L’inserimento in extremis di un altro osimano letto dalla signora Strologo come un trabocchetto, ovvero il chiaro tentativo di disperdere il voto degli osimani e quindi depotenziare le chances di elezione
Acque agitate in Fratelli d’Italia dove Maria Grazia MARIANI, osimana penultima arrivata nel partito della MELONI, chiude la porta in faccia a Renato FRONTINI, osimano, ultimissimo arrivato in casa Fiamma dove una lunga peregrinazione in quasi tutti i partiti dell’arco Costituzionale. E non.
Non è ancora chiarissimo cosa motivi il fermo “No FRONTINI no” che la MARIANI starebbe pronunciando da giorni, ovvero da quando la presenza in lista dell’ex leghista-piddino FRONTINI, martedì scorso, è stata ufficializzata all’interno di Fratelli di Italia.
Appare comunque chiaro che la MARIANI, investita di un possibile successo personale possibile, con tanto di elezione in Consiglio regionale considerata non proibitiva, soppesi la compresenza su piazza di un altro osimano, oltretutto dal pedigree discutibile, come una vera e propria mina anti uomo per disperdere e quindi neutralizzare il voto cittadino di Fratelli d’Italia.
Non è dato sapere, allo stato, se l’ideatore di una simile mossa possa essere individuato nell’amico CARLO CICCIOLI, teoricamente patron della MARIANI… o se invece la candidatura a sorpresa di FRONTINI sia giunta nelle Marche da lontano.
In via teorica, come spiegava tempo fa l’On. Giovanni DONZELLI, responsabile nazionale della Fiamma per l’organizzazione interna del partito, il coordinatore regionale CICCIOLI, una volta in campo come candidato in prima persona, perde il ruolo di guida politica, affidato temporaneamente ad una figura super partes. Figura cui gli stessi iscritti marchigiani a Fratelli d’Italia non hanno ancora avuto il piacere di conoscere e distinguere in quell’andirivieni di candidati per le varie circoscrizioni in corso di valutazione…. ma da chi?
Che l’incarico possa essere stato affidato, di fatto, allo stesso ACQUAROLI è cosa possibile, non foss’altro perchè “addetto ai lavori” e per la concomitanza della notizia – la candidatura di FRONTINI – data dalla Fiamma all’indomani della visita in Confcommercio dell’Onorevole di Potenza Picena.
Da qui l’alzata di scudi, inaspettata, della stessa MARIANI. Candidata che si sarebbe espressa subito e molto chiaramente: “O io o FRONTINI. A portare voti al partito, senza avere chances di elezione non è uno sport che mi diverte…”.
Grosso modo lo stesso ragionamento fatto per anni con le Liste civiche, giunte a promettere qualsiasi contropartita pur di far salire la signora STROLOGO sul carro dei vincitori… poltrona da vice Sindaco o qualsiasi Assessorato a scelta. Offerte reiterate nel tempo e tutte respinte con perdite.
“O il Sindaco o niente. Altri ruoli non mi interessano” – ribattè sempre.
Finì come doveva finire. Con niente in mano e neanche il ringraziamento di Pugnaloni, beneficiato gratuitamente due volte – 2014 e 2019 – su due!
Coerenza per coerenza Maria Grazia MARIANI dovrebbe mantener fede anche stavolta al suo aut aut, sbattere forte la porta in Fratelli d’Italia, stracciare le foto con la MELONI e CASA POUND e ridurre in mille pezzettini l’inutile candidatura; poi, visti i tempi ormai stretti, dovrebbe correre sul fronte opposto – come fece ad Osimo nel 2014 – e trovare ospitalità in qualche minuscolo cartello elettorale, stile Udc… giurando eterno amore al Centro-Sinistra e di portare voti a MANGIALARDI!