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Il mutato sistema il calcolo non prevede conguaglio ma quattro rate uguali
LA BOLLETTA TARI MANDA IN TILT
CENTINAIA DI BILANCI FAMILIARI!
Liste civiche all’attacco: “Mandiamo a casa chi pensa al solo proprio ed esclusivo interesse”
Altro che piccolo aumento paragonabile al costo di un caffè… l’arrivo della cartella Tari nelle case degli osimani si sta rivelando un autentico imprevisto monetario con rincari che, stando alla metafora cara al Sindaco Pugnaloni, prevedono la rinuncia, oltre del caffè, anche a colazione, pranzo e cena!
La batosta, in effetti – complice anche la diversa modalità di calcolo che quest’anno, a differenza del 2016, non prevede una rata a conguaglio a novembre ma quattro rate dello stesso importo – è giunta inattesa in quasi la totalità delle case osimane che, come da promessa, si attendevano l’euro in più per il caffè e non certo dover programmare rinunce all’intero pasto!
Insomma tra gli osimani destinatari delle attenzioni del postino… lo sconcerto prevale alla grande, insieme al dubbio, forse, di essere stati presi in giro.
I primi a cavalcare l’onda della protesta, sul piano politico, i consiglieri comunali delle liste civiche che, a tempo di record, senza neanche controllare l’importo della bolletta-Astea, si sono detti pronti, con la vittoria alle prossime Elezioni, a cambiare tutto… a cominciare proprio dai vertici del servizio rifiuti (Belli e Mengoni, NdR.) interessati, nei fatti, a conservare più se stessi e la propria ben retribuita poltrona che organizzare un servizio efficiente a costo contenuto.
Se a tutto questo aggiungiamo che 7 osimani su 10 il lavoro di differenziare i rifiuti lo fanno da tempo e a gratis (tradotto a costo zero per Astea) ecco che i motivi per invocare una amministrazione più attenta e soprattutto più corretta ci sono tutti.
Come ben sa il Sindaco Pugnaloni che, prevedendo un week-end di fuoco, ha preferito staccare un attimo la spina e concedersi una pausa a Siviglia brindando al futuro con dell’ottima sangria fresca alla salute di tutti gli osimani. Prosit!