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Alla fine, per capirci qualcosa di attendibile, cโรจ voluta la interpretazione autentica (tradotto: lโinterpretazione del comunicato effettuato dal medesimo soggetto che lโha posto in circolazione) per intendere veramente, al di la di ogni ragionevole dubbio, cosa intendesse dire la candidata in pectore Monica BORDONI.
Partiamo dunque dalla notizia: il capo Gabinetto di Dino LATINI non solo non si ritira ma di fare un passo indietro non ne ha neanche la piรน pallida intenzione.
Quando scrive โ comunicato che riproponiamo โ che ritiene un errore โriproporre schemi dimostratisi fallimentariโ e aggiunge in chiusura che โa questi meccanismi mi sottraggo con fermezzaโ la BORDONI non si riferisce al venir meno della propria disponibilitร ad incarnare le morte speranze del Centro-Destra ma piuttosto condanna la candidatura ostile di Sirena ROSCIANI, calata dallโalto, ecc.. eccโฆ
Ergo e cosรฌ siam tutti contenti, il nominativo di Monica BORDONI รจ stato fatto legittimamente e dallโex vice Sindaco accettato con gratitudine verso chi ha fatto il suo nome.
Dovessero costoro cambiare idea, come pare, toccherร ad ACQUAROLI &ORSETTI comunicare, per quel che vale โ cioรจ nulla โ la infausta novella.
Dopo di che servirebbe, in vista delle Regionali, reclutare con urgenza una piccola pattuglia di addetti stampa, magai piรน padroni dei ferri del mestiere.

Questo il testo originale per come รจ stato diffuso:
โOsimo ha bisogno di competenza e visione, non di logiche imposte o giochi potere. Ciรฒ detto, in merito alla mia possibile candidatura a Sindaco di Osimo, ritengo doveroso chiarire che si tratta di una proposta maturata allโinterno di alcune forze politiche che ringrazio per la fiducia e la stima dimostrate.
Questa attenzione dimostra la volontร di garantire alla cittร una Amministrazione solida, capace di offrire una visione chiara e una gestione fondata su esperienza e competenza.
Non si tratta di ambizioni personali ma della consapevolezza che Osimo merita un governo in grado di affrontare le sfide future con serietร , efficienza e responsabilitร .
Ritengo tuttavia un errore riproporre schemi dimostratisi fallimentari โ con candidature imposte dallโalto (vedi un anno fa Francesco ACQUAROLI con Francesco PIRANI, NdR.), estranee alla politica e allโAmministrazione โ che rischiano di privare la cittร di una guida consapevole e preparata.
Osimo ha enormi potenzialitร e per valorizzarle servono persone con un percorso politico e amministrativo solido.
Ho sempre messo le mie competenze al servizio della cittร e continuerรฒ a farlo, nella consapevolezza che il buon governo si costruisce con capacitร e dedizione, non con logiche di veti o con decisioni calate dallโalto.
A questi meccanismi mi sottraggo con fermezza; Osimo merita scelte responsabiliโฆ non uno stillicidio di nomiโ.