Riflessioni serie al 51% sulla politica osimana al tempo del virus
In confronto le urla di Vanna Marchi e le pillole sciogli grasso, acquistate a caro prezzo da migliaia di italiani creduloni, appaiono come tiepidi spot radiofonici mandati a rivaleggiare con panzer pubblicitari tipo Carosello!
L’esempio si attaglia alla perfezione, in queste lunghe e purtroppo dolorose settimane di emergenza virus, con il gran dimenarsi del nostro amato Sindaco al 50%, pur di apparire salvatore del popolo osimano.
Come un novello dottor Dulcamara, eccolo inventare elisir d’amore a ripetizione: un giorno escogita il kit anti tampone da omaggiare agli operatori a rischio sul territorio; il giorno dopo si fa promotore, con soldi pubblici (circa 25.000 euro), di inutili mascherine da far pervenire alle 14.246 famiglie osimane; domani, magari, scopriremo che avrà messo a punto, tramite amicizie, aziende e conoscenze varie, il sistema per donare ad ogni condominio un utile respiratore.
Peccato che tanta generosità non abbassi di uno zero la consapevolezza del rischio (kit cinese le cui risultanze non sono accettate dal sistema sanitario nazionale) e men che meno frapponga ostacoli alla diffusione del Covid19 attraverso l’utilizzo di schermi improvvisati, tanto generosi quanto inutili.
Tutto questo, però, leggi l’effetto pratico, tipo placebo, prodotto dalle misure intraprese, pare non interessare il buon Pugnaloni.
Molti altri Sindaci, al suo posto, si sarebbero chiesti: quanto sto facendo è effettivamente utile, ha un ritorno pratico positivo sul piano del contenimento della pandemia tra le Cinque Torri?
La risposta sin troppo evidente è un secco no. Un no talmente autorevole sul piano scientifico da non lasciare dubbi e sgombrare il campo da qualsiasi illusione.
Il problema, perchè di problema serio trattasi, è che Pugnaloni simili interrogativi di buon senso non se li fa venire per essere scacciati – se proprio dovessero venire dubbi – dalla considerazione successiva: diffondere kit e regalare mascherine, per quanto oggetti fuori corso, contribuisce a rafforzare la mia immagine?
La risposta, anche questa senza dubbio, è si. Alla città, agli osimani, anche oltre il 50% che hanno votato Pugnaloni meno di un anno fa, tutto questo piace.
E in alcuni casi – vedi le reazioni che le critiche, pure documentate, in genere suscitano – piace anche molto.
Il discorso, a questo punto, si farebbe sociologicamente importante, portandoci ad addentrarci sui motivi che tanto agitarsi, sia pur a vuoto, rendono un personaggio positivo anche quando propina illusioni.
Preferiamo fermarci un attimo prima e lasciare ad ogni osimano, in coscienza, le proprie conclusioni. Non prima, però, di esserci congratulati con Pugnaloni, Principe più di tutti nel comprendere le esigenze, anche e soprattutto quelle inutili, della popolazione amministrata.