𝗣𝗮𝘀𝘀𝗼 𝗳𝗮𝗹𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗹𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿, 𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗿𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗮, 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗲𝘁𝗮 𝗿𝗶𝘂𝗻𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗹𝘂𝗻𝗲𝗱𝗶̀. 𝗜𝗹 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗼𝘃𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼, 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗮𝘃𝗲𝗿 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝗹𝗮 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗮𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝘀𝘂 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲, 𝗵𝗮 𝗮𝗰𝗰𝗲𝘁𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮 𝗱𝗮𝘃𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗮𝗱 𝘂𝗻𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶𝘀𝘁𝗶, 𝗿𝗶𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗼̀ 𝘂𝗻𝗮 𝗴𝗿𝗮𝘃𝗲 𝘀𝗰𝗼𝗻𝗳𝗶𝘁𝘁𝗮. 𝗗𝗼𝗽𝗼 𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮𝗿𝗶𝗲, 𝘃𝗶𝗮 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗻𝗴𝗲𝗴𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗮 𝘃𝗲𝗿𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮. 𝗖𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝘀𝗶 𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝗽𝗲𝗿 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗮 𝘃𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗼 𝘀𝘁𝗶𝗹𝗲, 𝗶𝗻 𝘀𝗼𝗹𝗶𝘁𝗮𝗿𝗶𝗼
“Tutti insieme, appassionatamente, con Sandro ANTONELLI Sindaco di tutti noi civici!”
L’urlo è riecheggiato lunedì sera all’interno del bunker di via Marco Polo, al termine di Inter-Napoli, ovvero al materializzarsi del capo e fondatore di Su la Testa; con LATINI a proclamare ANTONELLI Santo… quasi subito.
Potrebbe sembrare normale per quanti fanno fede alle risultanze delle primarie 2023 (taroccate quanto basta con la partecipazione decisiva di fans sfegatati del Centro-Destra; per intenderci quanto e più capitò nel primo ballottaggio LATINI-PUGNALONI 2014).
Ma potrebbe sembrare anche un super scoop alla rovescia – LATINI che accetta di essere spolverato e sostituito come un sopramobile qualsiasi? -, specie per i lettori ben informati di OSIMO OGGI BLOG, da sempre un passo avanti la notizia.
La verità è però molto più sotto ed è un regalo, quasi esclusivo, per quanti sanno leggere articoli politici ed hanno la pazienza di arrivare fino in fondo; leggendo lentamente, con pazienza, cadenzando le virgole e punteggiando i periodi con parentesi, punti e virgola e quanto il buon italiano insegna al mondo intero.
Dunque il boato – non da stadio ma da palestra scolastica, visto lo scarso numero di attivisti civici presenti (circa 40 persone ad abbondare) – non aveva ancora smesso di riecheggiare… che subito un LATINI decisamente in palla e pronto a parlare più chiaro del solito, ha precisato.
“Da soli, un corpo e un’anima – chi non condivide il progetto è pregato di accomodarsi all’uscita – e con Sandro ANTONELLI candidato di tutti noi Civici… ma se da Ancona la politica regionale, rappresentata anche dalle Liste civiche e dall’Udc, dovesse chiedermi, unitariamente, a nome di tutti i partiti al governo regionale, di rappresentare al meglio Osimo il prossimo 9 giugno… che faccio? Sappiate che nel caso, dopo aver soppesato l’eventualità, avrei già deciso di accettare la proposta.
Voi che fareste? Posso continuare col vostro determinante sostegno? Vostro e di Sandro ANTONELLI?”.
Tre, forse quattro secondi di gelo in platea, prima di sciogliersi in un applauso scrosciante e cori -questi si da stadio, quantunque di periferia – inneggianti a Sandro ANTONELLI, nuovo leader maximo.
Con la quale percentuale da giudicarsi ad occhio? Una decina di aficionados, forse anche meno, per l’operazione, chiamiamola così, Udc.
Tutto il resto del mondo, comunque circa tre volte di più della parte avversa, a spellarsi le mani per l’ipotesi in fascia Tricolore dell’ex Assessore di SIMONCINI.
Una sconfitta per LATINI? Un rovescio epocale per Dino? E’ quanto hanno pensato i supporters dell’ingegnere, già pronto a sugellare la serata con la foto ricordo di una beneaugurante stretta di mano tra il vecchio che precipita e il nuovo che avanza: LATINI-ANTONELLI.
Stretta di mano evitata in extremis, su suggerimento dei Latiniani, non foss’altro per pura scaramanzia.
Ce lo vedete voi Dino LATINI mettere ai voti, di fatto, la propria sesta discesa in campo e vedersi battuto dalla sparuta claque, comunque in aumento, del primo Sandro ANTONELLI che passa per il bunker?
Ovviamente non è possibile.
Resta il fatto che, per il sempre eterno gioco delle parti, l’ingegnere e i suoi supporters, neanche presa in considerazione lontanamente l’ipotesi di un successo di Pirro, hanno gioito, festeggiato e persino – come da raccomandazione, iniziato una prima conta di quanti soldi serviranno per condurre in porto una campagna elettorale all’insegna del motto arboriano “meno siamo, meglio stiamo”.
Renzo ARBORE, però, al pari di Benito MUSSOLINI cittadino osimano onorario, non deve in genere vincere elezioni ed ha un’età e un conto in banca in grado di consentirgli, al limite, di scegliersi il pubblico per le proprie esibizioni.
Le Comunali, al contrario, dal tempo guarda caso della discesa in campo numero uno di LATINI nel 1995, prevede il raggiungimento di un gradimento stimato nella soglia minima del 50% dei voti, anzi 50% + uno, pena il vanificare di ogni sforzo (citofonare LATINI che perse nel ’14 per due soli elettori, convinti – anche oggi – che altri avessero già votato anche per loro!).
Detto che non si comprende dove possano andare, da soli, Civici già fermi al 35% nel primo turno 2019 (solo gli elettori deceduti e non rimpiazzati, in questi cinque anni dovrebbe far scattare più di un allarme).
Sottolineato come un abboccamento con CICCIOLI, in realtà e sotto sotto, è stato già affrontato da ANTONELLI con il Coordinatore provinciale di Fratelli di Italia (peccato che il candidato alle Europee conti, nelle decisioni per Osimo, come il 2 di Coppe quando comanda Bastoni…).
Ciò detto e ciò risottolineato, complimentandoci con quanti sono riusciti ad arrivare indenni fin quasi la fine dell’rticolo, la domanda da porsi è la seguente:
come risponderà il popolo di LATINI alla conferenza stampa ACQUAROLI-LATINI o al comunicato-stampa del Governatore regionale indicante LATINI quale candidato ideale per strappare Osimo all’impero del Male della Sinistra?
E fino all’ulteriore interrogativo, l’unico che conta: come reagirà “Angelie Rajon” (lunedì vicinissima da essere individuata ed espulsa anche lei) e il gruppo dei più stretti aficionados di ANTONELLI alla notizia di essere stati scavalcati sul filo di lana e di dover collaborare… come LATINI si è dichiarato pronto a fare, appoggiando lealmente la campagna elettorale 2024 che negli auspici dovrebbe chiudere per sempre l’infausta epopea Pugnaloniana?
Domande retoriche; perché, come ricordato, i Civici hanno già deciso dove andare con Sandro ANTONELLI, con chi (Sandro ANTONELLI) e per fare cosa (con Sandro ANTONELLI); e da Ancona, fino all’ultimo giorno possibile, potrebbero anche non risalire troppe minacce; ne scritte, ne orali.
E in ogni caso sapremo tutto puntualmente e con facilità, cliccando ogni giorno, meglio se due, su OSIMO OGGI BLOG, un passo avanti sulla notizia.