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âNo, non è uno scherzo! Confermo. Mi candido a Sindaco di Filottrano!
Molti mi fermano e mi chiedono⌠è vero o è una burla dâaprile? Molti sono abituati, magari, al fatto che io giochi un pò sulla comunicazione.
Come insegna il Marchese del Grillo quando si scherza bisogna essere seriâŚ. E quando si è seri bisogna un pò scherzare⌠quindi stavolta mi candido, mi candido davvero perchĂŠ secondo me è giunto il momento⌠è la mia ora!
Nella mia vita, ad oggi ne ho fatte tante, ne ho sbagliate molte ma forse proprio da tutti questi errori posso definirmi uomo di esperienza. Dallâerrore ho sempre avuto la capacitĂ di riuscire a trarre un sacco di benefici.
Lâidea di presentarmi al giudizio dei filottranesi nasce dalla constatazione dei risultati ottenuti dalla Amministrazione comunale uscente: ha fatto delle buone cose, peròâŚ
Però non essendo io mai stato un personaggio politico e di certo, se eletto, non mi baserò sulle logiche care alla politica. Senza alcun dubbioâŚ. intendo dirlo subito, non farò campagna elettorale e tantomeno politica vecchia maniera. Io non mi ci vedo.
Luca PAOLOROSSI è una persona del popolo, nasco da una estrazione contadina e poi diventiamo artigiani, definitelo del bello o del brutto⌠ma ciò che importa è che ogni anno 1.200 persone, di tutta Italia, si avvalgono del nostro saper fare, quello di mio padre e mia madre. Non faccio il politico. Non mi interessa fare politica ma propormi quale elemento di rottura totale di questo vecchio modo di fare. Vorrei trasmettere la mia passione per Filottrano e la mia passione verso tutto ciò è bello⌠vorrei che i miei concittadini potessero anche essi goderne.
La città è giĂ degna di lode anche se, secondo me, Filottrano necessita di una sferzata e assestarla un pò verso lâalto. Probabilmente ho le conoscenze giuste e gli elementi per dare una mano a questo salto in avanti. Certo per riuscire serve una buona squadra; non da solo⌠non sarò quello dei comizi elettorali, delle bussate porta per porta⌠io questo non riesco a farlo.
Anche perchĂŠ la gente ha giĂ visto quello che riesco a mettere in atto in piĂš di 30 anni di partita Iva. La gente di Filottrano ha giĂ visto quello che sono riuscito a fare in appena sei anno dopo aver preso villa GENTILONI.
Ieri sera una persona mi ha fermato per strada e mi ha detto: âCosa ci guadagni?â. Gli ho risposto: ho solo da perdere! E sai perchĂŠ lo faccio ugualmente? PerchĂŠ sono un pazzo⌠io sono PAOLOROSSI âil mattoâ.
Non sono forse tutti stanchi di questa politica? E gli altri, i demotivati, quelli che non vanno piĂš a votare perchĂŠ non trovano lâelemento di congiunzione tra il singolo cittadino e il Palazzo, quanti sono?
Da tempo la politica non entra piÚ dentro le case e il politico non è piÚ il fratello da abbracciare⌠se tutto questo è vero⌠probabilmente è giunta la mia ora!
Ma sia chiaro un punto fermo: io in questa follia non nulla da guadagnarci, tanto che non vorrò nemmeno lo stipendio (per Comuni delle dimensioni di Filottrano i nuovi parametri prevedono 4.002 euro mensili, NdR.) che ogni mese devolverò ad una associazione di Filottrano, purchè in grado di dimostrare lo stesso livello di innamoramento di amore che proviamo, tutti insieme, per la città . Associazioni che utilizzeranno il denaro extra a disposizione per migliorare ulteriormente. Faccio un esempio tra tanti: la Contesa dello Stivale. Vogliono fare la rievocazione storica, la prima settimana di agosto, che attira a Filottrano migliaia di persone? Devono fare nuovi abiti? Bene, adoperate i miei soldi! Non ne hanno bisogno in quanto, magari, sono già coperti da sponsors? Ne metto io in piÚ.
Luca PAOLOROSSI non ha bisogno di quei danari; grazie a Dio io ho giĂ la mia attivitĂ .
A me sembra doveroso per un imprenditore o anche un artigiano come me che il suo reddito mensile lo tira fuori dallâattivitĂ .
Avrò bisogno di tempo da dedicare al Palazzo o meglio ancora per incontrare le persone. I Sindaci, purtroppo, scendono tra o in mezzo al popolo solo e soltanto quando ci sono le Elezioni! Ma questa presa per il culo vogliamo finirla o no? Cominciamo a sistemare le strade solo gli ultimi tre mesi (di 60, NdR.).
Oh ragazzi, di questo passo il popolo, credo a partire dai cittadini intelligenti, poi non va piĂš a votare! Le persone si sono accorte di questa ennesima presa per i fondelli.
Personalmente ogni giorno sono a contatto con elettricisti, muratori, cartongessisti, giardinieri e mille professionisti che capitano nella mia sartoria. Mi confronto con loro ed ho capito che manca veramente questa sorta di congiunzione. Mancano gli elementi importanti per far si che la gente del popolo, la gente normale, possa sentirsi parte di un progetto.
In un territorio come Filottrano, 78 chilometri quadrati, di cui 75 ad agricoltura, con ogni tipo di produzione, sono numeri importanti. Eppure le aziende agricole sono sempre piĂš vessate! Vuoi tagliare un ramo? Non lo puoi fare! Devi togliere dalle scatole una volpe o una istrice? Assolutamente non puoi toccare nulla. Eppure abbiamo visto cosa successo in Emilia con le nutrie quando è arrivata lâalluvione e si sono rotti gli argini.
Qui da noi abbiamo dei laghi con argini colabrodo ma non si possono toccare⌠perchĂŠ? PerchĂŠ non câè piĂš nessuno che va ad ascoltare e parlare con lâagricoltore e dirgli: âMa mi spieghi? Qual è il tuo problema?â Se non hai nessun problema⌠bene, anzi meglio! E vota lâattuale Amministrazione. Se non hai nessun problema⌠non cambiare e continua a votare quelli che si sono⌠significa che ti va bene e ti sta bene⌠però poi, per i prossimi cinque anni, non ti permettere piĂš di lamentarti PerchĂŠ non è possibile accettare questo comportamento!
Il link dell’indirizzo Facebook ospitante l’intervista concessa l’altra sera dallo stilista all’emittente ETV Marche:
https://www.facebook.com/etv.marche/videos/1623750648362110
Qui lâunica testa di⌠lâunico elemento che ci mette la faccia⌠sono io.
Da Natale ho fatto incontri con un centinaio di persone; non casa per casa. Li abbiamo invitati in azienda, abbiamo mangiato⌠Certo fino allâultimo momento non credevo fosse davvero giunta la mia ora⌠nel senso che ho chiesto a tutti di farsi avanti e alleggerirmi la decisione.
âMetteteci voi con le vostre facceâ⌠perchĂŠ magari PAOLOROSSI non è spendibile su un territorio molto piccolo come Filottrano⌠magari vi potrei far perdere del tempoâŚ
Allâunisono, sempre piĂš gente mi ha risposto: âGuarda Luca abbiamo proprio bisogno di un matto come te! Di un matto che sbatta i pugni sopra i tavoli e magari capace anche di toni gentili⌠perchĂŠ io so essere anche gentile! In questi minuiti di intervista mi è forse uscita una bestemmia? Io, considerato da tutti il piĂš grosso bestemmiatoreâŚ
No. Le bestemmie le adopero quando mi pare⌠per allontanarmi le persone che non gradisco. Quando diversamente câè bisogno di trattare, io tratto con politici, ministri e/o imprenditori di ogni calibro nazionale. E di certo non mi metterĂ paura amministrare Filottrano. Anche perchĂŠ il filottranese è cazzuto! Il filottranese è uno che si sveglia la mattina presto e comincia a fatigĂ !. Per ciò amministrare Filotttrano… se ci sono riuscite le amministrazioni precedenti (magari senza fare grandi opere, ne hanno fatta una e praticamente lâhanno sbagliata realizzando una intersezione a T dove, per essere omologata, hanno dovuto mettere una sfilza di semafori! Tutti i Comuni tolgono i semafori⌠tranne Filottrano che li ha messi!
Ma non me ne frega. Ho promesso di non voler fare campagna elettorale vecchio stile!
Ricordo solo che, fino ad un anno fa, ero lâelemento di punta di questa Amministrazione uscente. Ad un certo punto hanno iniziato a comportarsi, nei miei confronti che li ho sempre aiutati, in maniera irriverente. Li ho sempre supportati. Ogni volta che a Filottrano câera un evento⌠tac! PAOLOROSSI, i soldi eccoli! Bene, mi piace Filottrano. Nessun problema. Voglio portare gente a Filottrano e non mi sono mai tirato indietro.
Del resto ho piĂš volte dato atto a questa Amministrazione di aver fatto cose buone, però io ho una chiave di lettura differente. Questi signori, una volta eletti, si sono chiusi dentro i propri Palazzi, non rispondono sui social, non comunicano nulla delle opere portate avanti, abituati come sono a firmare fogli agli Assessori, tipo: âStasera tocca votare questo provvedimento⌠bene, io non voglio fare questo. Non voglio fare politica!
Diventare Sindaco non deve essere considerata una vincita⌠âHai vinto, sei diventato Sindacoâ! No, non vinci una casa e neanche un viaggio, non vinci una bella macchina⌠Vinci un sacco di rotture di scatole!
âPerchĂŠ lo faccio? Mi ripeto: amo, probabilmente troppo, Filottrano. E conosco talmente tanta gente, sia nei Ministeri che nelle grandi Industrie che mio piacerebbe portare in cittĂ per renderla piĂš affascinante!â.
Sapete quando godo io, specie al mattino? Faccio parte di quella gente in coda per entrare nelle varie fabbriche di Filottrano. E a mezzogiorno faccio parte sempre delle stesse code, tutti in fila indiana, per uscire dal lavoro e andare a pranzo. Fino a quando ci saranno queste code⌠far la fila scoccia a tutti, però è il segnale che le aziende stanno tirando, che le fabbriche vanno avanti, che la fabbrica non si ferma grazie al lavoro dellâoperaio⌠ma è anche grazie allâimprenditore che lâoperaio a fine mese ha una busta paga
Io non mi lamento della coda; mi lamento quando sono in coda per dei lavori in corso e nessuna che li manda avanti! Questo me fa incazzĂ ! Sono in autostrada, trovo un cantiere e non vedi nessuno al lavoro! Questo mi destabilizza. Ma quando arrivo a Milano e trovo la gente in coda, vuol dire che quel mattino câè gente che si sposta per lavorare, si sposta per creare valore aggiunto, per portare a casa la pagnotta. Io ancora sono questo.
Non voglio il posto fisso! A me non serve il posto fisso. Non la voglio quella poltrona. Se la prendessero altri. Non voglio soldi. Non mi interessano quei denari li, che vadano alle Associazioni⌠ma nellâarco di due anni io sono convinto che il centro storico di Filottrano rinasce!
Hanno ottenuto una marea di soldi dal Pnnr, 15 milioni di euro per Filottrano. Li hanno spesi tuttiâ Li hanno spesi bene, soprattutto? Non lo so. Saranno i cittadini a dirlo. Se continueranno a votare loro significa che sono felici. Ma che non ce fosse piĂš nessuno che â dopo – si permetta di lamentarsi o fare osservazione. Io lâopportunitĂ di cambiare, lâ8 e il 9 giugno la offro a tutti i miei concittadini.
Posso annunciare di aver allestito una squadra pronta, fatta di gente con esperienza (esplicito il riferimento allâex Sindaco Ivana BALLANTE, pur nominata, NdR.), professionisti ed elementi di levatura rappresentanti il territorio ed anche giovani.
Insomma se gli attuali hanno amministrato per dieci anni consecutivi⌠non è che potevano contare su una squadra da Champions League. Faccio riferimento a gente comune che quando sono stati eletti sono riusciti nellâintento di trasmettere un bel programma (rimasto non realizzato e purtroppo sulla carta) producendo in realtĂ solo una piccola parte delle promesse spese. Ma, per davvero, non vorrei sprecare altro tempo nel parlare di cosa non hanno fatto loro. Parliamo di me⌠ho una bella squadra! Ho una bella squadra pronta a mettersi in gioco.
Professionisti? Ritengo che si possano acquisire anche esterni; in tutti gli Enti pubblici ci si avvale di gente competente ed esterna allâEnte. Un avvocato amministrativo? Non è detto debba far parte per forza della squadra⌠ne prendi uno esterno, tra i migliori in circolazione. Il consulente o lâufficio delegato a reperire e/o attingere ai fondi? Esistono in questo momento maree di agenzie pronte che ben conoscono lâiter corretto da seguire. Lâimportante è saper comunicare con queste persone e far capire cosa si intende ottenere.
Quei 15 milioni che Filottrano ha richiesto al PNRR chi li paga? Li pagheranno i pro nipoti! nostri I soldi vanno spesi per cose concrete, che servono ad abbellire il luogo per poi attrarre, portare turismo. Filottrano si regge su un tessuto sociale ed economico basato sul capospalla (cappotti e giacche per cui sono richieste cure e competenze particolari, NdR.).
Prego Iddio che tutto questo continui. Abbiamo aziende grandissime come CANALI, LARDINI, GELSO NERO, TAMANTINI⌠abbiamo gente importante⌠i BALEANI e fabbriche fantastiche. Ma se un domani la giacca non si mettesse piÚ come è capitato per la cravatta? Che facciamo? Chiudiamo Filottrano e ci mettiamo a piangere? No!
Noi abbiamo un Paradiso terrestre da far conoscere a tutta Europa per non dire al mondo intero; e io voglio puntare su questo. PiÚ rendo bella, piÚ rendo pettinata, piÚ la rendo affascinante e piÚ facilmente riuscirò ad attrarre turisti.
Guardate cosa sono stato in grado di fare in 6 anni a villa GENTILONI⌠Ho portato a Filottrano talmente tanta gente, complice il premio âRaimondo VIANELLOâ, che siamo usciti su tutte le cronache bianche possibili ed immaginabili.
I quotidiani di ogni fazione e linea, settimanali e rotocalchi vari hanno parlato di Filottrano.
La voce della candidatura ha già ottenuto, dai social media, cose meravigliose; plausi, conferme e applausi. Sono pieno di messaggi privati di posta, su messenger, di gente che non immaginavo⌠gente che mi avevano sempre considerato di Destra.
In realtĂ in lista per âNoi per Filottranoâ abbiamo gente sia di Destra che di Sinistra⌠una vera lista Civica. Oramai, a livello locale, è ora di far basta con la Destra e la Sinistra⌠tanto poi, quando si arriva a determinati punti, nessuno riesce a far piĂš niente.
A me interessa rimanere nel piccolo, stare focalizzato a Filottrano e fornire gli input giusti; soprattutto ascoltare le persone. Lâattuale Amministrazione scende giusto adesso, il venerdĂŹ, quando câè mercato. Li vedi tutti a chiedere e a parlare con la gente del popolo. E fino ad adesso dove sono stati?
Abbiamo fatto una tre giorni di calcio per i giovani di Filottrano; lâAmministrazione in carica è scesa solo adesso, al solito, tra i ragazzi e i genitori. Fino a ieri dove sono stati?
Prometto di non fare cose âanomaleâ ma di continuare a fare quello che ho sempre fatto. Chi apprezza questo modo di fare mi voterà ⌠altrimenti ci sono sempre gli altri.
Circa il PAOLOROSSI del passato, vicende che non rinnego essendo parte di quello che oggi sono, posso dire che questi problemi possono essere risolti da chi ci è passato. Eâ mezzo secolo che la droga viene combattuta da gente che non sa nemmeno come si individua un drogato.
Io le ho adoperate tutte; i vizi me li sono tolti quasi tutti e di certi non temo attacchi su questi temi. Eâ giĂ tutto scritto nel mio libro autobiografico âI miei primi 100 anniâ: 22 anni fa sono stato arrestato per evasione Iva e altri capi di imputazione facendo tre mesi ai domiciliari. Poi queste accuse sono cadute ma comunque tre mesi me li hanno fatti fareâŚ
Uno dice: hai perso la faccia? Io lâho giĂ persa. Quello che mi interessa portare a galla è il senso di quanto mi ha lasciato questa esperienza.
Le droghe? Le ho adoperate tutte. Ho vissuto una vita meravigliosa. Oggi sono in grado di andare a parlare con i giovani e raccontare loro tutto quello che câè di sbagliato dietro quel cazzo di uso di droghe⌠tutto quel cazzo di uso di anabolizzanti e di quegli elementi di cui prima o poi occorrerĂ pentirsi.
Lâunico pentimento, la vera cosa che davvero non rifarei, tornando indietro, è il dolore portato alla mia famiglia che ha sofferto per me. Ho avuto un grave incidente, sono stato in coma e la mia famiglia ha sofferto. Sono stato arrestato: la mia famiglia ha sofferto.
In quel libro ci sono davvero 100 anni di storie e di sbagli; da li ho imparato una marea di cose ed oggi tutti questi errori li voglio mettere a disposizione di chi si fiderĂ di me.
Guardando al futuro da realizzare, invece, mi congedo con un sogno alla portata, da realizzare. Filottrano ha bisogno di nuovi parchi, di âcampi voloâ come il mio dove si esprimono i maggiori artisti italiani.
Il mio campo volo diventerĂ il âcampo delle maniâ, anche perchĂŠ, come ricordo nel libro, sono comunque affetto da una rara malattia genetica alle mani. Ci saranno opere fantastiche di Nazareno ROCCHETTI (artista visionario di Cingoli, amante del fuoco e della natura, NdR.) tutte realizzate a forma di mani. Lâintero campo, nei pressi di villa GENTILONI, è stato pensato e creato grazie al progetto âcompra una felpa e pianteremo un alberoâ; abbiamo messo a dimora 450 alberi (a fronte di 450 felpe vendute) sparsi in tre ettari e mezzo di terreno. Un parco che metterò a disposizione del popolo di Filottrano a partire da domenica 2 giugno, giornata di inaugurazione.
Mangeremo, berremo bene, ascolteremo ascolteremo buona musica con Marco SANTINI; ci saranno un sacco di personaggi importanti e davvero vorrei tornare, per lâoccasione, ad emozionarmi.
A ben pensare il vizio di provare emozioni non lâho mai perso ma mi piacerebbe provare ad emozionare tante persone⌠un po’ come le persone che vedo ai piedi delle Croci che sto rimettendo in piedi.
Tutti vogliono togliere le Croci dalle cime dei monti⌠piĂš Croci tolgono e piĂš io ne innalzo di nuove. Filottrano deve essere un paese⌠di Croci da visitare! Ogni Croce ha una propria storia da raccontare. Eâ importante davvero non dimenticare mai da dove veniamo; non si perda mai di vista il nostro passato. Anche perchĂŠ âpassatoâ è il termine perfetto da coniugare con âpassioneâ. Passato e passione. La passione per Filottrano!