𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗮𝗿𝗴𝗮 𝗱𝗮𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗶 𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗶. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗽𝗼𝗰𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗲𝘀𝘀𝗮𝘁𝗶 𝗮 𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗿𝗰𝗶 𝗹𝗮 𝗳𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝟴 𝗲 𝟵 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼; 𝗾𝘂𝗮𝘀𝗶 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗼 𝘀𝗮, 𝗶𝗻𝗳𝗮𝘁𝘁𝗶, 𝗰𝗵𝗲 𝗮 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘀𝗰𝗮𝘁𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗮𝗺𝗲𝘁𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗹 “𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼” 𝗱𝗶 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲. 𝗜𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗮 𝗽𝗼𝗰𝗵𝗶 𝘀𝗽𝗶𝗰𝗰𝗶𝗼𝗹𝗶 𝗮𝗱 𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗲𝗺𝘂𝗻𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗼𝗻𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝟳𝟮.𝟰𝟱𝟬 𝗲𝘂𝗿𝗼 𝗹𝗼𝗿𝗱𝗼, 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝗹 𝗺𝗲𝘀𝗲, 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮! 𝗣𝗼𝘀𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗯𝗮𝘀𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗼𝗹𝗶 𝟮𝟮 𝗮𝗺𝗶𝗰𝗶 𝗼 𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘁𝗶…
1.207.50 euro al mese, quando anche lordi, per ben 60 mesi consecutivi e fino a maggio 2029!
Chi li butterebbe via? Considerato che la moltiplicazione del compenso mensile somma una discreta sommetta pari a 72.450 euro in un quinquennio… inviteremmo tutti a leggere con attenzione.
Per beneficiare della ricordata sommetta (ovviamente da aggiungere legalmente alle entrate del proprio lavoro o pensione) non servono rapine in banche, sistemi per giochi d’azzardo e neanche sperare di ereditare alcunchè da genitori passati a miglior vita.
Basta avere una normale cerchia di amici, una famiglia (meglio se numerosa), una vita sociale nella norma e solo un pizzico di fortuna nell’individuare prima, tra l’una e l’altra offerta politica, il candidato a Sindaco ritenuto vincente.
Dopo di che ci si presenta in segreteria e ci si propone in lista elettorale quale candidato a sostegno del personaggio prescelto.
Che voi siate portatori di idee di Destra o di Sinistra non conta ovviamente nulla. Determinante sarà abbinare e quindi far coincidere il vostro intuito politico col personaggio giusto. E sperare di aver visto giusto, con mesi di anticipo.
Se tutto questo accade (e vi assicuriamo che accade puntualmente, da un lato e l’altro della politica) e i vostri amici, conoscenti, familiari, mogli, fidanzate e amanti avranno fatto il loro dovere… non resta che attendere il 27 di ogni mese quando il Segretario comunale darà impulso ad un bonifico di 1.207.50 euro (lordi) da addebitare presso il conto corrente o postale da voi preventivamente indicato!
Null’altro adempimento ci sarà da fare se non rispondere “presente”, una volta al mese e da casa, comodamente collegato in videoconferenza, alla seduta del Consiglio comunale.
Tutto questo grazie al fatto che per essere eletti in Consiglio comunale possono bastare molto meno di 50 voti!!!
Chiedere per conferma agli uscenti, con dispiacere, Caterina DONIA (5 Stelle, eletta con 47 preferenze!), Tommaso SPILLI (Ecologia e futuro, 45 voti), Michele FELICIANI (Energia nuova, 42 consensi), Gabriele PIERINI (Partito democratico, 35 voti), Daniele VIGNONI (Energia nuova, 29 indicazioni) e fino al record-man al contrario Ruben RICCI (Energia Nuova) capace di strappare il pass per la Sala Gialla portando in dote giusto 22 voti, grosso modo una parte del proprio condominio!
Chi non dispone, tra vita reale e amicizie virtuali, la miseria di 22 cittadini, incerti se andare a votare o meno, da poter coinvolgere a proprio beneficio?
Tutti noi li abbiamo. Ecco stavolta, a patto di centrare la scelta giusta del Sindaco, molti possono approfittarne e farci un pensierino reale alla voce “parziale recupero del maltolto, da parte dello Stato, in una vita di lavoro!”
Per la cronaca ecco le altre indennità mensili, a partire da gennaio 2024, fissate dalla legge per le altre figure Istituzionali coperte dalla politica.
Sindaco di OSIMO (Comune compreso tra 30.001 e 50.000 abitanti) 289.800 euro pari a 4.830 euro al mese;
vice Sindaco di OSIMO (per intenderci la nomina rifiutata da Sandro ANTONELLI per allearsi con Francesco PIRANI) 159.390 euro, pari a 2.656.50 euro al mese;
Assessore dell’Amministrazione comunale di OSIMO: 130.410 euro, pari a 2.173.50 euro al mese;
Presidente del Consiglio comunale di OSIMO: 130.410 euro, pari a 2.173.50 euro al mese, identico ad un Assessore;
Gettone mensile presenza Consiglieri comunali di OSIMO: 72.450 euro, cioè i ricordati 1.207.50 euro da cogliere al volo!
Costo complessivo della prossima Amministrazione nel quinquennio 2024-2029? 3.100.860 pari a 51.681 euro al mese. Che la corsa al “bottino”, fin qui molto moscia per non dire decisamente lenta, possa cominciare! Il tempo dei gettoni di presenza da 30 euro è definitivamente finito.