Mentre a Chiaravalle infuria la polemica, il Consigliere di maggioranza Moreno Bartolucci (Chiaravalle Domani) prende le distanze da Liberi e Uguali: “Non sono mai stato iscritto ad alcun partito politico, tanto meno Leu”
Buongiorno,
leggo sull’articolo di cui all’oggetto del 18 febbraio, non firmato, un passaggio che riguarda il sottoscritto Moreno BARTOLUCCI:
“Tutti gli 11 consiglieri, a partire da Moreno BARTOLUCCI (sentito inutilmente ieri da OSIMO OGGI ma indisponibile ad affrontare lo scottante tema).”
Esigo che questa affermazione venga corretta in quanto da una visione distorta di quanto ho detto.
Alla persona che ha telefonato ho precisato che mi trovavo al lavoro e che non potevo perdere tempo. Ho proposto di sentirci in un altro momento. Alle insistenze ho detto che a proposito della nota vicenda, da consigliere comunale ho solo una posizione politica e niente altro da dire. L’interlocutore mi ha detto che di questo voleva parlare.
A quel punto gli ho risposto che non conoscendolo non volevo affrontare la questione al telefono ma eventualmente incontrandoci di persona, dando la mia disponibilità; senza nemmeno che avessi precisato il luogo per un incontro, il mio interlocutore ha risposto che mica lui poteva venire a Chiaravalle per una questione del genere.
Per correttezza d’informazione preciso inoltre che il sottoscritto non è mai stato iscritto a nessun partito politico e tanto meno a LEU.
Siccome la notizia come è stata riportata è distorta rispetto alla conversazione intercorsa deve essere assolutamente rettificata.
Inoltre riguardo la mia posizione politica, il giornalista se vuole, può ascoltarla dalla registrazione che è stata fatta della seduta del Consiglio Comunale di Chiaravalle del 10 febbraio che è pubblica.
Attendo di leggere sul Vostro quotidiano questa doverosa precisazione. Grazie.
Distinti saluti”.
Moreno BARTOLUCCI
Caro Moreno BARTOLUCCI,
sorvolando per cortesia istituzionale sul fatto che, a casa d’altri, normalmente ci si presenta bussando alla porta, senza esigere che dall’altra parte – a meno che a bussare non siano Carabinieri o Polizia con direttive impellenti – la porta venga aperta… non comprendiamo il motivo del suo accorato intervento, sulla vicenda COSTANTINI, giunto peraltro a tempo scaduto.
Come Lei ha sostanzialmente ricordato – e OSIMO OGGI dato conto ai lettori – il giornale ha effettivamente tentato di mettersi in contatto con un esponente qualsiasi degli undici Consiglieri comunali di maggioranza in forza a Chiaravalle Domani, telefonando casualmente al suo nominativo, anzichè rivolgersi ad altri.
Da prima Lei ha affermato di essere al lavoro e poi ha obiettato di non poterci concedere tempo non conoscendoci, pur essendoci presentati correttamente declinando generalità, titolo professionale, responsabilità sulla testata e nome del giornale.
Dopo di che, non richiesto, si è offerto per un contatto successivo o per un incontro a Chiaravalle su cui sviluppare il tema della mancata sfiducia al Sindaco stalker. Abbiamo rifiutato entrambe le opportunità, non per scortesia ma per urgenza di chiudere l’articolo. E preso atto delle giustificazioni addotte; di fatto molto somiglianti alla ricordata indisponibilità ad affrontare un tema scottante, anzi che no.
Indisponibilità del Consigliere di maggioranza Moreno BARTOLUCCI che pertanto ribadiamo, con assoluta certezza, legga con attenzione, si è manifestata nel momento in cui il giornalista lo ha chiamato in causa.
E ancora. Lei ci tiene a far sapere e sottolineare che in vita sua non è “mai stato iscritto a nessun partito politico e tanto meno a LEU”. Detto che LEU di Chiaravalle potrebbe prendersela a male per quel “tanto meno” che sa tanto di discriminatorio (ma è pur sempre una sua libera scelta aderire o prendere le distanze da qualsiasi partito politico, tanto più, come dice Lei, trattandosi LEU)… ciò presupposto non si comprende perchè viene a fare questo ragionamento ai lettori di OSIMO OGGI, mai informati del contrario!
In compenso Le ricordo, perchè magari potrebbe averlo dimenticato, che la candidatura di Damiano COSTANTINI a Sindaco di Chiaravalle, nel 2018 – e quindi anche quella di Moreno BARTOLUCCI a Consigliere comunale – è stata sostenuta al 100% da Liberi e Uguali (LEU), pronunciatosi in chiari termini a favore del sostegno della lista “Chiaravalle Domani” di cui, accidenti, ha fatto e fa parte.
Per puro scrupolo le riporto un estratto delle dichiarazioni elettorali 2018, mai smentite, pubblicate dai giornali che hanno seguito le vicende politico-amministrative di Chiaravalle.
“Il gruppo di Liberi e Uguali di Chiaravalle – leggiamo da una nota pubblicata dal quotidiano on line “Centro pagina” del 18 aprile 2018 – ha discusso in queste settimane quale fosse il modo migliore per proseguire l’esperienza amministrativa, condividendo in pieno le scelte di Damiano COSTANTINI di dare vita ad una Lista civica, priva di simboli di partito, denominata “Chiaravalle Domani”; oltre che su un progetto amministrativo solido e ambizioso.
Ci sono tutti i presupposti per vincere e governare bene per altri cinque anni e Liberi e Uguali sarà a fianco di COSTANTINI anche per garantire un aiuto in campagna elettorale».
Di distorto, in conclusione, si evidenzia solo il suo singolare rapporto, segnatamente con la stampa; distorta apparirebbe anche la linea scelta da Chiaravalle Domani di associarsi, nella vicenda in causa, alle famose tre scimmiette non parlanti, non vedenti e non udenti. Barattando senza vergogna persino un banale gesto civico e/o anche di solidarietà verso un Dirigente donna del proprio Comune, con un anno in più di felice attaccamento alla poltrona conquistata.