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𝗖𝗮𝗻𝗰𝗲𝗹𝗹𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗼 𝗳𝗮𝗹𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮𝗿𝗶𝗲, 𝗹’𝗶𝗻𝗴𝗲𝗴𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗼𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗰𝗶𝗱𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗲 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗼 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗱𝗼𝘃𝗲. 𝗔𝗱 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮𝗿𝗹𝗼 𝘂𝗻 𝗺𝗶𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗱𝗮𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲 𝗼 𝘀𝗲𝗶 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗴𝗴𝗶, 𝗹𝗮 𝗰𝘂𝗶 𝘀𝗼𝗺𝗺𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗲𝗹𝗲𝘃𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗼̀ 𝗶𝗹 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼. 𝗘 𝘁𝗿𝗮 𝗽𝗼𝗰𝗼, 𝗶𝗻𝘁𝗮𝗻𝘁𝗼, 𝗶 𝗙𝗿𝗮𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗮 𝗰𝗲𝗻𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗯𝗿𝗶𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲, 𝘁𝗿𝗮 𝗹𝗮𝗿𝗴𝗵𝗶 𝘃𝘂𝗼𝘁𝗶, 𝗮𝗹𝗹’𝗲𝘀𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗶

Ma quanto vale, oggi, l’uscita o la permanenza (ipotesi politicamente valutata alla pari) di Sandro ANTONELLI all’interno delle Liste civiche?

Per avere una idea matematica vicina alla realtà del peso specifico dell’ingegnere, calibrato al 9 giugno 2024, abbiamo recuperato le preferenze del mancato candidato a Sindaco registrate a maggio 2019, ultima tornata utile.

Ai 183 voti rimediati cinque anni fa dall’ingegnere (base di partenza oltremodo minima per puntare con decisione al piedistallo più alto) occorre sommare il gradimento dei pochi aficionados rimasti fedeli ad ANTONELLI anche dopo il passo indietro, di fatto, registrato lunedì sera alla voce “primarie”.

Abbiamo sbirciato col lumicino in ogni angolo del bunker, per non dimenticar qualcuno, ricavando però una schiera di appassionati limitati pressochè al circondario parentale di cugini, cognati e affini; oltre a pochissime eccezioni da contarsi sulle dita di una sola mano!

Questa, salvo errori, non certo omissioni, la somma risultante alla nostra calcolatrice: Flavio CINGOLANI, infermiere in pensione e cognato: 7 preferenze; Francesco SALLUSTIO, giovane di belle speranze, 36; Giulia DIONISI, fate voi, 38 voti; Angela OLSARETTI, insegnante e pasionaria, 76; Damiano PIRANI, cugino del Sindaco civico (mancato in quanto tale) ben 123; mai scesa in campo la di lui consorte, Carla VALENTINI.

Da sinistra a destra, dall’alto in basso le truppe Antonelliane: Angela OLSARETTI, Sandro ANTONELLI, Francesco SALLUSTIO, Damiano PIRANI, Flavio CINGOLANI e Giulia DIONISI

Considerando che i Civici, detengono il poco inviabile primato di elettorato più anziano di Osimo e un ricambio generazionale ridotto al minimo (preda al 96% delle feste Pugnaloniane) e che pertanto scontano una forte erosione naturale, legata all’anzianità e alla morte… vedi gli elettori che un tempo erano 50/60enni ma oggi ormai trapassati o insensibili al voto, ecco che il valore specifico di Sandro ANTONELLI dovrebbe ulteriormente ridursi e attestarsi in via definitiva attorno quota 400.

Troppo severi? Ok, accordiamo pure bonus: 500 voti.

Numeri troppo piccoli per poter competere ma comunque sufficienti, come più volte rimarcato, per rovinare la festa il 9 giugno, rimandare il verdetto al giorno 23 e lasciar sperare GINNETTI o il Pugnaloniano di turno al ballottaggio.

Ecco perché, al del peso specifico, torna a farsi largo l’interrogativo di cosa intenda fare, da grande, Sandro ANTONELLI… alla luce dei ripetuti post pubblicati sulla pagina Facebook dei Civici – quasi 40 dall’avvio del 2024!) in cui l’ingegnere di Campocavallo è tornato a firmarsi, dopo qualche giorno di stop, Sandro ANTONELLI, candidato a Sindaco delle Liste Civiche.

Tra pochi minuti, intanto, tutti i Fratelli di Osimo a tavola, da Ada. Tutti? Ne sono annunciati tra i 30 e i 40 appena… Gli altri? Il popolo anonimo del 30%?

Tutti impauriti di metterci la faccia e compiere, pubblicamente, il gran passo dalla Democrazia Cristiana che fu alla nuova Dc 2.0 della MELONI.

Insomma il rischio per il Centro-Destra è di restare larghi e di partire con il freno a mano ben tirato (sarebbe un superflop non di poco conto), è davvero dietro l’angolo.

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