Dati cittadini, provinciali, regionali e nazionali a confronto. Nelle Marche la sola provincia di Pesaro (la più infettata della prima ondata) è paragonabile alla situazione di Osimo. Dopo un’estate di pazzia i nodi giungono, dunque, al pettine. Solo la media italiana è leggermente peggiore di quella cittadina!
OSIMO 1.049% un positivo ogni 95
PROVINCIA ANCONA 0.923% un positivo ogni 108
REGIONE MARCHE 1% un positivo ogni 100
ITALIA 1.212% un positivo ogni 82
Alla data di ieri, con 368 cittadini infettati di Covid a vario titolo, gli osimani sani sono scesi, per la prima volta, sotto la soglia psicologica di un malato ogni 100; statisticamente la probabilità di incrociare un portatore di Covid è difatti scesa a “soli” 95 unità sane ma nella realtà il dato, se l’intera città fosse campionabile con tampone, risulterebbe molto più al ribasso.
Per avere un’idea più precisa del grado di penetrazione in atto del virus basta confrontare il dato cittadino con quella provinciale di Ancona dove i contagiati sono 1 su 108 o regionale con il dato giusto fissato ad un positivo ogni 100.
In definitiva Osimo guadagna posizioni, a livello sanitario, solo in confronto con il dato nazionale che ad oggi registra quota 82 per incontrare un infettato al virus cinese.
Tradotto in percentuali abbiamo ovviamente lo stesso riscontro con il dato cittadino che sale, per la prima volta, sulla soglia dell’1.049% di positivi rispetto all’intera popolazione, neonati compresi.
1% netto il dato marchigiano, 1.212% quello nazionale mentre la provincia di Ancona fa meglio con quota sotto l’unità di 0.923%
Tornando al dato cittadino è indubbio che la scelta di avere avuto tre mesi estivi in totale fuori controllo del fenomeno, con la gente addirittura invitata dal Comune ad ammucchiarsi in centro in piena pandemia, sta ora mostrando il conto regalando alla città le condizioni ideali per registrare qualche decina di ammalati in più rispetto alla media del territorio provinciale. Chi ringraziare?
Massimo Pietroselli