali, noi parliamo di politica. Nel bene e nel male. E mi piace anche dire a tutti quelli che stanno all’opposizione che quando governava Latini e quando governava Simoncini il partito Democratico con serietà e c’erano atti importanti per la città, si presentava in Consiglio comunale e a volte ha votato a favore e a volte si è astenuto. Cosa che non accade oggi con il Sindaco Pugnaloni. Questo secondo me è mancanza di rispetto, permettetemelo di dire perchè non vi siete presentati il giorno in cui sono venuti i vertici dell’Asur e tutte quelle parole che avete detto prima le potevate dire davanti a loro. Forse non avete avuto il coraggio perchè insieme a noi avete fatto queste scelte, nel 2007 e nel 2008.
Sul Giudice di Pace alla stessa maniera non potete dare la colpa alla dirigente dottoressa Magi. A me mi dite che il settimo Assessore, l’ottavo Assessore è stata la Magi, perchè noi non siamo in grado di scegliere e voi vi fate… vi siete fatti fare le scelte dalla dottoressa Magi?
Intanto non mettiamo in bocca… non devo dire Sandro Pangrazi? Non lo dico. Non devo dire OSIMO OGGI? Non lo dico. Rimangio tutto, rimangio tutto perchè non i soldi da spendere per gli avvocati e quindi rimangio tutto… quindi chiedo scusa a Sandro Pangrazi e a OSIMO OGGI.
C’è per caso ad Osimo una rivista, nuova rivista on line che parla in maniera unilaterale? E non dice se è brava o non brava l’Amministrazione comunale? Speriamo che ogni cinque articoli contro di me ce ne sia uno a favore dell’Amministrazione comunale… me lo auguro, me lo auguro perchè credo ce li ricordiamo bene gli anni indietro… e quindi sicuramente non l’ho creata io questa rivista, cartacea allora, oggi on line perchè costa di meno… però per denigrare ci vuole poco.
Però chiedo scusa a OSIMO OGGI, a Pangrazi perchè noi siamo i cattivi e voi siete i Santi. Quindi questo basta per mettere a tacere tutte le polemiche di prima… però lasciatemi dire che la scuola delle Casenuove voi non l’avete fatta ed io si. Lo posso dire? Mi querelate? I fatti parlano.
(Ascolta qui l’intervento in Consiglio Comunale – 14 marzo 2017)
La scuola di Campocavallo voi non l’avete fatta e noi si. Il Giudice di Pace voi l’avete chiuso e noi lo riapriamo. Punto!
Abbiamo voluto emendare questo Ordine del giorno per dire che noi ci assumiamo le responsabilità delle nostre scelte, troviamo le risorse e non abbiamo il libro dei sogni, quindi prima le finanziamo, troviamo il finanziamento e poi le mettiamo a bilancio e siamo in buona fede.
Però su OSIMO OGGI e Pangrazi sono il cattivo io… leggo solo notizie, correggetemi se sbaglio, contro questa Amministrazione, da quando è nato… spero che da domani ci sia pure la descrizione di qualcosa di buono che fa il Sindaco Pugnaloni. Speriamo. Me lo auguro.
E poi. Poi mi auguro anche che invece di parlare delle persone con nome, cognome e della loro vita privata, si possa parlare di politica… ma a voi questo non vi piace perchè l’unica arma che avete contro questa Amministrazione è attaccare il Sindaco e la sua famiglia.
Da quando si è candidato, il 1° gennaio 2014 ad oggi. Parliamo dei contenuti e firmiamo con nome e cognome. Questo posso chiederlo? Parliamo dei contenuti e firmate con nome e cognome quello che dite. Eh?
Io ho smentito tutto, oh! Io non ho i soldi per pagarmi un avvocato. Smentisco, chiedo scusa perchè sono in buona fede. Faccio politica per gli osimani, per Osimo, con i fatti concreti.
Quest’anno l’Amministrazione farà 7 milioni e mezzo di investimenti per gli osimani… alla faccia delle opposizioni che attaccano personalmente sempre il Sindaco…”.
Postilla finale dopo una ulteriore riflessione di 10 minuti: “Chiedo scusa per tutto quello che ho detto e anche per aver detto che vado a far spesa al Sidis perchè non vorrei che si offendesse il Conad o qualche altra catena della grande distribuzione.
Chiedo scusa perchè sono il cattivo e non sono il buono; chiedo scusa su tutto quello che ho detto a Sandro, OSIMO OGGI, l’avvocato Latini e anche per aver detto che vado a far spesa al Sidis… vado a far spesa un pò dappertutto”.
Per la cronaca questo il miglio intervento a difesa di OSIMO OGGI ascoltato in Sala Gialla per bocca del Consigliere Antonio Scarponi (Osimo Demovratica) tra i due interventi del Sindaco.
“Buonasera. Io ho fatto tanto teatro in vita mia… guarda…. io tanto teatro. Da Urbino a Raffaello Sanzio, dal Pergolesi di Jesi con Don Aldo Compagnucci… di teatro ne mastico tanto. Ma quello che ho visto io questa sera è di più!
Perchè noi parliamo dell’acqua che ci scivola addosso… che non serve a niente alla città. Questo “teatrino” perchè è un teatrino rispetto a quello che ho fatto io, non serve a nulla. E solo dire: “Tu hai fatto questo… quell’altro ha fatto quell’altro… te è colpa tua!”.
Ecco siamo arrivati a questo! Denigrando l’aspetto personalistico della persona. Qui non c’è manco più il rispetto della persona, eh? Perchè fare nomi e cognomi e accusare gli altri non è una bella cosa.
Qui stiamo parlando di un servizio che dobbiamo dare alla città, non dobbiamo perdere per la città. C’ha ragione Pasquinelli che dice attenzione: “Questi qua della Regione, caro Pugnaloni… ricordo quando te eri in macchina con Ceriscioli, c’è la foto è una bella foto… tante promesse… ma questi ce levano la pelle, i peli, c’è tolgono tutto! Ci tolgono tutto… e lui (Pasquinelli, Ndr.) t’ha lanciato un grido di allarme: “Fermiamoci, non v’è fidate di questi! …che vengono qui solo per prendere i voti. Al Governo della Regione Marche non è che c’è sta le liste civiche… ci sta un partito che ha un nome e cognome e tu ne fai parte.
Quindi devi essere alfiere della città e dire basta a prenderci in giro, basta! Perchè non è possibile agganciarci all’Inrca, quello o quell’altro… qui ci stanno togliendo l’ospedale! Questa è la paura mia.
E poi smettiamola di fa un teatro becero, personalistico… Presidente (rivolto alla Andreoni, NdR:) anche lei lo può dire: “Diamo un contegno… ossia migliore. Io ho visto stasera attacchi personali che non ci devono essere…”
Valutata in serenità l’incresciosa situazione venutasi a creare, OSIMO OGGI ha deciso di pubblicare il tutto senza commenti.